Dopo una sosta durata 20 giorni la Libertas Cassa Rurale Cantù torna in campo per affrontare domenica 19 gennaio la trasferta ciociara e la sfida alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

La squadra si è allenata durante la pausa “forzata” ma coach Massimo Della Rosa la scorsa settimana era al PalaIper di Monza per assistere alla finale di Coppa Italia tra Tonazzo Padova e Vero Volley Monza e vinta dai veneti al tie break: “E’ stata una partita con molti errori ma allo stesso tempo bella dal punto di vista agonistico. Un bello spot per la pallavolo in una bellissima cornice”, spiega il tecnico canturino.

La Cassa Rurale ora si concentra sul proprio campionato che prevede un impegno tutt’altro che agevole contro la squadra laziale che, alla vigilia del campionato era accreditatta come una delle favorite: “Sora è un po’ delusa da come è andata fino aora la stagione. Ha cambiato molto, soprattutto i giocatori di posto 4. Sono arrivati elementi di qualità come lo schiacciatore brasiliano Silva de Araujo e il libero Rizzo, preso all’ultimo giorno di mercato. Un giocatore che ha dato grande equilibrio, basti pensare che nella semifinale di Coppa Italia persa ha ricevuto con il 96% di positività. E’ una squadra compoletamente diversa rispetto a quella dell’andata, ma che conserva un organico importante. All’nadata contro di noi fece una grande partita Guttmann che però non è più in forza a Sora”.

Cantù dal canto suo rientra in campo dopo tre settimane (causa annullamento del match originariamente in programma contro Avellino e Final Four di Coppa Italia alla quale i ragazzi di Della Rosa non erano qualificati): “Il vantaggio di una pausa così lunga è il non aver giocato in un periodo condizionato da qualche problemino fisico di infortuni o malattie. Lo svantaggio invece è quello che c’è il rischio di perdere il ritmo partita”, spiega Max.

Ufficio Stampa – Diego Fumagalli