Il pivot biancoceleste torna all’ Ambra per avvicinarsi al suo nuovo lavoro, i troppi trasferimenti da e verso la Capitale sarebbero incompatibili con la professione: ”La Lazio una famiglia, ma il mio non è un addio

ROMA – Andrea Di Marcello lascia la Lazio e torna all’ Ambra. Il pivot biancoceleste, attualmente impegnato con la Nazionale nella fase di qualificazione ai prossimi mondiali del 2015 in Qatar, ha consensualmente rescisso il contratto col Club capitolino per motivi lavorativi extra-agonistici. Costretto dalle nuove circostanze professionali che gli avrebbero impedito anche lunghi e continui trasferimenti da e verso Roma, Di Marcello ha optato per la dolorosa scelta e, di comune accordo con la dirigenza capitolina, ha salutato le aquile per riaccasarsi nella squadra toscana dove ha militato fino alla scorsa stagione e dove milita anche suo fratello Pierluigi: ”E’ stato un onore indossare questa maglia – apre Di Marcello – tengo a precisare che il mio non è un addio ma un arrivederci e spero che le nostre strade si possano presto ricongiungere. Voglio esprimere il mio più sentito ringraziamento al Mister Pino Langiano, ho trovato in lui una persona fantastica sia dal punto di vista tecnico che sul piano umano, al ds Simone Langiano che mi ha dato la possibilità di giocare per la Lazio, e a tutti i miei compagni di squadra che mi hanno fatto sentire parte di una grande famiglia. Spero di aver dato il mio contributo alla causa biancoceleste e al suo progetto, che mi auspico possa proseguire al meglio, e auguro alla squadra di centrare i playoff. In tutto questo devo ringraziare anche l’Ambra, dove ho trovato una porta aperta e dove sono felice di rientrare perchè conosco bene la squadra, l’ambiente e tornerò a giocare con mio fratello”.

“Una causa di forza maggiore alla quale non potevamo opporci – spiega un telegrafico e commosso Pino Langiano – in un momento economico così difficile per il nostro paese non si poteva perdere un ‘treno’ così importante, siamo consapevoli di privarci di un elemento fortissimo della squadra ma vogliamo bene all’ Andrea persona prima ancora dell’ Andrea atleta. Speriamo di riabbracciarlo presto, un grande in bocca al lupo da tutti noi”

Ufficio Stampa SS Lazio Pallamano