L’analisi di Andrea Radici e Antonio Corvetta
Un ottimo primo set, un buon avvio di secondo e un buon terzo set: l’Altotevere Città di Castello ha retto il campo al cospetto della Copra Elior Piacenza, mollando un po’ solo nel finale. La consapevolezza di essere competitivi resta, anzi esce rafforzata da quello che il sestetto di Andrea Radici ha mostrato di saper fare in campo. Soprattutto la prima frazione è stata esemplare per approccio e voglia di giocare: il 25-16 di Van Walle e compagni alla squadra di Monti non nasce dal caso ma è una naturale prosecuzione della vittoriosa cavalcata del derby. Tra i singoli c’è da rimarcare ancora la prova di capitan Van Walle con i suoi 20 punti e quella di Federico Tosi molto attento in difesa. Antonio Corvetta, alzatore biancorosso, premiato in qualità di ex dalla dirigenza piacentina ad inizio partita assieme a Piano e Massari, ha un po’ di rammarico:“Sono dispiaciuto perché perdere per 3-1 a Piacenza ci sta però mi dispiace aver subito oltremodo i set che abbiamo perso, il secondo e il quarto.

La sensazione del giorno dopo è questa e quasi mi fa annullare il piacere di aver vinto così bene il primo; se il secondo set ci stava per la reazione di una squadra forte come la Copra, nel terzo set abbiamo creato molte occasioni che non siamo riusciti a capitalizzare. Nel quarto poi siamo stati sotto la gogna della loro fase battuta-muro-difesa, la fase break per intenderci, che fa la diffe renza tra una squadra forte ed una meno. Ci poteva essere la possibilità l’occasione magari per fare un punticino, avremmo potuto cercare qualche soluzione tecnica diversa per uscire da quelle situazioni che l’avversario ci poneva davanti”.

Andrea Radici analizza così la gara:“Uno degli aspetti che deve caratterizzare questo sport è la velocità di analisi parimenti a quella di reazione, quindi rimane la sensazione dell’aver chiuso una parentesi importante in un palcoscenico prestigioso come quello di Piacenza. E’ innegabile che abbiamo sognato di poter portare via qualcosa in più di una prestazione buona: il primo set è stato spettacolare da parte nostra, con difese importanti e un gioco di squadra di altissimo livello, che nel prosieguo nella gara non siamo riusciti a tenere perché la Copra ha sfruttato subito il turno di servizio di Zlatanov. Piacenza ha messo molto del suo per girare la partita a proprio favore e questo dà il peso alla nostra prestazione; nel terzo set qualche episodio ci è stato sfavorevole, siamo stati un po’ poco concreti in contrattacco per poter stare attaccati all’avversario, anche se siamo  andati vicini a giocarcelo all’ultimo tuffo. Poi nel quarto ha pesato il break di avvio di Vettori. Non c’è posto per il rammarico ma per riorganizzare le idee per questa settimana che è importante perché giocheremo contro Molfetta”.

La partita contro i pugliesi sarà l’anticipo televisivo della seconda giornata di ritorno della serie A1 e si giocherà sabato 18 genna io alle ore 17,30 al Palakemon. Anche l’1 febbraio ci sarà un anticipo televisivo per i ragazzi del presidente Joan che saranno impegnati al Pala Casamodena contro gli emiliani di Lorenzetti.

Altotevere Città di Castello Pallavolo
Ufficio Stampa

Stefano Signorelli