Tra poche ore si scende in campo. L’Italia si gioca l’accesso in semifinale ad Anversa contro la Croazia. Una sfida che in casa dell’AcquaeSapone Emmegross si vive con grande passione. L’Azzurro è il colore del cuore, ma il biancorosso a scacchi dei croati è una bandiera amica: lo scorso settembre ..

i nerazzurri di Bellarte furono ospiti della Nazionale di Mato Stankovic a Gospic per una settimana di ritiro. Partitine assieme a Jukic e soci per Mammarella e Murilo, e allenamenti nello stesso impianto per una settimana. Anche il coach pugliese partecipò ad alcune sedute dei croati con il collega Stankovic.

 

“Mi dispiace che la Croazia abbia dovuto affrontare l’Italia adesso, avrei voluto una finale in questo modo. L’Italia deve vincere perché è la mia patria e i ragazzi che difendono i colori della mia patria restano sempre i miei idoli”, dice Bellarte, reduce dalla trasferta ad Anversa per vedere la goleada sull’Azerbaijan. “La Croazia, per come mi hanno accolto e come hanno accolto l’AcquaeSapone lo scorso settembre, merita il mio tifo… quando non gioca contro l’Italia”, scherza il coach di Ruvo.

Il suo amico Stankovic è un brutto cliente per l’Italia? “Mato è una gran persona: umile e deciso nella sua professione, che conosce il modo per far andare la propria squadra oltre i limiti”. E nel roster della Croazia, qual è l’elemento più importante in questa fase dell’Europeo? “Franco Jelovcic é stato quello che mi ha impressionato di più, sia nella settimana di ritiro e di allenamenti con noi che adesso. Sta facendo un gran torneo ed è un giocatore pronto anche per il nostro campionato”.

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AcquaeSapone Calcio a 5

Orlando D’Angelo

Nella foto, Bellarte assieme al ct croato Mato Stankovic