La Diatec Trentino mostra i denti, il carattere e la pallavolo dei giorni migliori assicurandosi in tre set il quarantatreesimo derby dell’A22. Il 3-0 ottenuto stasera al PalaPanini contro Casa Modena è un risultato importante sotto tanti punti di vista; oltre ai tre punti conquistati per la classifica (che continua così a sorridere col secondo posto da dividere con Piacenza), la formazione Campione d’Italia ha ritrovato in un sol colpo il gioco ed l’efficacia in tutti i fondamentali che nell’ultimo periodo, un po’ per la stanchezza ed un po’ per l’assenza di qualche effettivo, sembrava aver smarrito. Il successo esterno di questa sera ha invece offerto un’ulteriore conferma per i gialloblù ad alto livello; al di là de lla prestazione volitiva, per vincere a Modena serviva infatti una prova convincente anche dal punto di vista del gioco: la Diatec Trentino ha sorpreso sin dall’avvio i padroni di casa con un approccio eccellente alla gara a cui ha poi fatto seguito molta sostanza in fase di break point, ispirata da un muro granitico (16 block, 5 solo di Solé) e da un servizio efficace (8 ace) e scarsamente falloso (appena 8 errori).

Sugli scudi quindi l’intero sestetto gialloblù, in cui però ad esaltarsi è stata principalmente la diagonale palleggiatore-opposto: Suxho ha diretto con maestria la squadra impreziosendo la sua prova anche con due muri, mentre Sokolov è stato l’assoluto mvp con 22 punti, 5 ace e tre muri oltre al 53% a rete. Bene poi anche i rientranti Birarelli (3 block) e Lanza (50% a rete e 69% in rice) ed il libero Colaci.
La cronaca della gara. Alla lettura degli starting six la curiosità è tutta rivolta alle scelte di Roberto Serniotti, che decide di utilizzare subito nuovamente gli azzurri Birarelli e Lanza, mettendoli in diagonale rispettivamente a Solé e Ferreira in posto 3 e posto 4; il resto dello schieramento vede Suxho in regia, Sokolov opposto, Colaci libero. Anche Angelo Lorenzetti sceglie di rioffrire subito una maglia da titolare a Beretta, schierandolo al centro assieme all’ex Sala, con Kampa palleggiatore, Bartman opposto, Deroo e Kovacevic schiacciatori e Manià libero. L’inizio di gara è tutto di marca trentina con Solé (muro) e Sokolov (ace) che offrono il primo spunto (6-3); Lorenzetti chiede time out ma Deroo fatica ad entrare in gara e Trento ne approfitta per aumentare il proprio vantaggio (10-5). Il servizio dei Campioni d’Italia mette con le spalle al muro Modena che fatica anche ad attaccare; la squadra di Serniotti ne approfitta per dilagare (15-6, 20-10) senza trovare alcuna resi stenza e anzi esaltandosi a muro ancora col centrale argentino e l’opposto bulgaro. Si va al cambio di campo sul 25-13 dopo che il tecnico emiliano ha operato tantissimi ma inutili cambi.
Il secondo set si apre come si è concluso il primo: è subito un assolo della Diatec Trentino con Sokolov e Solé infermabili (4-1); Lorenzetti getta nella mischia Krumins al posto di Kampa e la sua squadra lentamente prova a riprendersi soprattutto grazie a Bartman che firma i punti del riavvicinamento (10-9). Suxho allora inizia a coinvolgere di più Lanza e Trento apporta un altro significativo strappo col muro che si fa sempre più preciso ed efficace (16-13); Bartman picchia al servizio di nuovo (19-17) costringendo Serniotti a chiedere time out. Alla ripresa ci pensa Ferreira a rimettere le cose in chiaro (21-17, attacco e ace del portoghese); i gialloblù volano sino al 24-20 con Sokolov, si fanno annullare tre palle set e chiudono ancora col bulgaro alla quarta (25-23).
Nel terzo parziale Modena prova ad opporre più resistenza, almeno inizialmente (4-4), ma poi la Diatec Trentino riprende immediatamente le redini del gioco e forza la mano con Birarelli (muro e attacco) e Sokolov per l’11-6. I locali in questo caso hanno però più argomenti da proporre e pareggiano i conti sul 14-14 grazie ad un Kampa più preciso ed un Quesque che dimostra di meritare il campo al posto di Deroo. Sokolov però è ispiratissimo e lancia un nuovo sprint personale (20-16), i locali rispondono sino al 20-18 ma poi lasciano definitivamente spazio agli avversari che chiudono 25-20 e si portano a casa tre punti d’oro.
“Stasera la squadra ha sfoderato una prova fantastica, tant’è vero che io dalla panchina mi sono dovuto limitare semplicemente a guardare il match e a ad offrire pochissimi consigli – ha commentato Roberto Serniotti al termine della partita – . Abbiamo giocato una buonissima pallavolo, su un campo difficile come quello di Modena e con due giocatori come Lanza e Birarelli che erano appena tornati ma hanno saputo sacrificarsi per il bene della squadra. La battuta ha funzionato ottimamente, stiamo lavorando molto su questo fondamentale e a volte i risultati si vedono. Anche il muro ci ha dato enormi soddisfazioni; in questo settore forse siamo superiori anche alla squadra dello scorso anno. Sono tre punti importantissimi che ci teniamo stretti perché ottenuti nel miglior modo possibile”.
Prossimo impegno in campionato per la Diatec Trentino già domenica sera al PalaTrento per il settimo turno di regular season; avversario in quel caso sarà l’Altotevere Città di Castello (fischio d’inizio previsto per le ore 18).

Di seguito il tabellino della gara della sesta giornata di regular season di Serie A1 2013/14 giocata questa sera al PalaPanini di Modena.

Casa Modena-Diatec Trentino 0-3
(13-25, 23-25, 20-24)
CASA MODENA: Sala 1, Bartman 18, Kovacevic 12, Beretta 5, Kampa 1, Deroo 1, Manià (L); Quesque 6, Krumins, Sket, Bossi, Hendriks. N.e. Donadio. All. Angelo Lorenzetti.
DIATEC TRENTINO: Suxho 4, Ferreira 10, Solé 8, Sokolov 22, Lanza 8, Birarelli 7, Colaci (L); De Paola. N.e. Sintini, Thei, Szabò, Fedrizzi, Burgsthaler. All. Roberto Serniotti.
ARBITRI: Sampaolo di Treia (Macerata) e Pasquali di Venarotta (Ascoli Piceno).
DURATA SET: 20’, 27’, 25’; tot  1h e 12’.
NOTE: 3.075 spettatori per un incasso di 23.300 euro. Casa Modena: 7 muri,  2 ace, 11 errori in battuta, 5 errori azione, 42% in attacco, 53% (20%) in ricezione. Diatec Trentino: 16 muri,  8 ace, 8 errori in battuta, 3 errori azione, 49% in attacco, 57% (20%) in ricezione. Mvp Sokolov.

Nella foto in allegato, scattata da Marco Trabalza, un attacco dell’mvp Tsvetan Sokolov

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala