UN GRANDE SUCCESSO NEL SEGNO DELLA CONTINUITÁ

Nel giorno dell’Immacolata, a Norbello, spettatori e atleti gremiscono una palestra ancor più accogliente. Le tribune modulari sin dalla mattina hanno sorretto l’irresistibile carica di simpatia degli atleti con disabilità mentale impegnati nel secondo torneo “Special Sardegna”. Con loro anche gli atleti paralimpici alle prese con lo storico primo torneo regionale sardo.

Sotto l’aspetto prettamente agonistico sono stati premiati Federica Cuboni dello Sporting Lanusei che ha preceduto Orlando Mascia dell’Olimpia Sarrabus. In un altro girone ha prevalso Alessio Picciau de La Saetta Quartu. Secondo posto per Gian Franco Idini della Libertas Ping Pong Monterosello. Premio “Coraggio” per l’atleta dell’Olimpia Carbonia Muzio Orrù.

Tutta in famiglia la sfida nel primo torneo regionale paralimpico. Infatti si sono dati battaglia i tre alfieri della squadra che il prossimo anno affronterà la seconda avventura in un campionato di serie A. In questo caso il pongista rumeno Flavius Laurentiu Pungaru ha battuto sia Mauro Mereu, sia Romano Monni. Per tutti e tre è stato un valido allenamento prima di immergersi nel clima campionato.

Subito dopo pranzo fanno il loro regale ingresso in campo i protagonisti del Top 8 maschile e femminile.

All’ultimo momento una brutta influenza costringe la palermitana Marina Conciauro a rinunciare alla competizione. Tutte le altre si presentano in via Azuni molto determinate. Nel Top 8 femminile partecipano le atlete del Tennistavolo Norbello, le italiane Marialucia Di Meo e Nikoleta Stefanova, insieme alla greca Angeliki Papadaki. Dalla Grecia anche Maria Christoforaki, numero cinque delle classifiche nazionali, la nigeriana Ganiat Ogundele, Chiara Colantoni del Castel Goffredo, Elisa Trotti dell’Alto Sebino.

Nel settore maschile non possono mancare gli atleti giallo blu: il cinese Lu Leyi, dalla Russia Maxim Kuznetsov, Luigi Rocca e Vilbene Mocci. Seguono il numero 5 d’Italia Damiano Seretti (Castel Goffredo), il forte atleta della nazionale italiana Niagol Stoyanov (Mugnano), il cinese Liu Yi e il suo connazionale Du Song.

Dopo la prima fase a gironi, rimarranno quattro atleti in corsa: nel femminile si qualificano Stefanova che liquida in scioltezza e col minimo sforzo sia Trotti, sia Christoforaki (che però va avanti in virtù del secondo posto ottenuto).

Nell’altro raggruppamento Papadaki chiude con tre vittorie ma fatica con Ogundele, battuta al quinto. Alle sue spalle Colantoni che in semifinale se la vedrà con Stefanova. Vincerà l’ex campionessa europea per 3 a 1. Nell’altra semifinale è spettacolo con il derby ellenico: l’atleta gialloblu supera Christoforaki in cinque set.

Vibrante la finale che nella prima parete vede comandare la greca, ma Niko trova le energie per recuperare, ma non quelle per tenere il nuovo e decisivo allungo della sua compagna di scuderia che si aggiudica il trofeo.

Tra i maschi, nel primo girone solo il match tra Du Song e Kuznetsov termina al quinto in favore del primo. Il russo perde anche con il suo compagno Lu Ley compromettendo la qualificazione. Il suo compagno dagli occhi a mandorla va spedito come un treno battendo tutti, compreso Stoyanov che però si piazza alle sue spalle.

Liu Yi è il protagonista incontrastato dell’altro girone con vittorie nette ai danni di Seretti, Mocci e Rocca. Il catanzarese del Tennistavolo Norbello ottiene però un brillante successo su Seretti che gli permette di accedere alle semifinali.

Tra Liu Yi e Stoyanov è una gara dal doppio volto. I primi due set sono appannaggio del cugino di Niko Stefanova, poi il marcozziano recupera e vince lasciando senza parole l’avversario che mediterà a lungo sulla rocambolesca sconfitta. Gara a senso unico tra i due amici e compagni Rocca e Lu Leyi che si allenano assieme tutti i giorni: prevale il cinese per 3 a 0 ma i progressi di Luigi non possono passare inosservati.

Ci vogliono cinque set per decretare il vincitore del Top 8 maschile: come già accadde in campionato Lu Leyi la spunta anche se in maniera meno netta nei confronti di Liu Yi.

“Mantenere uno standard alto risulta complicato – dichiara il presidente del Tennistavolo Norbello Simone Carrucciu – questo ci stimola nel partorire nuove idee che siano capaci di dare continuità alla manifestazione. Cercheremo di capire che cosa si aspetta la gente – continua – e quindi movimenteremo nuove strategie per l’anno prossimo”. Ma il consuntivo del dirigente rimane ben oltre la sufficienza: “In questi anni abbiamo creato una buona base organizzativa – dice – ci siamo strutturati molto bene, ora abbiamo più tempo per allestire comodamente la manifestazione perché abbiamo le componenti idonee per affrontarla. Col tempo abbiamo ottenuto tanti buoni risultati, diventando sempre più autonomi: questo ci permette di dirottare più risorse esclusivamente per l’attività”

ETTU CUP: DI SCENA ZEUS QUARTU E TENNISTAVOLO NORBELLO

Le due compagini isolane sono impegnate in trasferta nel terzo turno dell’ importante competizione continentale. La formazione campidanese del patron Gianfranco Cancedda andrà a Lys Lez Lannoy (regione Nord – Passo di Calais). Venerdì alle ore 19,30 affronterà le locali del Club Pongiste Lyssois Lille Metropole.

Nello stesso giorno giocheranno anche le rappresentanti del club guilcerino. Alle 11 del mattino affronteranno il Stk Dr. Casl di Zagabria. (Croazia).

Ufficio Stampa FITET Sardegna

Tian Jing e Laura Negrisoli del TT Zeus Quartu (Foto G ianfranco Cancedda)