PAVIA (4-3-2-1): Facchin, Allegra, Tomi, Arrigoni, Reato, Sorbo, Bracchi, Carraro (88’Putignano), De Cenco (85’Romero), Manzoni, Speziale (76’Checchi).

A disp: Rossi, Ungaro, Calvetti, Putignano, Checchi, De Vita, Romero.

Allenatore: Patrizio Bensi

Sudtirol (4-3-3): Tonozzi, Kiem, Martin, Pederzoli,Tagliani, Bassoli, Turchetta (46’Fink), Corazza (72’Veratti), Dell’Agnello, Branca, Vassallo (46’Furlan).

A disp: Tochterle, Peverelli, Fink, Furlan, Bastone, Molinelli, Veratti.

Allenatore: Claudio Rastelli

Arbitro: Francesco Fiore di Barletta (Garavaglia-Evoli)

Note: Recupero: 1’+ 3′  Angoli: 3 – 5   Ammoniti: 44′ De Cenco, 44’Speziale, 44’Vassallo, 77’Checchi.

Spettatori: 198 paganti (251 abbonati)

PAVIA. Pareggio a reti bianche fra Pavia e Sudtirol al termine di una gara in cui le due squadre hanno dovuto fare i conti con le condizioni estreme del terreno di gioco. Sotto una pioggia incessante con un manto erboso reso al limite della praticabilità, partono bene gli ospiti con un colpo di testa di Bassoli che sfiora il palo della porta pavese. All’8′ è però il Pavia a farsi vivo dalle parti di Tonozzi, ma la conclusione di Speziale è debole e si spegne fra le braccia dell’estremo difensore altoatesino. Due minuti più tardi, Corazza si libera e calcia dal limite il pallone viene deviato in corner da un difensore azzurro. Sugli sviluppi del corner Branca è impreciso nella conclusione dalla lunga distanza. Il terreno si fa sempre più pesante, al 24′ è di nuovo Pavia, con Manzoni che va al tiro impegnando Tonozzi in due tempi. Poco dopo Branca cerca un improbabile conclusione da posizione defilata e la palla si spegne abbondantamente alta sopra la traversa. Al 29′ occasione ghiotta per il vantaggio azzurro, Manzoni offre un assist al bacio per Speziale, la cui conclusione viene respinta da Tonozzi. Al 31′ Turchetta conclude in maniera velleitaria fra le braccia di Facchin. Nel finale del primo tempo, si accende una mini rissa nell’area altoatesina, dopo un contatto fra Speziale e il portiere ospite Tonozzi. L’inizio della ripresa vive una fase prolungata priva di grandi occasioni per entrambe le squadre, causata anche dal manto erboso sempre più infido e viscido per la pioggia che non lascia tregua ai ventidue protaginisti in campo. Al 60′ Bracchi serve Speziale sulla sinistra, il tiro al volo dell’attaccante scuola Milan si spegne a lato. Passano i minuti e il gioco risulta più difficile per entrambe le squadre, la manovra è prevalentemente concentrata sul gioco aereo. Mister Bensi si gioca la carta Checchi per vivacizzare la manovra, ma ormai l’incontro vive quasi esclusivamente di lanci lunghi nel tentativo di sorprendere le rispettive difese. Non accade più nulla fino al termine della gara e gli azzurri possono cosi raccogliere un meritato pareggio in un incontro fin troppo penalizzato dalle condizioni atmosferiche. Ora gli azzurri sono attesi da una doppia trasferta prima a San Marino e successivamente a Venezia.

Ufficio Stampa A.C. PAVIA