A Cercola passano gli emiliani, final eight più lontana. Fornari: “Ci gira tutto male, ma non è solo sfortuna. A Pescara per vincere”.
Napoli nel Kaos. Al Centro Fipav di Cercola, nell’anticipo dell’ottava giornata di serie A, la DHS Napoli C5 patisce la seconda sconfitta casalinga di fila. Gli estensi allungano a più tre in classifica. Ora per gli azzurri si fa dura. Serve una vittoria a Pescara per sperare nella qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia.

Avvio shock. Il Napoli scende in campo col piglio giusto. Nei primi due minuti tre minuti di gioco la squadra di Oranges crea tre palle gol nitide, con un salvataggio sulla linea di Pedotti e una traversa scheggiata da Bico. La legge del futsal punisce i padroni di casa alla prima occasione: Campano sbroglia un’azione ospite, ma sul prosieguo, nel tentativo di mettere in angolo, beffa Garcia Pereira per il più clamoroso degli autogol. Il Napoli è stordito. Il Kaos ne approfitta e un minuto dopo raddoppia: imbucata di Laion per Coco, destro non irresistibile, Garcia Pereira tocca ma non evita la rete. Passata la burrasca il Napoli si rifà sotto. Fornari si guadagna un calcio di rigore e si incarica della battuta. L’allenatore ospite Capurso fa entrare Juninho al posto di Laion: la scelta è quella giusta, perché il neo entrato, col corpo, respinge la conclusione del numero 14 partenopeo. L’errore dal dischetto non atterrisce il pivot che alla prima occasione utile trova il gol che riaccende le speranze. Nei minuti finali gli azzurri provano a trovare il pareggio, ma Laion non è d’accordo.
(Rin)corsa a vuoto. La ripresa si apre con il Kaos guardingo in fase difensiva, e il Napoli che le prova tutte per partorire l’azione del pareggio. Che non arriva, sia per l’imprecisione sotto porta, sia per la bravura di Laion. Le azioni migliori sono per Botta e Galletto. Il capitano azzurro prova a superare il portiere ospite con un lob, ma Laion chiude lo specchio. Galletto s’inventa una giocata sontuosa, ma il numero 2 ospite arriva dappertutto. Al minuto 11 il gol che stronca virtualmente la rincorsa azzurra. Buco centrale, Coco Wellington s’infila e vince il duello con Garcia Pereira, trovando la rete del 1-3. Ad Ivan Oranges resta la carta del portiere di movimento. La pettorina gialla la prende Bico, che prova la correzione di tacco ma non inquadra lo specchio della porta. Poi Laion, sempre lui, ci mette le ali sul tracciante di Bertoni. Al 18’ la rete che manda i titoli di coda sul match. Laion prova a pescare Kaka, Garcia Pereira non trova il tempo giusto in uscita, i due vengono a contatto ma per l’arbitro è tutto regolare. Il poker emiliano è servito. Sul Pala Cercola cala il gelo. A Pescara serve l’impresa per centrare le Final Eight.
Sala stampa. Ai microfoni della DHS Napoli Cc5 official web tv, le parole di Jader Fornari. “C’è grande amarezza per questa partita – il pensiero del pivot azzurro –  è un periodo che gira male, anche oggi abbiamo sbagliato tanto. La sfortuna c’è fino a un certo punto, poi arrivano anche i nostri demeriti. Il rigore? Quando un giocatore sbaglia si dice che è colpa sua. Oggi però devo fare i complimenti a Juninho, che ha intuito e ha parato. Problema di testa? Non credo. Scendiamo sempre in campo per dare il meglio. Ci manca qualcosa e sono convinto che la società farà di tutto per portare a Napoli giocatori importanti. Pescara? Per me non sarà una partita come le altre. Il Napoli ha fatto tanto per portarmi qui, mi sento in obbligo con loro. Andremo lì per vincere, questa sconfitta non ci condizionerà”.

DHS NAPOLI-KAOS FUTSAL 1-4 (1-2 p.t.)
DHS NAPOLI: Garcia Pereira, Bertoni, Campano, Bico, Fornari, Galletto, Pipolo, Botta, Milucci, Jose Carlos, Arillo, Simeone. All. Oranges

KAOS FUTSAL: Laion, André Ferreira, Tuli, Pedotti, Kakà, Failla, Zannoni, Coco, Pereira, Petriglieri, Vinicius, Juninho. All. Capurso

MARCATORI: 4’ p.t. aut. Campano (N), 5’ Coco (K), 11’44’’ Fornari (N); 12’ s.t. Coco (K), 18’ aut. Garcia Pereira (N)

AMMONITI: André Ferreira (K), Pereira (K), Galletto (N), Botta (N)

ARBITRI: Alessandro Merenda (Reggio Calabria), Francesco Scarpelli (Padova) CRONO: Ottavio Gabriel Sorrentino (Salerno)

NOTE: all’11’ del p.t. Juninho (K) para un rigore di Fornari (N)

Ufficio Stampa DHS Napoli C5