La Benacquista Assicurazioni Latina Basket si è rimessa in moto. La vittoria contro Orvieto è ormai alle spalle e tutte le attenzioni sono già rivolte a domenica, quando il quintetto allenato da Luigi Garelli sarà impegnato sul campo del Giulianova per la settima giornata del girone C del campionato DNB.

 

A parlare del momento dei nerazzurri è la giovane guardia Andrea Pastore: “Abbiamo ripreso gli allenamenti con il giusto spirito – analizza il pontino doc Andrea Pastore – siamo contenti per la vittoria di domenica anche se siamo coscienti che in alcuni frangenti potevamo fare meglio. Nel primo tempo c’è stato un buon atteggiamento da parte di tutti e nel secondo quarto siamo riusciti a mettere a segno il primo break. Ad inizio ripresa siamo volati fino a 37 punti di margine. Di contro, però, c’è stato un finale di gara non proprio esaltante: un po’ perché ci siamo ritrovati, per la prima volta, a giocare con tre Under in campo, per ben sei minuti; un po’ perché, forse, è mancata la giusta concentrazione. Fatto sta che il finale è da rivedere. Abbiamo comunque conquistato la sesta vittoria consecutiva e adesso ci prepariamo per Giulianova, dove sarà un altro bel match. Dobbiamo restare tranquilli, senza farci prendere da pressioni o facili entusiasmi, ma lavorare bene in settimana perché poi il rendimento domenicale dipende proprio da ciò che facciamo nel corso della settimana. In squadra si respira un ottimo clima, siamo un gran bel gruppo, tutti pronti a darci una mano l’uno con l’altro. Durante gli allenamenti tra di noi si creano tante belle sfide, che si rivelano sempre utili per mantenere alto il livello di concentrazione e motivazione”.

Andrea Pastore è reduce da una gara, quella contro Orvieto appunto, nel corso della quale è riuscito a fornire un contributo importante alla causa nerazzurra: è andato in doppia cifra, tirando con ottime percentuali sia dalla media che dalla lunga distanza. “Il tiro da tre punti è sempre stato il mio punto di forza – analizza Andrea Pastore – fin da quando ero bambino. E’ logico che devo migliorare, anche perchè per fare un buon tiro non serve solo una buona tecnica di tiro, ma contano anche i movimenti che ti permettono di provarlo. In generale, comunque, sto crescendo molto. Se guardo dietro e penso alle stagioni precedenti mi tornano in mente tante partite viste solo dalla panchina. Ora, invece, sto conquistando un piccolo ruolo che poi, chissà, potrà diventare sempre più grande. Sono molto orgoglioso di giocare nella squadra della mia città e sento anche una certa responsabilità. Ho sempre visto la Latina Basket giocare in B1 e A2, mai in B2. Voglio riscattare l’annata precedente e riportare Latina ai livelli che più merita. Sarebbe una bella soddisfazione per tutti, ancora di più per me, che sono di Latina”.

Ufficio Stampa Latina Basket

Domenico Antonelli