Vigilia di campionato per la Libertas Cassa Rurale Cantù che attende la capolista Tonazzo Padova nell gara valida per la settima giornata di ritorno del campionato di serie A2. I padovani hanno già vinto la Coppa Italia e sono in testa alla graduatoria. Sarà una partita dura per gli uomini di Della Rosa e a spiegarlo è lo stesso allenatore canturino: “Padova è una squadra solidissima. Ha un grandissimo potenziale al servizio e in attacco e un ottimo palleggiatore come Orduna che riesce a far girare molto bene il gioco. Padova può annoverare giocatori del calibro di Rosso, Vedovotto e Giannotti che a questo livello, soprattutto in attacco, possono fare la differenza e risolvere le partite. Proprio Giannotti all’andata con noi fece una grandissima partita”.

La Cassa Rurale cercherà però di mettere i bastoni tra le ruote alla capolista e il coach individua in servizio e ricezione i fondamentali che possono fare la differenza in favore di Cantù: “Per noi saranno importantissimi sia in fase offensiva che in fase difensiva. Dovremo cercare di battere bene per mettere in difficoltà Padova ed impedire a Orduna il gioco veloce che associato al grande potenziale offensivo della Tonazzo può fare davvero male. Cercheremo anche di ricevere bene anche se non sarà facile: Padova è ottima in fase break, ha una buona relazione muro difesa e giocatori pericolosissimi in contrattacco”.

La partita, in programma domenica 16 febbraio alle 18 al Parini sarà importante anche per quello che succederà fuori dal campo. Al Palasport sarà infatti presente “Il Sogno di Ale”, un’associazione che si occupa di raccogliere fondi per finanziare un progetto di raccolta fondi sul Sarcoma di Ewing, una rara forma tumorale che colpisce in età giovanile.

Ufficio Stampa – Diego Fumagalli