Elettrosud Brolo 0
Cassa Rurale Cantù 3
20-25, 15-25 18-25

Elettrosud Brolo: Boff 4, Sesto 9, Santangelo 5, Visentin 2, Muscarà 5, Nuzzo, Guglielmo, Colarusso, Bonina, Mirenda (L), Rizzo (L). All. Cortese

Cassa Rurale Cantù: Morelli 8, Monguzzi 4, Spirito 3, Riva 2, Mercorio 14, De Luca 6, Ippolito 7, Robbiati 11, Bargi, Butti (L), Laneri, Gerosa, Fiorelli (L). All. Della Rosa e Redaelli
Arbitri: Giuseppe Maria Di Blasi e Matteo Cipolla (2°).

Cantù torna con tre punti dalla lunga trasferta siciliana di Brolo dove regola il fanalino di coda Elettrosud in tre set e poco più di un’ora.
Il girone di ritorno parte in discesa per la squadra di coach Della Rosa, visto che gli avversari rispetto all’andata hanno un Bertoli e un Di Franco in meno.
Il primo è partito per Milano, il secondo ha rescisso il contratto.

Gli isolani si presentano così al PalaTorre con una rosa ridotta all’osso.
Il duo Pelillo-Cortese attinge abbondantemente al settore giovanile brolese, presentando in panchina i giovanissimi Bonina e Mirenda, quest’ultimo nel ruolo di secondo libero e spostando Guglielmo come ricevitore.
Cantù è sempre davanti al “giro di boa” 16-13 nel primo set, 16-11 e 16-10 negli altri parziali.
Della Rosa può lasciare a riposo capitan Gerosa, che si è infortunato nel derby contro Milano e Spirito in regia acquista fiducia punto dopo punto.
Dopo la prestazione in chiaroscuro proprio contro l’Itely Milano sono lo schiacciatore Mercorio e il centrale Robbiati i top scorer del match. Ottimo impatto anche per Francesco De Luca, ex di turno, che in poco più di un set fa 6 punti con il 60% in attacco, perfettamente in linea con le percentuali di Michele Morelli, partito titolare (8 punti 62%).
Da segnalare l’esordio stagionale di Matteo Riva, che ha “bagnato” il suo ingresso in campo con due punti.
Nonostante qualche disagio nell’allenamento mattutino, la squadra si è presentata al palazzetto dove incredibilmente non vi era la rete da gioco.
La trasferta siciliana si chiude quindi nel migliore dei modi.
E per il presidente della Libertas Brianza, Ambrogio Molteni è già tempo di bilanci, quantomeno per il 2013.
“Cosa dire – spiega Molteni – è stato semplicemente un anno eccezionale, con due promozioni pesanti in A2 e in B2, dopo aver vinto alla grande entrambi i campionati.
Ma quello che ci conforta è la crescita di tutto il settore giovanile, con numeri impensabili fino a qualche anno fa”.
Natale è appena passato, ma sotto l’albero cosa avrebbe voluto ricevere il presidente? “Nessun regalo, ma se guardo al futuro – dice ancora Molteni – dopo i dubbi di fine stagione possiamo ben sperare di mantenere la serie A a Cantù.
Anche con eventuali rinforzi per renderla ancora più competitiva. Certo, per fare questo dobbiamo anche sperare in un incremento del nostro budget e degli amici che tifano volley”.

Credit della foto, S. Milanta
Diego Fumagalli – Ufficio Stampa Libertas Brianza