15-16 Marzo 2014 – Maser (TV)

A sorpresa il comitato organizzatore Mountainbike Club Gaerne stabilisce la giornata di prova percorso del diciasettesimo Gaerne Mountainbike Trophy per domenica 26 gennaio. Ospiti d’eccezione i due alfieri del Gruppo sportivo forestale Luca Braidot e Nicholas Pettinà, oltre a Martino Fruet del Carraro Team Trentino e Marco Bui del Diamond Team.

Nel cielo sopra Maser splendeva il sole. Ed al mattino, in orario di partenza, la temperatura non era troppo rigida. Tuttavia il terreno risultava bagnato dalle piogge degli ultimi giorni, che hanno prodotto un fondo piuttosto molle alla percorrenza delle mountain bike. Poco male. Il gruppetto di bikers ha affrontato con decisa soddisfazione i principali tratti del percorso che nella sua interezza misura 5,7 chilometri con 270 metri di dislivello.

“A mio parere – dice Marco Bui – il Gaerne Mountainbike Trophy offre da sempre uno dei percorsi più duri in Italia, che sia esso disputato come gara internazionale o a livello regionale”. A confermare l’opinione di Bui è Martino Fruet: “Rispetto al passato non c’è più nemmeno un centimetro di asfalto – afferma – il comitato organizzatore ha fatto un’ottima scelta. E certamente i 270 metri di dislivello al giro saranno molto impegnativi: forse sarebbe addirittura il caso di tagliare qualche tratto di percorso, in maniera da portare i chilometri a 5 ed il dislivello a 220: rimarrebbe uno degli Xc più duri d’Italia, ma con una percorrenza attorno ai 15 minuti (attualmente ne servono 20)”. In effetti tutti e quattro gli Elite concordano nell’affermare che in condizioni di terreno bagnato il percorso com’è ora sarebbe impegnativo da gestire. “Basterebbe togliere qualche tratto – prosegue Luca Braidot – e sarebbe perfetto”. A sposare il consiglio proveniente dai bikers in fase di test è il presidente del Mountainbike Club Gaerne Mauro De Bortoli che annuncia una qualche variazione al momento in fase progettuale.

A detta di Fruet, Bui e Braidot è davvero ammirevole la spettacolarità dell’ultima parte di percorso, quella prima del traguardo, costellata di salti artificiali e da un rock garden. Uno spettacolo per il pubblico che sarà presente. Durante l’intero percorso non mancano, poi, salite dure e parti molto scorrevoli che si snodano attraverso vigne e campagne, su strade ghiaiose e sentieri boschivi. Ma i tratti più elettrizzanti sono certamente il piccolo guado attraverso un modesto corso d’acqua e lo stretto “canalone” tecnico.

Senza dubbio, comunque, la diciasettesima edizione del Gaerne Mountainbike Trophy non mancherà di soddisfare tutti i suoi “ospiti” sia dal punto di vista del percorso che in termini di livello qualitativo dell’organizzazione!

Per maggiori informazioni: www.mtbclubgaerne.com

Fabia Sartori – Ufficio Stampa