In questa annata agonistica, la concorrenza è più agguerrita. Nel proprio girone toscano della Coppa Italia seven femminile, la formazione degli Etruschi Livorno sta incontrando, almeno in questa prima parte della stagione, qualche difficoltà  di troppo. Nel concentramento disputato nella scorsa domenica a Prato, le verdeamaranto allenate da Nubio Malerbi, nonostante gli sforzi profusi da Erika Tamberi, che anche in questa circostanza ha realizzato la bellezza di quattro mete in tre partite, e di Aurora Ferrini, fresca reduce dalla meritatissima convocazione nella nazionale under 20, ha rimediato tre sconfitte su tre partite. Tempo e mezzi per crescere non mancano.

Le ‘Etrusche’, negli ultimi anni, non hanno mai mancato l’appuntamento con la qualificazione alle finali nazionali della competizione. Le labroniche, pur contro avversarie di spessore, hanno concrete possibilità  di prendersi al più presto le proprie rivincite.
La stagione proseguirà  con altri concentramenti, con le stesse antagoniste. In Toscana, quest’anno, sono otto in tutto le squadre impegnate nella Coppa Italia. L’altro girone è composto da Cortona, Cus Pisa, Cus Siena e Mugello. Ecco l’elenco delle ‘Etrusche’ in campo al ‘Montano’ di Prato: Tamberi, Leonardi, Ferrini, Campani, Marconi, De Conno, Salsa, Interdonato. Le livornesi hanno perso 2-4 (ogni meta un punto) con l’Etruria Piombino (a bersaglio per le verdeamaranto Leonardi e Tamberi), 1-5 con le padroni di casa delle Allupins (marcatura ‘ospite’ di Tamberi) e di misura, 2-3, con il Firenze’31 (‘doppietta’ di Tamberi). La diciassettenne Aurora Ferrini, trequarti (ala o centro) del Rugby Etruschi Livorno è nel giro della nazionale under 20. Le azzurrine stanno avvicinandosi a prestigiosissimi impegni (su tutti il Torneo delle Sei Nazioni 2014). Aurora Ferrini, classe ’96, avrà  loccasione anche nei prossimi due anni di giocare nellItalia under 20. Per la rugbista livornese le chiamate negli stage in azzurro non giungono certo a sorpresa.
La trequarti si è messa in grande evidenza, già  negli scorsi mesi, negli Etruschi.

Ufficio Stampa
Fabio GIORGI