E’ necessaria una magia di Vincenzo Russo per sbaragliare la resistenza del San Vitaliano e confermare il primato dell’Hermes Casagiove

L’Hermes Casagiove è infallibile tra le mura amiche. In cinque incontri giocati al “Comunale” di Piazza d’Armi ed in attesa di ospitare Sessana e Vitulazio, i giallorossi di Michele Corsale hanno conquistato il bottino massimo: 15 punti conditi da undici goal fatti e nessuna rete subita. Dati che chiariscono l’importante lavoro svolto fino a questo momento dallo staff tecnico casagiovese, guidato dall’allenatore Vincenzo Casaccio ed impreziosito dell’apporto del team manager Salvatore Saldamarco, il vice allenatore Giuseppe Lemma, il preparatore atletico Massimo Bizzarro, il preparatore dei portieri Franco Di Caprio ed il massaggiatore Umberto Mastellone. Nonostante, come già ribadito in precedenza, sia troppo presto per parlare di lotta al vertice e discorsi simili, Monaco & soci stanno mettendo quanti più punti nel carniere, con l’intento di giocarsela fino al termine della stagione per il salto di categoria. I 24 punti complessivi tra casa e trasferta consentono alla truppa del presidente Michele Corsale di guardare tutti dall’alto. Un primato che viene difeso ogni domenica con le unghie e con i denti, senza tralasciare nulla al caso. E la cura minima di ogni singolo dettaglio sta permettendo all’Hermes di risultare la miglior difesa del girone (2 i goal subiti) ed il secondo miglior attacco (solo la Sessana con 20 reti è davanti ai giallorossi giunti a 17 marcature in 9 match). A confermare il sodalizio giallorosso in vetta alla classifica, è servito un gesto d’alta classe di Vincenzo Russo per sbarazzarsi del San Vitaliano. Una gara insidiosa che il direttore sportivo Roberto Corsale analizza in maniera obiettiva: “Quando non riesci a trovare il goal subito, vieni sopraffatto dalla frenesia di dover fare goal a tutti i costi. Spesso però in questi casi l’imprecisione e la poca lucidità provocano errori in sequenza e non risulta semplice sbloccare il risultato. Sulla falsariga di questo concetto si è sviluppata la bella gara contro il San Vitaliano, incontro che per come si era messo nel primo tempo, era da tripla. Nella ripresa loro sono crollati e noi abbiamo preso il sopravvento grazie alle accelerazioni dei nuovi entrati Toscano ed Izzo”. Ma a togliere le castagne dal fuoco è stata una perla di Vincenzo Russo, bomber che il volto principale della famiglia Hermes gratifica con un grande apprezzamento di stima: “Vincenzo (Russo ndr) merita tutte le immagini di copertine perchè ha contribuito in maniera determinante al nostro successo. Oltre al bellissimo goal realizzato, si è sacrificato per tutti i novanta minuti, effettuando un grande lavoro sporco. La palla recuperata al 92′, che ci ha permesso di rifiatare, è l’emblema della sua prestazione. Finalmente posso dire che sta tornando sui livelli di due anni fa, quando lo prelevammo dalla Virtus Carano“. Non solo prima squadra, le soddisfazioni provengono anche dal settore giovanile: “Anche quest’anno possiamo contare su un folto vivaio, con tanti ’95, ’96, ’97 e ’98 molto interessanti. Purtroppo non hanno la possibilità di esprimersi a pieno a causa della fatiscenza dell’impianto e del terreno di gioco che assomiglia ad un campo di patate. Qualora avessimo la forza economica, faremmo di tutto per realizzare un nuovo impianto sportivo. Anche l’amministrazione comunale si trova in un momento di difficoltà e non può spostare soldi, per cui servirebbe l’investimento di un privato“. Infine Roberto Corsale conclude con un’importante chiarimento: “Un eventuale nuovo stadio verrebbe localizzato in un posto adeguato, poichè lo spazio è limitato. Ma in attesa di ciò ed in caso del salto di categoria, annuncio che il settore giovanile non si sposterà dalla struttura di Piazza d’Armi“.

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE