Rugby di C2: domenica big match Fulgida Etruschi Livorno-Union Tirreno
Le otto settimane di riposo agonistico stanno per finire. Domenica 9, alle 14,30, sul campo ‘Tamberi’ di via Russo (ingresso gratuito per gli sportivi), la Fulgida Etruschi Livorno ospiterà l’Union Tirreno cadetto, la formazione ‘sinergica’ che raccoglie le forze di San Vincenzo, Piombino e zone limitrofe. Il ‘derby della costa’, valido per la seconda giornata di ritorno del girone ovest della C2 toscana, segna il ritorno in mischia delle due squadre dopo il ‘letargo invernale’, iniziato il 15 dicembre, con la disputa dell’ultima di andata. La pausa doveva concludersi domenica scorsa, ma nè la Fulgida (che a Castelnuovo Garfagnana ha vinto per forfait, con i padroni di casa presentatisi a referto con soli 10 elementi), nè l’Union Tirreno cadetto (il cui incontro interno con i Lions Salviano Livorno è stato rinviato per problemi all’impianto amico di San Vincenzo) sono scese in campo. I verde-amaranto, per evitare il rischio ‘arruggimento’, hanno sostenuto, in questi due mesi di stop, allenamenti mirati. Utili, per mantenere acceso il motore, pure le tre partite del campionato ‘seven’, sostenute nell’ultima domenica di gennaio. Indipendentemente dal proprio stato di forma e dalle incognite relative alla prolungata inattività, quella con l’Union Tirreno cadetto non è, per la Fulgida, una partita facile. I verde-amaranto, attualmente quarti a quota 27 punti, se la vedono con la compagine leader in classifica. L’Union Tirreno cadetto è primo a quota 34 e, rispetto alla Fulgida, figura con una partita in meno. I ragazzi di Daniele Campani devono cercare il successo, per accorciare le distanze classifica, per gettare benzina sul fuoco dell’entusiasmo e prepararsi in grande stile alle restanti otto fatiche del torneo. Per ottenere la vittoria, servirà applicazione, smalto e accortezza. Servirà una prestazione ben diversa di quella
abulica fornita all’andata, chiusa con la meritata affermazione degli avversari. L’Union Tirreno cadetto è una buona squadra (il primo posto in graduatoria non è certo frutto del caso), gioca con la giusta dose di sana aggressività, ma se la Fulgida sfrutta le proprie doti, può vincere. Incerte le presenze dei trequarti Franzoni, influenzato e di Christian Incrocci, acciaccato. Sicura la defezione del giovane pilone Nannini, infortunato ad un ginocchio. Le altre squadre in lotta per il vertice sono attese da sfide casalinghe tutt’altro che proibitive. Per la Fulgida si tratta di una domenica delicata: il ‘derby della costa’ può segnare la svolta dell’intera stagione.
Ufficio Stampa
Fabio GIORGI