Rariazzurra nuovamente in vasca per il turno infrasettimanale di Campionato, terza giornata del girone di ritorno, arriva la Promogest, mercoledì ore 19.30 alla Vassallo, arbitri Gomez e Pascucci. Partita fondamentale e senza dubbio, rispetto al match contro la Pro Recco, alla portata dei ragazzi di mister Bettini. Parla Lorenzo Vespa, portiere romano, alla prima esperienza in A1, giovane ma già Campione del Mondo ’93, coppia di fatto,a difendere la porta della Rari Nantes Bogliasco, con Robert Dinu.

 

Lorenzo cominciamo da mercoledì prossimo:-“Partita per noi fondamentale, per stabilire che Campionato vivremo, buono o mediocre, è chiaro che vogliamo i tre punti”.

Entrambe reduci da una sconfitta, Lazio e Pro Recco:-“Per noi due tempi giocati, gli altri due ampiamente sotto le nostre possibilità. Conosciamo tutti la caratura del Recco, ma potevamo fare qualcosa di più, limitare il passivo. Per la Promogest sembra quasi l’ultima spiaggia per la salvezza, ci daranno filo da torcere”.

Che tipo di squadra è:-“Ci sono individualità, come Volarevic, Tomasic, Steardo per citarne alcuni”.

Torniamo a sabato scorso, tu e Dinu vi siete divisi la porta:-“Quella mia e di Roby è una piacevole convivenza, è giusto che il mister dia spazio ad entrambi”.

C’è un gran bel rapporto tra di voi:-“Mi aiuta molto, questa per me è la prima esperienza in A1 ed i suoi consigli sono fondamentali, sia in settimana sia durante la partita. Le pause, i timeout, i cambi campo sono momenti di confronto, consigli utili ma anche complimenti se ho fatto bene”.

Cosa stai imparando:-“Accorgimenti, astuzie, attingo alla sua grande esperienza”.

E tu come ricambi:-“Spero di riuscire a farlo ridere e metto a sua disposizione quello che ho imparato dalla mia breve esperienza”.

Torniamo al cammino del Bogliasco:-“Affrontiamo una serie di partite, Promogest, Canottieri, Nervi, Lazio, che dobbiamo fare assolutamente nostre. Abbiamo lasciato per strada punti importanti: abbiamo analizzato gli errori commessi sicuramente dettati anche dall’inesperienza, non dobbiamo ripeterli”.

Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco