Upea Capo d’Orlando-Pallacanestro Trapani 72-55. Tabellino e cronaca

Upea Capo D’Orlando – Lighthouse Trapani 72-55 (15-8, 18-16, 19-16, 20-15)
Upea Capo D’Orlando: Busco, Basile 8 (0/1, 2/8), Soragna 1 (0/4), Laquintana 14 (1/3, 3/4), Benevelli 7 (2/4, 1/2), Nicevic 26 (12/18), Portannese 11 (2/4, 1/3), Archie 5 (1/9, 1/6), Cefarelli N.E.: Ciribeni
Allenatore:Pozzecco
Tiri Liberi: 12/13 – Rimbalzi: 27 20+7 (Portannese 7) – Assist: 20 (Basile 8)
Lighthouse Trapani: Renzi 10 (3/7, 1/3), Bartoli, Baldassarre, Bossi 2 (1/1, 0/1), Rizzitiello 2 (1/6), Ianes 5 (2/3), Tabbi 2 (1/2, 0/1), Parker 20 (7/11, 2/3), Ferrero 14 (2/4, 0/4) N.E.: Costadura.
Allenatore:Lardo
Tiri Liberi: 12/16 – Rimbalzi: 38 32+6 (Renzi 11) – Assist: 6 (Parker 3).

CAPO D’ORLANDO. Perde nettamente la Pallacanestro Trapani di coach Lino Lardo nel derby on the road in quel di Capo d’Orlando. Alla fine il tabellone recita 72-55 per i ragazzi di coach Pozzecco, che conquistano i due punti in una partita che hanno saputo condurre dal primo all’ultimo minuto.
Sono senza dubbio atipici i primi quintetti messi in campo dai due coach che devono sopperire alle assenza di Lowery da un lato e Mays dall’altro. Lardo parte con Bossi, Parker, Rizzitiello, Baldassarre e Renzi. Pozzecco risponde col classe 1995 Tommaso Laquintana in cabina di regia, Portannese, Soragna, Archie e Nicevic.
Inizia malissimo Trapani che dopo il 2-1 del primo minuto subisce un 7-0 di break in un amen, grazie ad un immenso Sandro Nicevic che realizza ben 8 punti nella prima frazione con il 100% dal campo. Trapani disorientata e troppo frettolosa in attacco, con ben 7 palle perse nella prima frazione. I primi 10′ si chiudono sul punteggio di 15-8.
La seconda frazione si apre sul filo dell’equilibrio, con entrambe le squadre che non riescono ad esprimere un buon basket. In 3′ però i padroni di casa piazzano un break di 8-0 con la prima tripla di Basile ed i canestri di Nicevic, che continua a spadroneggiare sotto le plance granata. A metá partita il tabellone recita 33-24 per la compagine di casa. Nicevic è già a 14 punti mentre Trapani fa registrare, oltre che polveri bagnate dalla distanza (0/4 da tre), anche 8 palle perse sull’asse Parker-Baldaassarre.
Alla ripresa delle ostilità, pronti via e i granata perdono altri due palloni sanguinosi con Rizzitiello e Parker ed i biancoblu si portano al massimo vantaggio: 35-24 al 22′. Parker prova a caricarsi la squadra sulle spalle, si mette in proprio e firma un 4-0 che sembra far riaccendere la luce in casa granata (39-33 al 25′ con Nicevic già a quota 20 punti). I padroni di casa però non mollano e con la difesa asfissiante e l’ottima lettura di gioco del gioiello Laquintana riprendono il largo: 52-40 a fine terzo quarto.
Con l’inizio dell’ultima frazione piove sul bagnato nella compagine granata che deve rinunciare pure a Baldassarre per un problema muscolare al quadricipite femorale. Trapani però parte bene con un 4-0 firmato Parker-Tabbi. Giusto il tempo di illudersi di poter riaprire la partita ed i padroni di casa piazzano un 8-0 devastante con le bombe di Basile e Portannese ed il 26esimo punto di Nicevic che, di fatto, mette fine alle ostilità (60-46 al 35′). Gli ultimi cinque minuti sono di mera formalità, c’è giusto il tempo per la meritata standing ovation dei supporter di casa per i due MVP di questa sera Nicevic e Laquintana e per il primo canestro della stagione di Alessandro Tabbi.
Al termine dei giochi il tabellone segna, come detto, 72-55.
Vittoria meritata quella dell’Orlandina, che ha avuto la meglio su una Pallacanestro Trapani mai veramente in partita. Troppo pesante, nell’economia del gioco granata, l’assenza di Lowery e le non perfette condizioni fisiche di Baldassarre e Ferrero. Capo d’Orlando domina tutte le statistiche tranne che la voce rimbalzi (37- 28 per Trapani). Il dato più eclatante è però, senza ombra di dubbio, quello delle palle perse: ben 20 quelle del Trapani contro le appena 5 dell’Orlandina.

Ufficio Stampa Pallacanestro Trapani