Divertimento e partecipazione per il primo progetto nelle scuole del Centro Taekwondo Arezzo

Dopo aver riscosso successo tra i bambini della Pio Borri, ora il taekwondo si trasferisce all’Aliotti

AREZZO – Entusiasmo, partecipazione e divertimento. È quanto mai positivo il bilancio del Centro Taekwondo Arezzo al termine del primo percorso nelle scuole che, dal 7 ottobre all’8 novembre, ha visto la società aretina portare l’arte marziale tra i bambini dell’istituto primario Pio Borri. In questo primo mese di attività sono stati coinvolti ben 224 alunni dalla terza alla quinta elementare che, nelle ore di educazione motoria, hanno scoperto il taekwondo dagli insegnamenti e dalle tecniche del maestro Andrea Rescigno. «Siamo felici di aver provato questo nuovo sport – affermano alcuni bambini di quinta. – Nel corso delle lezioni abbiamo fatto dei percorsi di attività motoria e tanti giochi, anche se la cosa che in assoluto ci è piaciuta di più sono i calci che il maestro ci ha fatto provare: ci auguriamo di poter rivivere questa esperienza anche in futuro». Il successo del percorso alla Pio Borri è confermato dal numero di alunni che, in un solo mese, hanno deciso di iscriversi al Centro Taekwondo Arezzo. Questo ha permesso alla società di Rescigno di raggiungere entrambi gli obiettivi che hanno motivato la scelta di entrare, per la prima volta, negli istituti scolastici aretini: quello di far conoscere lo sport ai bambini di Arezzo e quello di incrementare il numero di atleti del settore giovanile. L’entusiasmo riscontrato tra gli alunni e le maestre ha spinto il Centro Taekwondo Arezzo a rinnovare il proprio impegno anche nei prossimi mesi, con una serie di lezioni nella scuola primaria Aliotti da martedì 12 novembre, con un ritorno alla Pio Borri dal 28 marzo al 5 maggio 2014 e con la possibilità di coinvolgere i bambini delle elementari di Olmo. «Il taekwondo – spiega Rescigno, – è uno sport spettacolare, acrobatico e divertente che ha le carte in regola per appassionare i bambini in età elementare, ma non ci saremmo mai immaginati tanto entusiasmo negli alunni coinvolti. Il successo di questa prima esperienza ci fornisce tanti stimoli per ampliare la nostra azione nelle scuole e per continuare ad impegnarci per diffondere il taekwondo nella città di Arezzo».

Uffici Stampa EGV