Splendida prova dei bianconeri del presidente Sirci che espugnano il finora imbattuto PapaPoli in tre set. I due bomber serbi trascinano i compagni con le loro bordate in attacco ed al servizio. Domenica si torna al PalaEvangelisti contro Vibo. Una Sir doc! Il ritorno della serie A1 consegna al campionato una Sir Safety Banca di Mantignana Perugia tirata a lucido.

La pausa del massimo torneo nazionale ha giovato alla formazione di Kovac che si è presentata a Molfetta per il sesto turno in condizioni di forma psicofisiche ottimali ed ha dominato il confronto con i padroni di casa dell’Exprivia, finora ancora imbattuti tra le mura amiche del PalaPoli. Ma la compagine pugliese degli ex Cesarini e Saitta stavolta ha potuto poco contro una Sir affamata di punti, vogliosa di tornare al successo e molto concreta a precisa nei fondamentali. In particolare i ragazzi di Kovac sono sembrati ordinati a muro (evidentemente il lavoro svolto in queste ultime due settimane ha dato i suoi frutti), estremamente ficcanti al servizio e soprattutto molto bravi nel capitalizzare le occasioni avute per fare dei break importanti. Kovac, che ha riproposto in regia il positivo Mitic, ha trovato come alfieri di serata i due connazionali serbi Petric ed Atanasijevic. “Drago” e “Magnum” hanno fatto vedere le streghe alla seconda linea avversaria con i loro attacchi devastanti e le loro battute al salto potentissime, risultando, oltre che determinanti per il successo bianconero, i due top scorer di giornata con 17 per Petric (67% in attacco e 2 muri) e 19 per Atanasijevic (62% in attacco e 3 ace). Attorno ai due tutti hanno comunque dato il loro contributo alla causa, dai centrali Buti e Barone, perfetti quando chiamati in causa, a capitan Vujevic e Giovi, sempre preziosi in seconda linea, fino a Della Lunga e Cupkovic, il cui doppio cambio porta sempre buoni risultati ai Block Devils.

 

Insomma, tante buone nuove e soprattutto tanti pensieri positivi per la Sir dopo la vittoria in quel di Molfetta. Tre punti che portano Perugia a quota 9 punti. Perugia che, per la settima fatica del girone d’andata, attende ora Vibo Valentia domenica 1 dicembre al PalaEvangelisti. Ed i bianconeri visti stasera autorizzano davvero a pensare positivo…

LA CRONACA

Formazioni annunciate in campo per le due squadre. Tra i bianconeri riprende il posto in regia Mitic con Buti e Barone coppia di centrali. Il primo punto del match lo firma Petric da posto quattro. Ancora “Drago”, dopo un gran servizio di Atanasijevic, segna il primo break (1-3). Entra a referto anche capitan Vujevic con il diagonale del 2-5. Atanasijevic e Petric sono letali in attacco (4-8). Molfetta si fa sotto con l’ace di Casoli (7-9), una doppietta di Petric siporta i Block Devils a +4 (7-11). Buti in primo tempo ferma il gioco per il timeout tecnico (8-12). È sempre Petric a dettar legge sotto rete, anche a muro (9-14). Non è da meno “Magnum” Atanasijevic che piazza due ace consecutivi (9-16). Entrano Della Lunga e Cupkovic e proprio “Ciupko” va subito a bersaglio (12-18). Atanasijevic prende per mano i compagni con due bombe di fila (14-20). Mazzone prova a scuotere i padroni di casa (17-22), ma l’ace di Buti porta i Block Devils al set point (17-24). L’errore proprio di Mazzone firma il vantaggio bianconero (17-25).

Alla ripresa del gioco è subito Atanasijevic ad andare a segno (0-1). Il gioco è più equilibrato con il muro di Sabbi che mantiene la parità (4-4). Il primo break del set lo firma sempre Atanasijevic in pallonetto (7-9). Aggancio Molfetta dopo l’invasione di Petric (9-9). L’attacco out di Zanuto manda le squadre alla sospensione obbligatoria (10-12). Due di fila di Sabbi e di nuovo parità (12-12). Si scalda il PalaPoli. Kovac getta nella mischia Cupkovic e Della Lunga. Il martello serbo-croato entra subito nel match con due punti (16-16). Buti ferma a muro Mazzone, Atanasijevic gioca col muro nell’azione successiva e Perugia opera il mini sorpasso (17-19). Il festival degli errori al servizio mantiene avanti la Sir (20-23). Capitan Vujevic porta al set point (21-24). Il muro bianconero è insuperabile per Zanuto (21-25) e si va al cambio di campo.

Nel terzo set Molfetta presenta De Marchi per Zanuto. Petric muove subito il punteggio (0-1), ripetendosi poi nell’azione successiva (0-2). Non è da meno Atanasijevic che firma l’ace dell’1-4. Anche “Drago” marca dai nove metri (2-7), con Molfetta che opera diversi cambi inserendo Izzo, Del Vecchio e di nuovo Zanuto. I bianconeri, pur con qualche piccola imprecisione, tengono il vantaggio al timeout tecnico dopo il punto di Atanasijevic (8-12). È sempre “Magnum” il padrone in attacco (10-15). Splendida diagonale stretta di Petric (10-17), mentre si fa notare con i suoi primi tempi “Veleno” Barone (12-19). Due muri consecutivi ed un errore di Cupkovic in attacco scuotono Molfetta (16-20). Ancora out Cupkovic, ma l’errore al servizio di Zanuto tiene a +4 la Sir (19-23). Out Sabbi ed è match point Perugia (20-24). Chiude il graffio di Petric da posto quattro (20-25).

IL TABELLINO

EXPRIVIA MOLFETTA-SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA 0-3

Parziali: 17-25, 21-25, 20-25

Durata Parziali: 26, 29, 26. Tot.: 1h 21’

EXPRIVIA MOLFETTA: Saitta, Sabbi 13, Mazzone 8, Piscopo 5, Casoli 2, Zanuto 7, Cesarini (libero), Izzo 1, De Marchi, Fornes Jul, Del Vecchio. N.E.: Porcelli (libero). All. Cichello, vice all. D’Amico.

SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA: Mitic 1, Atanasijevic 19, Buti 5, Barone 4, Petric 17, Vujevic 3, Giovi (libero), Cupkovic 4, Della Lunga. N.E.: Paolucci, Fanuli (libero), Della Corte, Semenzato. All. Kovac, vice all. Fontana.

Arbitri: Andrea Puecher – Gabriele Balboni

LE CIFRE – MOLFETTA: 15 b.s., 4 ace, 41% ric. pos., 19% ric. prf., 35% att., 7 muri. PERUGIA: 14 b.s., 5 ace, 61% ric. pos., 48% ric. prf., 61% att., 5 muri.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA