Nel tragitto verso Savona, la Lazio Nuoto affronterà la squadra ligure per la 16^ giornata di A1 di pallanuoto, il pullman biancoceleste ha effettuato una sosta doverosa. L’intera squadra (Roberto Africano, Claudio Bisegna, Alessandro Calcaterra, Giacomo Cannella, Federico Colosimo, Vincenzo Correggia, Luca Di Rocco, Giacomo Gianni, Matteo Leporale, Raffaele Maddaluno, Marko Matovic, Alessandro Mele, Antonio Vittorioso), il mister Formiconi, il team manager Filippo Loreto e il presidente della Polisportiva Lazio, Antonio Buccioni (come spesso accade, aggregato alla squadra) hanno deciso di fermarsi all’autogrill di Badia al Pino (Arezzo) dove, l’11 novembre del 2007, Gabriele Sandri venne ucciso da un colpo di pistola sparato dall’agente di polizia Luigi Spaccarotella. La delegazione della sezione Pallanuoto ha ricordato il giovane tifoso laziale deponendo, per mano del capitano Antonio Vittorioso, un mazzo di fiori dei colori della Lazio, proprio sulla targa che ricorda il tragico omicidio.
Antonio Buccioni, che ha lanciato l’iniziativa, ha così commentato il gesto: “Il nostro è un mondo curioso, quello che è naturale diventa strano e quello che è strano diventa spesso naturale, una delle più antiche sezioni della Polisportiva va in trasferta passando per Arezzo e appare naturale fermarsi a ricordare Gabriele. Quando glielo ho proposto, ho subito avuto adesione dai ragazzi, non solo da quelli di dichiarata fede laziale ma da tutti, senza distinzione. C’è stato un clima di commozione ed emozione, quella lapide un brivido te lo fa provare, il tutto con semplicità e con la grande appartenenza che contraddistingue il nostro stile. Alcuni ragazzi poi lo hanno conosciuto personalmente e mi hanno ricordato quanto fosse un bravo ragazzo, cresciuto in una famiglia sana. Spero che questo possa essere un esempio per tutte le sezioni e discipline della Lazio che si trovino a passare sulla Roma-Firenze durante le loro trasferte”.