Under 21: il Tierre Sant’Isidoro soffre, ma ha sempre il suo colpo in Canna…ta

Trasferta insidiosa per la formazione under 21 del Tierre Sant’Isidoro, sempre più protagonista di una campionato sorprendente e certamente al di sopra delle più rosee previsioni di inizio stagione. La squadra di mister Conti Guglia, infatti, prima del match contro il Catanzaro si trovava al secondo posto in classifica a 3 punti dalla capolista Acireale e due punti sopra il Viagrande, squadra catanese che ancora deve recuperare un match rispetto ai bagheresi prima dello scontro diretto in programma la prossima domenica. I bagheresi, quindi, volevano trovare la vittoria per cercare di mantenere la piazza d’onore e avvicinarsi, per quanto possibile, alla corazzata granata che sta dominando la graduatoria. Il Tierre Sant’Isidoro non ha potuto contare sul duo della prima squadra composto da Puleo e Pisciotta, né tantomeno da Gullo e Luparello, appiedati dall’influenza. Per la trasferta, infatti, sono partiti 9 calciatori e tra questi due classe ’96 e due classe ’95.

Conti Guglia dà fiducia al quintetto formato da Paolo Di Salvo tra i pali, Chiello centrale, Castronovo e Sapienza laterali con Scianna a fare da pivot. Gli ospiti iniziano bene il match andando subito a sfiorare il gol con capitan Chiello, in splendida forma psico-fisica nell’ultimo periodo. I ritmi sono alti e il Catanzaro si dimostra avversario molto più complicato di quello che la classifica potesse far intravedere. Scianna riscalda le mani al portiere avversario prima che Chiello lo punisca per il vantaggio del Tierre Sant’Isidoro: sinistro chirurgico che non lascia scampo, 0-1. Il gol scuote gli ospiti che più volte vanno vicini al raddoppio, prima con Sapienza e poi con Di Salvo. Quando meno te l’aspetti, però, ecco che arriva la rete del pareggio: tiro da metà campo e Paolo Di Salvo sorpreso all’angolino. 1-1. L’altro Di Salvo del Tierre Sant’Isidoro, Guido, prova a riportare i suoi compagni avanti ma un salvataggio sulla linea di un difensore gli nega la gioia del gol. Il Catanzaro, dal canto suo, gioca bene, amministra alla perfezione il pallone e trova anche la via del gol. Di Salvo non è sembrato impeccabile in questa occasione, nonostante in alcune precedenti occasioni avesse sventato diverse palle gol avversarie con un paio di ottimi interventi. E’ il 2-1 per i padroni di casa. Sul finire di primo tempo Cannata ha l’occasione per pareggiare i conti, ma il portiere di casa si rende protagonista di un intervento miracoloso. E con questo punteggio si va all’intervallo.

La ripresa si apre con Maggio in porta al posto di Paolo Di Salvo. Chiello centrale, Di Salvo e Sapienza laterali e Scianna pivot. Il Catanzaro continua a macinare gioco dando torto ad una classifica che li vede relegati nelle ultime posizioni. Il Tierre Sant’Isidoro, tuttavia, esce da un piccolo momento di difficoltà grazie ad una super parata di Maggio che scuote l’ambiente biancorosso. I bagheresi adesso giocano bene, hanno in loro favore il possesso palla e cercando di sfondare l’ottima difesa del Catanzaro. Siamo al 10° quando Guido Di Salvo si riprende con gli interessi la rete negata nella prima frazione di gara siglando il 2-2. Adesso l’inerzia del match è tutto dalla parte dei biancorossi. Cannata e Chiello sfiorano il gol, mentre Maggio difende bene la propria porta dalle ripartenze dei padroni di casa. Nulla può, tuttavia, al 15°: Catanzaro nuovamente in vantaggio. Passano pochi secondi e capitan Chiello si prende nuovamente tutta la squadra sulle spalle andando in proiezione offensiva e bucando per la seconda volta la porta avversaria. 3-3 e palla al centro. La partita vive di continui capovolgimenti di fronte e la direzione arbitrale non pare esente da colpe in almeno un paio di decisioni. Ma quando mancano 7 minuti alla fine, è Cannata, classe ’96, a far esultare la panchina bagherese. Grandissimo gol per il pivot biancorosso, a coronamento di una prestazione individuale davvero esaltante. Il Catanzaro attacca a spron battuto e il Tierre Sant’Isidoro prova a colpire in contropiede. Sapienza non trova la rete del 3-5 per un soffio. Gli ultimi due minuti sono di vera sofferenza in quanto i calabresi optano per la tattica del portiere in movimento. La difesa del Tierre Sant’Isidoro, però, pare ermetica e inespugnabile ad ogni attacco. Partita portata a casa, tre punti importantissimi ai fini della classifica che adesso vede i bagheresi sempre più al secondo posto in classifica.

Prossimo appuntamento è per domenica 15 dicembre, alle ore 10, al Palasport “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Bagheria contro il Viagrande. Scontro diretto per la seconda piazza. Chi sarà la vera antagonista dell’Acireale?

Addetto stampa

Salvatore Orifici