PORTO SANT’ELPIDIO: Torresi 2, Pozzetti 9, Fabi 8, Ferroni 5, Giampieri , Boffini 10, Coviello 6, Traini , Postacchini , Romani 3

All.: M. Schiavi

PALESTRINA: Baroni , Perna 3, Rossi 6, Molinari 6, Vitale 13, Omoregie 22, Di Giacomo 6, Nozzolillo ne, Brenda 6, Samoggia 12

All.: F. Longano

Arbitri: Cristina Ardone di Pesaro e Michele Fanesi di Ancona

Parziali: 13-27, 25-48, 29-65

Palestrina a caccia della prima gioia esterna, Longano sceglie ancora Vitale in quintetto, parte in panchina Samoggia reduce da un leggero attacco febbrile.
Primi tre punti della partita per Gianmarco Rossi che non rifiuta il tiro dalla distanza, partenza bruciante degli ospiti che si esaltano sotto i colpi di Brenda e Di Giacomo. 0-7 di parziale degli arancio verdi, fermato solo dal breve lampo dei padroni di casa, che si portano a quattro prima di subire il bis da entrambi i lunghi di Palestrina: 4-11. Cerca il primo canestro anche Vitale ma Boffini nel frattempo lo costringe al fallo andando contemporaneamente a segno, entra Omoregie che subito serve Brenda che non sbaglia. Il colored annulla anche il buon tiro preso da Pozzetti, anche se non completa il gioco da tre punti (9-15), c’è però finalmente la prima perla di Vitale che con la tripla doppia i marchigiani. Il nr.10 tenta subito il bis, ma arriva il fallo e col 3/3 Palestrina prende il largo meritatamente. Difesa efficace con pressing aggressivo che limita i portatori di palla biancoblu, recuperata che porta ancora Rossi alla bomba (di tabella) e siamo 9-24. Coviello per un attimo arresta l’emorragia ma splendida Palestrina che dall’arco ha percentuali importanti, nella rassegna torna a colpire Vitale rendendo agevole il finale di quarto. Citysightseeing che controlla gli avversari nell’ultimo assalto e chiude 13-27. Spazio ora anche per Perna e Samoggia, forze fresche dalla panchina, apre bene il secondo quarto Sant’Elpidio, dall’altra parte Omoregie subisce fallo e fa 2/2. Finora perfetto il lungo italo nigeriano che riceve da Vitale e va ancora a canestro, per due volte consecutive, e coach Schiavi le tenta tutte chiamando ancora sospensione. 16-34 che fa ben sperare, marchigiani che continuano a sbagliare ed è gioco facile in area per Vitale ed Omoregie che continuano a duettare splendidamente, siamo +22. L’Ecoelpidiense è ferma alla bomba di inizio periodo, Fabi forza la penetrazione e porta in dote il 18° punto, prende leggermente fiato Palestrina che rimette in campo anche Di Giacomo e Baroni, cerca ancora fortuna dai 6.75 ed è Samoggia ad iscriversi a referto ristabilendo le distanze: 20-41. Sfondamento fischiato a Fabi che eccede in proteste e si prende pure il tecnico, in lunetta va Vitale che resta freddissimo, rimessa operata da Samoggia e conclusa da Di Giacomo che però perde palla, Boffini corre veloce a depositare. Time out anche per Longano, in lunetta Porto S.Elpidio rosicchia qualcosa, ma Di Giacomo si gira e appoggia al tabellone il 24-45, a due minuti dalla pausa lunga. Anche per gli ospiti bonus falli raggiunto con Perna a cronometro fermo che fa 1/2, così come Romani e poi ultimo possesso nelle mani arancio verdi che fanno passare il tempo e pescano il tap-in di Perna: 25-48.
Riparte a mille Palestrina che vuole evitare sorprese e allunga con Vitale in bello stile (25-50), Boffini prova ad emularlo ma con risultato scadente, Omoregie invece trova il sesto canestro personale e sancisce la fuga definitiva. Sono proprio i rimbalzi offensivi a determinare un fattore in più per Palestrina che si può permettere qualche tiro non felice, sul -29 Ferroni ha un sussulto che i suoi provano a capitalizzare al massimo, (29-54), allo scoccare di metà periodo. Vita facile nel pitturato con ennesimo assist di Vitale e Samoggia a perfezionare, dando seguito al 2/2 di Molinari e annullando il breve guizzo biancoblu. La Citysightseeing è in pieno controllo, il nr.21 è il più reattivo anche sulla conclusione di Rossi da fuori e non c’è più storia (29-60). Riposo per Vitale, nessun riposo per Palestrina che tocca il +33 in contropiede con Molinari oggi capitano per l’assenza di Cara. Annullate tutte le bocche da fuoco marchigiane, che escono mentalmente dal match e regalano anche l’antisportivo su Omoregie (un solo libero a segno), nuovamente un finale di periodo in scioltezza e di fatto un parziale di 4-17. Ragazzi di Schiavi in balìa di Palestrina che si appresta ad un ultimo quarto-passerella, contro un avversario che veleggiava a 10 punti e battuto a domicilio solo una volta. Poco spazio per la cronaca in dieci minuti quasi inutili se non per le statistiche, nota particolare per Omoregie che raggiunge il suo high di 22 punti, grandi progressi per il lungo 1991 che suggella la prestazione con una schiacciata. Risultato finale: 43-74