PALLAVOLO – CAMPIONATO REGIONALE SERIE C FEMMINILE
Quarta vittoria di fila, 10 punti conquistati su 12: dall’inizio del 2014 solo successi
LIBERTAS GENZANO – VOLLEY FORMELLO 3-1
(25-17; 22-25; 26-24; 25-21)

LIBERTAS GENZANO: Bardi  11, Capogna (cap.) 12, Ciafrei 7, Mirabelli 12, Risa 10, Salvatori  2, Soldati, Sulmonte, Zampetti, Cenciarelli (libero) – 1° All.:  Rosati

Dall’inizio del nuovo anno solare, le ragazze della Libertas Genzano hanno messo il turbo nel loro motore. Non si può dire diversamente, è una semplice constatazione di fatto. Sono i numeri ad affermare ciò: dall’11 Gennaio (vittoria nel derby castellano contro il Marino per 3-2) ad oggi, le biancazzurre di Genzano hanno inanellato una serie positiva di quattro successi consecutivi, conquistando 10 punti sui 12 disponibili (anzi meglio, 5 vittorie sulle ultime 6 gare), risalendo di gran carriera la china della classifica e mettendo la freccia nei confronti di altre formazioni. La svolta è stata soprattutto nella testa, oltre che tecnica. Merito delle atlete che hanno riacquistato fiducia in sé stesse dopo un periodo buio e travagliato per mille vicende ma anche dello Staff tecnico che le ha prese da poco in gestione, ricreando nel gruppo autostima e voglia di vincere. Ed i risultati son cominciati ad arrivare copiosi e gratificanti per l’intero Gruppo.

L’ultima riprova la si è avuta sabato scorso nella gara interna valevole per la prima giornata del girone di ritorno contro il Formello. Nel match d’esordio in Campionato del 19 Ottobre scorso, le romane si erano affermate con un netto 3-0. Stavolta sono state le castellane  a prendersi la loro bella rivincita sportiva, al termine di una bella e convincente prestazione sotto rete, con momenti di vero bel volley e con emozioni a raffica per le protagoniste e gli astanti.

Durante la gara, ancora una volta, c’è stato sugli spalti qualche comportamento fuori luogo, nell’occasione da parte di qualche baldo giovanotto in aria di protagonismo. Ma anche stavolta la Società ha saputo prontamente prendere le distanze e non mancherà di far sentire la sua voce nei luoghi opportuni.

Gara di fondamentale importanza contro un’avversaria diretta, con punti in palio dal valore di platino. Si iniziava alle 18.00 in punto con la Libertas nella consueta formazione iniziale delle ultime gare con Alice Salvatori in cabina di regia in diagonale con l’opposto Elisa Mirabelli, capitan Capogna e Risa al centro, alle bande Ciafrei e Bardi, Cenciarelli nell’abituale ruolo di libero. Partiva male il Genzano (4-7) ma sapeva ben presto riprendersi (10-8). Si andava avanti a braccetto sino al 15 pari. Qui le biancazzurre premevano sull’acceleratore e producevano lo strappo sperato, chiudendo in tranquillità con un primo tempo vincente di “Elisona” Capogna (25-17).

Più difficile si presentava subito per le padroni di casa il secondo parziale. L’avvio era un copione appena visto: un 3-7 che costringeva la panchina locale a spendere il primo time-out discrezionale. Al rientro in campo, i risultati non erano proprio quelli auspicati: 4-11. Uno sprazzo di luce da parte di Capogna e compagne, portava al parziale di 5-0 che riaccendeva la speranza, ma la risalita era dura. L’orgoglio spingeva le ragazze in casacca biancazzurra al forcing che partoriva l’aggancio sul 21-21. Ma lo sforzo prodotto, si faceva sentire sul fisico e nel cervello delle padroni di casa che non ce la facevano a completare il sorpasso. 22-25 e parità nel computo dei set.

Densa di thrilling e passione anche la terza frazione di gioco. Genzano “more solito” partiva male (3-5) ma stavolta invertiva subito l’inerzia del set: 8-5 e, sull’abbrivio, 16-12. I cambi nelle file del Formello non producevano grandi esiti in campo e le biancazzurre di casa volavano sul 23-17, grazie ad un attacco vincente della Bardi (degno di merito il suo apporto in campo nonostante un problema alla caviglia che la affligge da tempo). Subito da annotare un infortunio alla coscia destra del numero 12 delle ospiti, colpita da una forte pallonata con il muscolo teso, costretta ad uscire e ad essere sostituita. All’improvviso, black-out delle padroni di casa: dal 23-17, si passava al 24-19 e di colpo al 24-24, in virtù di un parziale deleterio di 0-5. Si andava quindi ai vantaggi e nel frangente erano le biancazzurre di casa a mostrare calma, lucidità e padronanza di nervi: Capogna metteva giù il primo tempo che dava il 25-24 ed il successivo attacco lungo del Formello statuiva il 26-24 che consegnava all’archivio il punteggio conclusivo. Sul 2-1 l’occasione per mettere le mani sui fondamentali 3 punti in palio era troppo ghiotta e le padroni di casa non se la facevano di fatto sfuggire. Dopo l’oramai consueto inizio a singhiozzo, le ragazze della Libertas affondavano la lama e producevano strappi intensi al punteggio, mettendo in seria difficoltà le avversarie, che si aggrappavano a tutto (leggasi varie richieste di formazione, peraltro consentite dal Regolamento) per arginare la spinta delle locali. Il 25-21 in tali condi zioni arrivava puntuale in virtù di un attacco perentorio dell’opposto Elisa Mirabelli, mal contenuto dalla difesa delle ospiti. 3-1 in 1 ora e 52 minuti di gara e tutte sotto la doccia.

Tutto è bene quel che finisce bene, recita un antico adagio. Domenica prossima si va a S.Elia Fiumerapido, nel frusinate, per un confronto ancora di vitale importanza per continuare nella striscia positiva e per mettere la testa fuori dal guado in maniera perentoria.

Ufficio Stampa
Danilo Mancini

nella foto: le ragazze della Libertas festeggiano a fine gara: anche Formello è superata