3-1
(25-21/20-25/25-21/25-23)

ALTOTEVERE CITTA’ DI CASTELLO: Corvetta, Van Walle 24, Fromm 16, Dolfo 2, Rossi 10, Piano 10, Tosi (L), Marchiani, Massari 4, Carminati, Franceschini, Sartoretti. A disp.: Lensi (2L). All. Radici.

SIR SAFETY PERUGIA: Mitic, Atanasijevic 13, Vujevic 5, Petric 18, Buti 7, Semenzato 1, Giovi (L), Della Lunga 1, Cupkovic, Barone 10, Paolucci 6. A disp.: Della Corte, Fanuli. All. Kovac

Arbitri: Fabrizio Saltalippi (PG) e Simone Santi (Città di Castello)

Note: Città di Castello (b.v. 6, b.s. 13, muri 10, errori 10), Perugia (b.v. 7, b.s. 19, muri 4, errori 9)

MVP: GERT VAN WALLE (Altotevere Città di Castello)

CHIAMATE VIDEO CHECK: primo set 0-0, chiamato da Città di Castello per verifica in-out su schiacciata di Petric, decisione confermata, 0-1.

Primo set, 16-13, chiamato da Perugia per verifica in-out su battuta di Mitic, decisione arbitrale confermata, 17-13

Secondo set, 13-10, chiamato da Città di Castello per verifica in-out su battuta di Vujevic, decisione arbitrale confermata, 13-11.

Secondo set, 20-22, chiamato da Città di Castello per verifica in-out su attacco di Rossi, decisione arbitrale confermata, 20-23.

Quarto set, 7-7, chiamato da Città di Castello per verifica in-out su battuta di Petric, video check non consente la decisione, decisione arbitrale confermata (7-8).

Quarto set, 12-13, chiamato da Perugia per verifica in-out su battuta di piano, decisione arbitrale confermata, 13-13

Prima dell’inizio della partita l’assess ore allo sport della provincia di Perugia, Roberto Bertini, ha premiato i capitani delle due squadre, Gert Van Walle e Goran Vujevic, con il Grifo d’Argento, simbolo della provincia di Perugia.

Il derby umbro parla ancora biancorosso, vince meritatamente l’Altotevere Città di Castello per 3-1 in un match combattuto in tutti i set. Van Walle è stato il fromboliere della squadra di Radici ma tutti, tutti i tifernati vanno elogiati per lo spirito da battaglia messo in campo in tutti e quattro i set.

Nel sestetto di Radici ci sono tutti i giocatori annunciati mentre Kovac sceglie Semenzato al posto di Barone e dà fiducia a Mitic in regia.

Al primo punto del match c’è già una chiamata del check su palla di Petric, giustamente valutata dai direttori di gara. I primi palloni in campo perugino sono tutti per il serbo (2-3), un fallo in palleggio di Mitic dà il primo vantaggio ai biancorossi (6-5), sorpassati dopo un errore di Rossi (7-8). Il muro di Fromm su Atanasijevic porta nelle cassa tifernate il primo break, l’ace di Rossi allunga ancora (11-8). Dopo il time out tecnico è Van Walle a mettere a terra un altro servizio vincente (13-9). Dolfo non fallisce la palla del 15-11, il check dà ragione ai biancorossi sulla battuta fuori di Mitic, poi ci pensa uno st repitoso Tosi a tenere in vita assieme a Fromm un pallone che Van Walle trasforma nel 18-13. Perugia recupera due punti (19-17) ed allora Radici ferma il gioco. Al rientro Van Walle  trova lo spiraglio giusto (20-17) poi Fromm spara a terra l’ace del 22-18. Gli risponde Petric (22-20) ma è Piano a mettere poi in difficoltà il compagno di nazionale Giovi (24-21). Atanasijevic spara in rete l’attacco del 25-21.

Si riparte nel secondo set con gli stessi sestetti e con un gioco splendido di entrambe le squadre in tutti i fondamentali. Piano inchioda Atanasijevic (4-2) ed allora Kovac toglie Mitic ed inserisce Paolucci. La mossa sortisce pochi effetti perché Fromm è implacabile, schiaccia il 6-2 (time out Kovac). In questa fase il gioco biancorosso è spettacolare, Van Walle e Fromm non sbagliano mai (9-3). Il tedescone picchia dal servizio, la palla torna nella metà campo dell’Altotevere che chiude con Piano l’11-4. Sull’11-5 il neo entrato Cupkovic, in campo al posto di Petric, si fa male in un tentativo di difesa ed è costretto a lasciare il campo sorretto dai compagni. Alla sosta tecnica di metà set l’Altotevere conduce per 12-6. Break ospite con Vujevic in attacco e Atanasijevic a muro (13-10 e time out Radici). Il video check è favorevole alla Sir che recupera ancora sempre grazie al turno in battuta di capitan Vujevic (13-12). Perugia è tornata in partita, il muro di Rossi e Fromm la ricaccia a tre lunghezze (16-13 e dentro Barone per Semenzato). E’ una battaglia tecnica ed agonistica degna del derby (18-16, errore di Petric dai nove metri). Paolucci e Vujevic, vero condottiero dei perugini, portano avanti la Sir sul 19-21; Radici ferma il gioco ma Perugia non s i fa intimidire (20-22). Rossi non trova la misura del colpo (20-23), va in campo Franceschini, Petric spizzica il muro per il 20-24, Dolfo tira out la palla della parità.

Il terzo set inizia con Massari in campo per Dolfo e con un giallo a Atanasijevic per proteste (3-1). L’opposto serbo è nervosissimo e viene richiamato anche dai compagni. Van Walle e Rossi firmano un primo break a muro su Vujevic (7-4) poi Massari è bravissimo a spazzolare il muro (8-4). Sul 9-4, punto di Van Walle, Kovac chiama i suoi a rapporto e il time out porta serenità ai ragazzi del presidente Sirci (10-8). Rimane comunque di tre punti il vantaggio dell’Altotevere al time out tecnico (12-9). Si fa sentire anche Atanasijevic dalla zona uno (12-11), Massari però è attentissimo a muro su Paolucci (14-11). Quando l’opposto perugino spara out il 15-11, Kovac è ancora costretto al time out. Ancora una palla in rete di Atanasijevic riporta a quattro i punti di vantaggio dei tifernati (17-13). I biancorossi falliscono un paio di occasioni per allargare ancora il gap ma la Sir regala ancora con Vujevic (20-15). Petric accorcia (22-19), Fromm sale al terzo piano per il 23-19. Van Walle spara una parallela vincente (24-20), Barone annulla la prima palla set, ci pensa Massari a siglare il 2-1.  

L’ace di Van Walle consente all’Altotevere un primo break (3-1) poi Massari ferma Atanasijevic (5-2). Barone è il più lesto sotto rete (5-4), pareggia un dubbio fallo sanzionato a Corvetta (5-5).  Ace di Petric, con video check che non consente di capire se la palla è in o out e, da regolamento, la decisione dell’arbitro è sovrana (7-8). Sale la tensione in campo, la posta è altissima ed allora Radici chiama time out per tranquillizzare il suo sestetto (7-9). La Sir Safety arriva alla sosta tecnica con due lunghezze di vantaggio (10-12) ma Piano pareggia con un ace confermato dal check (13-13). Rossi mura Barone (14-13) che si vendica subito su Massari (14-15). Lo stesso centrale perugino sigla il break al servizio (16-18) ma in questa fase i ragazzi di Radici non riescono a mettere in difficoltà la Sir dalla zona di battuta (19-21).  Della Lunga, in campo per dare respiro ad Atanasijevic, spara fuori il punto della parità, Rossi inchioda Barone e sorpassa (22-21). Sul 23-21, punto in diagonale di Van Walle, Kovac ferma il gioco e Della Lunga spizzica il muro tifernate (23-22). Entra Mitic a muro per Paolucci, Della Lunga sbaglia la battuta (24-22), Petric riesce ad annullare il primo match point ma nulla può sul punto n° 24 di Van Walle che fa esplodere il palasport.

Altotevere Città di Castello Pallavolo

Ufficio stampa

Stefano Signorelli