domenica 08 dicembre 2013: GIORNATA NR. 10   
Agropoli              95     17     42     73
Bper Lanciano     72     14     42     60

AGROPOLI:
Romano 20, Serino 29, Cacace 2, Palma 9, Marulli 18, Buono 2, Pongetti 10, Antonietti 5, Rizzotto 1, Di Luccio 0
Coach: Antonio Paternoster
BPER LANCIANO:
Grosso 12, De Vincenzo 13, Martelli 10, Castelluccia 23, Polonara 3, Ucci 7, Di Marco 2, Bomba 2, Muffa 0
Di Campli n.e. Coach: Giorgio Salvemini
Parziali: (17-14 / 25-28 / 31-18 / 22-12)
ARBITRI: Nunzio Spano e Danilo Lucarella

La Bper Lanciano cede il passo alla capolista Agropoli al termine di una gara durata solo 2 quarti per i ragazzi di coach Salvemini. Dopo un discreto avvio di marca locale, con Serino e compagni che si portano sul 16 a 5 a 2 minuti dal termine del primo quarto, Castelluccia guida il Lanciano a stretto contatto con gli avversari e con un parziale di 9 punti a 1, Lanciano chiude il quarto sotto di sole 3 lunghezze (17-14).
Il secondo quarto è tutto di marca ospite. Prima Martelli impatta con un bolide dai 6,25, poi Grosso e Castelluccia si uniscono al festival delle triple e quando De Vincenzo va a segno a 1’30” dal riposo la Bper conduce 36 a 42. Pongetti, Serino e Romano ristabiliscono la parità prima della sirena (42-42).
Alla ripresa delle ostilità, nonostante una tripla iniziale di Martelli, gli uomini di Paternoster reagiscono violentemente e con un parziale di 15 punti a 0 si portano in 4 minuti avanti sul 57 a 45. Il black out frentano prosegue fino a 3 minuti dal termine, quando Serino segna il canestro del +18 (67-49). De Vincenzo e Castelluccia riportano la Bper a 10 lunghezze, prima che Marulli con una bomba porti i suoi sul 73 a 60 di fine terzo quarto.
Nell’ultima frazione Lanciano non ha più le forze di reagire e Agropoli incrementa lentamente il vantaggio fino a toccare il vantaggio massimo nel finale col canestro dalla lunetta di Rizzotto che vale il 95 a 72 finale.
Domenica la Bper ospiterà Francavilla Fontana, appaiata ai gialloblù al quarto posto in classifica, per una sfida importante in chiave play-off.

Antonio Amoroso