Partirà lunedì 17 febbraio il progetto “Scuola di Tifo” con la collaborazione della Pallacanestro Reggiana
Si è svolta questa mattina nella sede biancorossa la Conferenza Stampa di presentazione del progetto Scuola di Tifo che verrà portato avanti nella provincia di Reggio Emilia con la collaborazione della Pallacanestro Reggiana e della Fip Provinciale.
A fare gli onori di casa l’Amministratore Delegato del club Alessandro Dalla Salda insieme all’ideatore del progetto Emanuele Maccaferri ed al presidente del Comitato Provinciale e Consigliere Regionale della Fip Massimo Turni.
“L’iniziativa che presentiamo oggi è per noi molto importante perché va a toccare un ambito, quello dei giovani nelle scuole, su cui stiamo operando da anni – così ha esordito Alessandro Dalla Salda – Dal 1997 portiamo avanti il Progetto Scuola col quale entriamo negli istituti scolastici per trasmettere i valori sani dello sport ed avvicinare un target giovane di pubblico che rappresenta il nostro futuro. La Scuola di Tifo è uno step successivo: è un modo per far entrare al palazzetto studenti che siano già educati ad un tipo di tifo corretto e positivo. Abbiamo aderito al progetto ideato da Emanuele Maccaferri con piacere ritenendolo molto valido e speriamo che con la presenza dei giocatori della Grissin Bon sia possibile far appassionare al basket tanti giovanissimi, che abbraccino questo sport con il giusto atteggiamento e nel rispetto dei suoi valori”.

E’ stata quindi la volta di Massimo Turni: “Per noi è molto importante far conoscere il più possibile le attività che vengono fatte per il basket, perché questo è uno sport bellissimo cui però manca la giusta visibilità e popolarità. La Scuola di Tifo è già attiva dall’inizio della stagione nella provincia di Reggio: hanno già partecipato 4 centri: Gualtieri, Luzzara, Bibbiano e La Torre che sono stati ospiti alle partite casalinghe della Grissin Bon di dicembre. Sono felice che proprio la squadra della mia città abbia deciso di aderire al progetto mettendo a disposizione i propri giocatori che faranno da esempio a tanti giovani. Uno sport come il basket può incanalare le energie dei giovani nella giusta direzione e proteggerli dalle tante sollecitazioni negative che provengono dall’esterno. Un segnale che trovo positivo poi è l’aver coinvolto un Comune come Baiso in cui non è ancora presente un centro di basket.”.
Ha quindi concluso i lavori Emanuele Maccaferri: “Prima di tutto voglio ringraziare la Pallacanestro Reggiana per l’apprezzamento che ha mostrato verso il progetto ed il nostro operato, facendoci capire che stiamo procedendo nella giusta direzione. La presenza dei giocatori della Grissin Bon agli appuntamenti in programma  penso sarà l’arma vincente di questa nuova fase del progetto su reggio Emilia. Il nostro obiettivo è far capire ai giovani cosa sia un tifo corretto e tra i tanti insegnamenti che cerchiamo di trasmettere c’è ad esempio il fatto che quello di “avversario” è un concetto temporaneo, l’energia che ad un giocatore in campo può dare il sentirsi chiamare per nome dagli spalti, la bellezza della condivisione di uno spettacolo con gli amici senza farsi trascinare da pensieri negativi. I riflettori che la collaborazione con la Pallacanestro Reggiana ci presta con la propria collaborazione sono una linfa fondamentale per la nostra attività”.
Gli appuntamenti della Scuola di Tifo che vedranno la partecipazione degli atleti della Grissin Bon inizieranno lunedì 17 febbraio al mattino nella palestra della scuola elementare e media di Casina.
Secondo appuntamento in programma a Correggio venerdì 28 marzo ed infine i biancorossi saranno venerdì 11 aprile a Baiso. Gli studenti che parteciperanno alla Scuola di Tifo saranno ospiti della Pallacanestro Reggiana alle gare casalinghe successive ad ogni incontro.

(nella foto da sinistra Massimo Turni, Alessandro Dalla Salda ed Emanuele Maccaferri)

Gaia Spallanzani
Responsabile Relazioni Esterne e Ufficio Stampa
Pallacanestro Reggiana Srl