Dalla riunione delle Società con la Federazione a Parma esce un format a 2 gironi, con una prima fase a 2 gare settimanali e la seconda a 3. Sospesa la IBL2D, sostituita dalla 21U
Riunione della consulta delle Società della Italian Baseball League decisiva per la costruzione della stagione 2014, quella che ha seguito il Gala dei Diamanti a Parma.
Presenti le 8 realtà disponibili a disputare la massima serie: Bologna, Godo, Mastiff (in rappresentanza del Progetto Grosseto), Nettuno (Antonino Maiozzi con Domenico Della Millia, presidente del Nettuno Elite), Novara , Parma, Rimini e San Marino, dalla riunione è uscita una struttura, approvata all’unanimità, che vede il campionato diviso in 3 fasi e 2 gironi. La prima fase, composta da andata, ritorno e intergirone, per 10 giornate a 2 partite a giornata, disputate il venerdì e sabato sera; con 1 partita riservata a lanciatori ASI e 1 libera sul monte, 7 ASI sempre in campo e 4 stranieri tesserabili (massimo 3 in campo).
La seconda fase vede le migliori 2 di ciascun girone andare a formare un girone unico, con andata e ritorno a 3 partite settimanali , ancora con 7 ASI in campo, 5 stranieri tesserabili (massimo 3 in campo) per ulteriori 6 weekend.
Le 4 squadre non classificate iniziano subito a giocare i primi turni di Coppa Italia, ai quali si uniscono poi le formazioni eliminate dalla seconda fase e infine la perdente la finale del campionato.
Finale disputata al meglio delle 7 partite in 3 settimane dall’8 agosto ed eventuale gara7 il sabato 23. Finale Coppa Italia fra il 25 e il 29 agosto.
Inizio della stagione fissato per il 4 aprile, con soste per i gironi di qualificazione di European Cup dal 17 al 21 giugno e per l’All-Star Game nel fine settimana dell’11-12 luglio.
Al fine di ridurre ulteriormente i costi, è sospesa l’esperienza della IBL Seconda Divisione, sostituita dall’obbligatorietà della 21U, che solo per il 2014 può essere disputata con patto in deroga.