Marco Crespi si è reso protagonista di un’ottima prova classificandosi quarto con 272 colpi (65 67 70 70, -16) nel South African Open Championship, il primo torneo nel calendario dell’European Tour 2014 iniziato come di consuetudine con anticipo sull’anno solare e organizzato in collaborazione con il Sunshine Tour, che si è svolto sul tracciato del Glendower Golf Club (par 72), a Ekurhuleni in Sudafrica, e vinto dal giovane danese Morten Orum Madsen con 269 (67 66 69 67, -19). Al 37° posto con 283 (67 70 68 78, -5) Andrea Pavan, che ha ceduto vistosamente con un 78 (-5) scivolando dal quinto, e al 52° con 287 (72 69 70 76, -1) Edoardo Molinari, al rientro alle gare dopo il lungo periodo di stop dovuto a un intervento chirurgico al polso. Madsen, 25enne di Silkeborg, ha ottenuto il primo titolo in carriera al 28° torneo disputato nel circuito dopo che nei precedenti aveva raccolto tre top ten, lasciando a due colpi i sudafricani Jbe Kruger e Hennie Otto (271, -17). Crespi è stato affiancato da Charl Schwartzel, quindi in sesta posizione con 273 (-15) lo spagnolo Alejandro Cañizares, in settima con 274 (-14) il sudafricano Trevor Fisher jr e lo svedese Johan Carlsson e in nona con 275 (-13) un altro sudafricano, Warren Abery. Ha perso qualche posizione uno dei giocatori di casa più attesi, Retief Goosen, 22° con 279 (-9), che ancora non si è ben ristabilito dopo i problemi fisici che lo hanno tenuto fermo per qualche mese.
A quattro buche dalla fine sembrava che Hennie Otto, vincitore di un Open d’Italia (2008) e di questo evento (2011), avesse ormai il titolo in tasca con un “meno 20” dovuto a sette birdie, ma all’improvviso il 37enne di Boksburg ha perso l’estro, forse per un calo di concentrazione nella convinzione di avercela fatta. Un bogey alla 15 e un doppio bogey alla 16 hanno favorito il recupero di Madsen, che non ha praticamente commesso errori e ha firmato il 67 (-5) vincente con cinque birdie, l’ultimo dei quali, alla 16 ha determinato il sorpasso. Kruger non è stato mai in corsa per il titolo, ma è rinvenuto nel finale con un eagle e tre birdie in fila per un gran 65 (-7) dopo quattro birdie  e due bogey sulle prime nove buche.
Crespi ha avuto un andatura altalenante con due birdie e un bogey in apertura e con tre birdie e due bogey nel rientro. Fondamentale il birdie alla 17 che gli ha permesso di salire al quarto posto. Ha messo subito a frutto la ‘carta’ appena conquistata alla Qualifying School intascando  49.720 euro che sono un’ottima base di partenza per la lunga stagione. A Madsen ne sono andati 174.350 su un montepremi di 1.100.000 euro.
Ha sorpreso il cedimento di Pavan, anch’egli fresco di ‘carta’ ottenuta con il successo nella money list del Challenge Tour, che aveva disputato tre giri di ottima fattura. Nel suo 78 due birdie, tre bogey, un doppio bogey e un triplo bogey. Finale sofferto anche per Edoardo Molinari con un 76 (+4) dovuto a due birdie, due bogey ea  due doppi bogey, ma ha dovuto pagare qualcosa alla mancanza del ritmo di gara.