BCC VASTO BASKET 64

MONTEGRANARO 59

BCC Vasto DIPIERRO 13(35’), SERRONI 13(37’), DI CARMINE 12(32’), SERGIO 10(24’), Durini 6(21’), MARINELLI 6(29’), Di Tizio 4(22’), Bucci ne, Ierbs ne, Menna ne.

All. Di Salvatore.

Montegranaro PERIN 14(32’), SABBADINI 13(28’), NOBILE 13(29’), Carpineti 6(11’), TEMPERINI 5(36’), Catakovic 4(12’), Redolf 3(9’), MAGRINI 1(23’), Cantarini 0(5’), Berdini 0(15’). All. Steffé.

Arbitri Petrone e Tammaro..

Parziali 1°q 28-20, 2°q 28-28(10-8), 3°q 48-36(20-8), Finale 64-59(16-23).

Vasto Tiri da 2 11/28(39%), Tiri da 3 6/23(26%), Tiri Liberi 24/27(89%), Falli 15.

Montegran. Tiri da 2 18/36(50%), Tiri da 3 5/23(22%), Tiri Liberi 8/13(75%), Falli 24.

Uscito per 5 falli: Marinelli (39’:60-53).

La cronaca.

La BCC Vasto centra la cinquina e già pensa a sabato prossimo per ritrovarsi sotto i canestri del parquet amico ricevendo “niente po’ po’ di meno che” la capolista sempre più padrona del girone che, nell’anticipo, ha letteralmente surclassato la Virtus Bk Fondi con un finale sul +53(96-43). Coach Di Salvatore sapeva benissimo di doversela vedere con un avversario al quale il -25 dell’andata aveva lasciato un segno indelebile e coach Steffè arrivava a Vasto per una vendetta sportiva di lustro e prestigio battendo la terza forza del campionato in un campo dove solo alcune “mosche bianche” erano riuscite nell’impresa. I marchigiani cominciano colpendo in velocità per poi chiudersi rapidamente in difesa mettendo in atto schemi e tattiche di gioco accuratamente preparati, aprono le marcature con Nobile e, a metà del primo quarto, arrivano a +6(7-13), subiscono il ritorno degli abruzzesi e si arriva al primo mini riposo con gli ospiti avanti di 2(18-20) che non sfruttano in pieno la doppia possibilità dei liberi con Magrini e Nobile capaci di metterne uno su due per entrambi. La seconda frazione subisce una brusca frenata, il canestro diventa una chimera da una parte e dall’altra con un parziale (10-8) che la dice lunga sull’importanza di conquistare l’intera posta in palio: la BCC Vasto vuole mantenere la sua terza posizione e la Poderosa Montegranaro cerca di uscire dal gruppone che, a fine prima fase, si giocherà le altre quattro posizioni utili per accedere al tabellone play off. Dopo il riposo lungo si ricomincia ancora dalla parità (28-28) con Nobile che muove il punteggio ospite, risponda Sergio dalla lunga distanza, Perin lo imita per il nuovo vantaggio dei marchigiani (31-33), ma un black out degli ospiti piuttosto importante condizionerà l’intero incontro: un parziale di 17-3 con Di Carmine da sotto, le triple di Durini (2) e Serroni (1) e il 6 su 6 dalla linea della carità di Vincenzo Dipierro, oggi praticamente perfetto con 13/14, vede le canotte bianco rosse al loro primo vantaggio oltre la doppia cifra (+12:48-36) pronto per gli ultimi dieci minuti di gara. La tripla di Sergio vale per il massimo vantaggio (+13:51-38) da cominciare a pensare come controllare ed amministrare fino alla sirena finale, ma l’avversario sembra non volerci stare, Sabbadini prova a trascinare i suoi inframezzando due triple con un canestro da sotto per il -5(51-46) a metà dell’ultimo parziale, per poi serrare i ranghi in difesa difendendo a tutto campo. Il risultato non da il frutti sperati da coach Steffè perché dalla lunetta i cecchini vastesi sbagliano appena tre centri su 12 tentativi (per un totale di 24 su 27 nei quaranta minuti) con Marinelli e Di Carmini che, con l’orologio agli ultimi suoi tre giri, riavvicinano il vantaggio alla doppia cifra (+9:59-50) controllato fino alla sirena finale. Grande festa al PalaBCC con un pubblico che, sempre più numeroso, accompagna il basket vastese in una galoppata che oramai dura da tantissimo tempo e si prepara per il big match di sabato prossimo (ore 20.30) quando in riva all’Adriatico arriverà il Latina Basket con numeri di classifica impressionanti: 30 i punti per un primo posto in pianta stabile, 17 le gare giocate con 15 vinte e 2 perse, 1330 i canestri realizzati e 1030 i subiti per una differenza attiva a +300. Nessuno pensa che possa essere facile, ma ai nostri ragazzi nessun traguardo è precluso a priori.