Corsa TRIS  e “FESTA DELLA BEFANA”, con la Befana che arriva a cavallo, calza in omaggio per tutti i bambini, spettacoli dei Clown, animazioni e tanti divertimenti.
La Befana regala un lunedì da campioni

IL GRAN PREMIO DELLA VITTORIA 2014:
Epifania nel segno dello spettacolo all’Arcoveggio, con il Gran Premio della Vittoria a proiettare il trotter felsineo in cima al palinsesto nazionale, assieme ad altre sette prove dall’elevato appeal tecnico impreziosite dall’apporto dei migliori driver del panorama nazionale.  La disamina della kermesse bolognese parte, noblesse oblige, dalla sfida più prestigiosa che vede tredici performer anziani impegnati nel tradizionale schema ad handicap e nella selettiva distanza dei 2400 metri, con dieci binomi al primo nastro e tre coppie a rendere venti metri, per un intricato pronostico dal quale non si esclude alcuno dei partecipanti.

 

Classe, palmares, guida e forma parlano a favore della campionessa Orsia, di nuovo all’Arcoveggio a quattordici mesi dalla vittoria nel Continentale 2012 ed ora guidata da Roberto Vecchione dopo il passaggio in training a Biagio Lo Verde, mentre i suoi compagni di nastro, No Man’s Land e Libeccio Grif, l’una per la collocazione, l’altro per una condizione tutta da verificare, dovranno dar fondo alla loro indiscussa classe per recuperare la penalità. Risalendo le fila ed entrando al primo nastro ci si imbatte nella solida Mururoa As, campana dalla lunga frequentazione francese che  potrebbe colpire sotto la regia di G.P Maisto, mentre i recenti exploit di Oronte di Cesato e I Am Grif pongono i due rappresentanti locali tra i più seri candidati al marcatore, assieme al decaduto ma pur sempre temibile Newyork Newyork, di nuovo a casa Baldi dopo infruttuosa trasferta alla scuola di Holger Ehlert.

Le altre corse:

Esaurita la parentesi classica, ecco nel prologo il prospetto di casa Smorgon da seguire in ottica vittoria, quella Sister Dany Bar che il trainer piemontese stima parecchio in prospettiva, mentre alla seconda Andreghetti e Radiosa Tab si candidano ad un coast to coast vincente che proietterebbe il  professionista ravennate al vertice della  classifica nazionale di categoria dopo i botti di inizio anno. Asticella in lato con l’arrivo della terza corsa, ancora la leva 2011 in vetrina nel frangente con otto esponenti dalle malcelate ambizioni classiche, Scoop Grif Italia, Simona Om e Santiago D’Ete i nomi ricorrenti in chiave vittoria, ma attenzione anche a Silverado Lux, che a percorso netto vale i migliori. Poi, gentleman e referenziati vecchioni per un quarta corsa dalla complessa interpretazione tattica, Omega D’Alfa prima citazione per numero, l’1, e la guida, quella del campione nazionale Alessi, ma buone chance equamente divise tra One Arrow Gar/Zaccherini, Leroy Giò/Canali e Maier/Giannoni. Si replica alla quinta, ancora anziani sul miglio con i professionisti in sediolo e Olimbiast ad inseguire il primo successo targato 2014; poi velocisti di vaglia in un affollato miglio che ha in Mineiro As il possibile battistrada e nei grintosi Palomar Lb e One Love due attaccanti dalle notevoli chance, chiudendo con la corsa Tris, oggi in versione quartè e quintè per un difficile antepost che comprende un’allargata rosa di potenziali protagonisti, Rania De Gloria, Rien Va Plus Ok, Rodin, Ramira Cof e Ragusa Jet, senza però trascurare la ritrovata Rondinella Cla e il veloce Runner Roc.

Ufficio Stampa Arcoveggio