Tre eventi in un solo fine settimana: l’esibizione Alba Motor Show, l’inaugurazione della nuova sede e la cena sociale annuale. Tutto all’Alba Marina di Valdengo
Il weekend di fine novembre – inizio dicembre è stato a dir poco articolato, per la scuderia Biella Corse, che ha gestito tre eventi l’un con l’altro concatenati e collegati: l’esibizione Alba Motor Show, l’inaugurazione della nuova sede della scuderia e la cena sociale annuale.
Alba Motor Show
All’evento “Alba Motor Show”, che si è tenuto a Valdengo (Biella), nei piazzali antistanti il Centro Sportivo Alba Marina, sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, hanno preso parte cinquanta autovetture, fra stradali, da gara e “prototipi”. Si sono esibite, con buona presenza di pubblico (anche sabato, nonostante il freddo e la neve), su di un percorso disegnato, allestito e messo in sicurezza dalla scuderia. Partenza dal piazzale est (per il resto utilizzato come “parco partenza”), trasferimento fino al piazzale ovest e, una volta qui giunti, il tratto più impegnativo, con curve, allunghi e spettacolari inversioni, da affrontare in andata e poi in ritorno: due giri consecutivi, per un totale di circa due chilometri.
Una formula che è stata evidentemente apprezzata dai partecipanti e dal pubblico, a giudicare dai commenti e dai video postati ovunque su Internet in questi giorni.
Molto applaudita l’esibizione dello specialista svizzero Antonio Da Rios, presente con ben due Lancia Delta S4; ma anche quella dei numerosi “patiti per il drifting” presenti fra gli iscritti (alcuni di questi nuovamente provenienti dalla Svizzera). Molta curiosità ha poi accompagnato l’esibizione dei “prototipi”, nella maggior parte dei casi vetture auto costruite o prodotte artigianalmente per la partecipazione a slalom o gare su terra.
“E’ stato bello tornare all’Alba Marina” hanno commentato gli organizzatori, ricordando le due edizioni di Alba Motor (2007 e 2008) che poi portarono, nel 2009, alla prima, indimenticata, edizione del Lana Storico. “Se Biella oggi è tornata, da protagonista, nel mondo dei rally, un po’ di merito va sicuramente riconosciuto anche a questo evento!”.
Da ricordare ancora l’esposizione di vetture storiche da rally (Lancia Fulvia, Stratos, Delta, Delta S4, Porsche e via elencando) che la scuderia ha allestito all’interno del Centro Sportivo, lungo il percorso (obbligatorio, per il pubblico) realizzato per collegare i due piazzali e il ristorante del centro.
La nuova sede
Alle 19 di sabato si è poi tenuta la cerimonia di inaugurazione della nuova sede della scuderia, ora ospitata all’interno del Centro Sportivo Alba Marina. Per l’occasione i muri della sede, che si trova al piano terra della palazzina in cui ha sede il ristorante Alba Marina, hanno ospitato una mostra organizzata dal fotografo della scuderia Ciro Simoni, con immagini degli equipaggi Biella Corse di ieri e di oggi. “L’avevo a suo tempo annunciato” ha commentato il presidente, Alberto Negri: “la sede era una nostra priorità. Un obbiettivo che, grazie alla disponibilità dei titolari dell’Alba Marina e ai gestori del ristorante, abbiamo finalmente raggiunto e che ci permette di pianificare in modo ottimale la nostra attività futura!”
La cena sociale annuale
Subito dopo il brindisi per la nuova sede, ha avuto inizio la cena sociale annuale della scuderia, che si è tenuta sempre all’interno del Centro Sportivo Alba Martina.
Vi hanno preso parte un centinaio fra soci e simpatizzanti, con la presenza, fra gli altri, del pilota Piero Liatti (che è stato anche presidente della rinata Biella Corse) e del direttore di Tuttorally e Grace, Nanni Barbero.
Nel corso della serata sono stati premiati i migliori risultati conseguiti nell’arco dell’anno dai piloti della scuderia: Roberto Buratti per le gare storiche in salita, Luca Croce ed Erica Gallo per i rally moderni, Simone Compagnin e Giuliano Zublena (più la figlia Mara come la più giovane “esordiente”) per la Regolarità Storica e, infine, Silvio Ubertino, Maurizio Cochis e Milva Manganone per i rally storici.
fotografo Ciro Simoni
Nella foto: Alba Motor Show, il “drift man” Leonardo Mosetti in azione