Al SSV, gol e spettacolo, finisce 14-12 per i campani di fronte ad un grande pubblico. Primi gol per Matovic. Bene gioco e uomo in più. Lazio con la maglia dedicata a “Vale”. Formiconi: “100 passi avanti”. Calcaterra: “A tratti grande pallanuoto”

(foto di Adriano Zunini)

SALARIA SPORT VILLAGE- La Lazio Nuoto migliora, supera le sue difficoltà e sembra essersi messa alle spalle il periodo più nero. Non basta però una prestazione positiva dei biancocelesti a superare il Dooa Posillipo nel confronto della 7^ giornata del campionato A1 di pallanuoto. Al Salaria Sport Village finisce 14 a 12 per gli ospiti. La squadra di Cufino e dell’ex Mandolini conferma il suo trend positivo mentre i ragazzi di Formiconi, in vantaggio per un tempo e quasi sempre in gara, hanno recepito le indicazioni del mister che in settimana aveva chiesto maggiori responsabilità e una percentuale più consona con l’uomo in più.

TUTTI PER VALE- Prima della gara un bel gesto deciso dai senatori della Lazio Nuoto che con una maglia indossata da tutti i giocatori laziali, al momento della presentazione, hanno voluto lanciare un messaggio commovente a Valerio Orlandi, ragazzo delle giovanili del Civitavecchia, originario dei Castelli Romani, reduce da un brutto incidente stradale. La t-shirt, con la foto del giovane e con sopra scritto “Forza Vale ti aspettiamo” è stata indossata per tutto l’incontro anche da tecnico e dirigenti della Lazio. Subito a seguire un altro bel momento con il minuto di raccoglimento dedicato alle vittime del maltempo in Sardegna.

L’inizio della Lazio è finalmente confortante, in due minuti segna una doppietta proprio la calottina numero 2, Marko Matovic, che si sblocca e festeggia le prime marcature con la squadra capitolina. Radovic accorcia, Calcaterra in superiorità numerica realizza il 3-1. Il Posillipo però non ci sta, reagisce e rimonta realizzando un break di 3 gol grazie ad una doppietta di Gallo (il primo su rigore) e ad un altro gol dello scatenato Radovic (3-4). La rete di Calcaterra a due secondi dalla fine del primo quarto fa terminare il tempo sul 4-4. Il secondo è si apre con il Posillipo in avanti 6-4 con le reti di Bertoli e Radovic. La partita è bellissima e la Lazio riesce a tenerla aperta con il gol di Di Rocco, poi Gianni e un rigore di Colosimo rispondono alle reti di Saccoia e Mattiello (7-8).

Nella seconda metà dell’incontro i biancocelesti soffrono e subiscono tre gol consecutivi nei primi quattro minuti con Renzuto, Iodice, Klikovac e Bertoli (7-11). La Lazio prova a rimanere in vasca con il gol di Calcaterra, ma Mandolini riporta subito a quattro la differenza reti tra le due squadre (8-12). Al 6’12” Gianni viene allontanato dalla vasca per sopraggiunto limite dei falli, ma la Lazio ha una reazione di orgoglio con la rete di Vittorioso. Il gol di Saccoia porta però il punteggio sul 9-13. Nell’ultimo quarto il Posillipo controlla la gara, anche se i biancocelesti provano a pressare subito i napoletani con Maddaluno (10-13). Al quinto minuto il Posillipo realizza l’ultima rete di Radovic (10-14) e la Lazio chiude la gara accorciando le distanze grazie alle reti di Calcaterra e Vittorioso (12-14).

100 PASSI… AVANTI – Comunque soddisfatto il tecnico della Lazio Nuoto Pierluigi Formiconi: “Sulla carta il Posillipo è leggermente superiore a noi, oggi abbiamo fatto una buona partita, 100 passi in avanti rispetto alle ultime uscite, abbiamo letto meglio le situazioni con l’uomo in più ma sprecato ancora qualche gol di troppo, due-tre minuti potevamo farli meglio, per il resto siamo stati alla pari con il Posillipo”. E ancora: “Rimane l’amaro per l’ultima sconfitta contro il Bogliasco, perché non abbiamo giocato da Lazio, come oggi, rispetto a quella partita siamo entrati in vasca determinati, abbiamo realizzato subito due gol, potevamo fare il terzo, ma sul capovolgimento di fronte il Posillipo ha segnato e dopo il nostro 3-1 è rientrata prepotentemente in partita, purtroppo non riusciamo a muovere la classifica”.

L’allenatore del Posillipo, Bruno Cufino ammette: “Temevo molto la Lazio, veniva da un periodo difficile, non è riuscita a fare qualche punto in più con le squadre alla sua portata, quando è così il gruppo si ricompatta, infatti oggi i biancocelesti hanno giocato con una grande veemenza atletica, noi siamo stati bravi a trovarci pronti, abbiamo buoni giocatori e sono contento dei giovani che ho a disposizione, stanno crescendo”.

Alessandro Calcaterra fa l’analisi della partita: “Abbiamo iniziato con il piede giusto, a sprazzi abbiamo giocato una grande pallanuoto, purtroppo sbagliamo troppi gol e ne regaliamo qualcuno agli avversari, per il futuro, speriamo che sia questa la vera Lazio e non quella delle ultime partite, sabato a Brescia sarà un impegno proibitivo perché giochiamo contro la capolista, poi dobbiamo fare bottino pieno contro Como e Florentia dando l’anima” In tribuna c’era anche il ct Campagna: “La Nazionale? Per me ormai è un capitolo chiuso, anche se fa piacere stare così in forma a quasi 40 anni”.

Ufficio Stampa S.S. Lazio Nuoto