Il siciliano di casa Marcozzi racconta la sua esperienza nell’Agro Pontino: “Quella avversaria é squadra che ha le nostre stesse potenzialità. E infatti ne è uscita fuori una partita molto equilibrata. Sono contento dei miei due punti: è il contributo che cerco di dare in ogni partita alla mia squadra. Per quanto riguarda i miei compagni posso dire che Dario e Stefano giocano ancora a sprazzi, non leggono bene la partita, hanno bisogno di uno stimolo vigoroso che permetta loro di essere più lucidi nei momenti topici. Anche dopo questa sfida rimane il rammarico di non aver saputo portare a casa due punti. Vedendo il bicchiere mezzo pieno otteniamo un ottimo pareggio, utile in chiave salvezza. L’ importante é portare sempre a casa almeno un punticino”.

ARGENTO DI CARLO ROSSI AGLI OPEN DI UNGHERIA

Un altro importante metallo da aggiungere alla sua preziosa vetrinetta. Carlo Rossi guadagna un argento nel doppio maschile cadetti in coppia con Daniele Pinto dell’ ASD TT Torino. È questo il fresco verdetto scaturito dalla finalissima che la coppia azzurrina ha disputato nel corso degli Open Internazionali d’Ungheria riservati agli junior e ai cadet che si sono svolti a Szombathely. I due azzurri sono stati protagonisti di una ascesa vibrante che nel tabellone li ha visti prima battere i lussemburghesi Balaban e Mladenovic per 3-2 dopo una appassionante rimonta. Con lo stesso punteggio hanno avuto ragione degli svizzeri Brunner e Posch. Ma il risultato più sorprendente è stato quello ottenuto nei quarti di finale davanti al temutissimo duo di Singapore formato da Loy Meng Hean Darren e TaY Ming Han. I due della nazionale giovanile italiana si sono superati capovolgendo una situazione che li vedeva sotto di due set. Il passaggio in finale è stato indolore perché gli avversari del regno Unito Tom Jarvis e Cristopher Wheeler si sono ritirati. Purtroppo il forte binomio francese composto da Irvin Bertrand e Nolan Givone non ha concesso margini di recupero agli azzurrini che ritornano comunque a casa con un risultato straordinario, considerato che alla manifestazione erano presenti atleti provenienti da venticinque nazioni di tutto il mondo.

PILLOLE DEL WEEK END

Perde ma convince il Quattro Mori nel derby di recupero a Norbello in A1 femminile. Conservano l’imbattibilità i pongisti della A2 maschile nell’Agro Pontino. Sconfitta invece la Marcozzi di B2 che orfana di Carletto Rossi subisce un 5-1 dalla attuale capolista Cral Roma. In C1 battuta d’arresto dei rossi, superati dal Guspini.

CAMPIONATO DI SERIE A1 FEMMINILE 2013/14

Girone UNICO

RECUPERO I GIORNATA DI ANDATA

Sabato 9 NOVEMBRE 2013– ore 19:30

Palestra Comunale–Via Azuni – Norbello (OR)

TENNISTAVOLO NORBELLO 4

Stefanova – Conciauro – Stefanova – Papadaki

QUATTRO MORI CAGLIARI 2

Ogundele – Bagina

QUALCOSA MIGLIORA

Dietro il terzo risultato negativo consecutivo c’è da sperare in bene per il futuro. La squadra ha reagito alla sbandata della settimana prima. Su tutte Ganiat Ogundele che ottiene il risultato più a sensazione della serata norbellese, riuscendo a superare per 3-0 la greca Angelina Papadaki, con la quale non era mai riuscita a vincere. Fa il suo dovere anche l’italo russa Irina Bagina che ribalta una situazione a lei sfavorevole, battendo la forte ed esperta Marina Conciauro. Ancora in ritardo con la condizione la asseminese Maria Rita Pilloni che paga anche lo stress accumulato per problemi extra sportivi. Con lei hanno vita facile prima Marina Conciauro e poi Angelina Papadaki. All’esordio della disputa, Nikoleta Stefanova aveva la meglio su Bagina e successivamente anche sulla giocatrice nigeriana.

PARLANO IL TECNICO GIORGIO APRILE E GANIAT OGUNDELE

“Male per il risultato, contento per la prestazione”. Sintetizza così il coach del Quattro Mori Giorgio Aprile che non ha nulla da recriminare sugli esiti di una trasferta che sapeva essere quasi proibitiva. “Siamo riusciti a strappare due punti ad una bella squadra – continua il monserratino – da parte nostra il merito di non aver mai mollato e di aver messo pressione alle avversarie”. Sulle singole prestazioni ecco la sua lettura: “ Contro Stefanova, Irina ha retto molto bene al primo set, poi è ceduta alla distanza, ma il suo gioco alla vecchia maniera genera sempre scompiglio negli avversari e poi ha combattuto sino all’ultimo punto. Ganiat è stata incoraggiata per tutta la settimana, lei evidentemente si è rincuorata ed è entrata in campo tranquilla; il suo atteggiamento è cambiato notevolmente da domenica scorsa quando per ogni punto perso se la prendeva con la malasorte. Di buono c’è anche l’aver ascoltato i consigli che le venivano impartiti dalla panchina”. Purtroppo tarda ad arrivare la reazione di Maria Rita Pilloni: “La ragazza è ancora bloccata mentalmente e in campo si vede. Ma va capita perché in questo periodo è impegnata con un trasloco e poi non dimentichiamo che lavora e fa la mamma. Sono sicuro che non appena sarà più tranquilla potrà darci il suo importante apporto”. Più distesa Ganiat Ogundele che formula le sue brevi impressioni sul match del Guilcer: “La partita di ieri non è stata affatto male. Ho giocato serena e questo mi ha consentito di fare del mio meglio possibile. Ringrazio Dio che mi ha seguito nella vittoria ottenuta su Angelina, però il merito è anche mio perché ci ho creduto”.

CAMPIONATO DI SERIE A2 MASCHILE 2013/14

Girone B

IV GIORNATA DI ANDATA

Sabato 9 NOVEMBRE 2013– ore 17:30

Palasport di Stoza–Via Madonna delle Grazie – Cori (LT)

TT CORI TECNO ELECTRIC 3

De Tullio –Perillo -Talocco

ASD MARCOZZI 3

Sabatino – Sabatino – Loreto

I marcozziani acciuffano in extremis il pareggio grazie a Dario Loreto che al quinto set trova lo slancio decisivo per mantenere l’imbattibilità della squadra. La gara era cominciata molto bene con Daniele Sabatino in scioltezza su Talocco. Poi cala la notte con tre sconfitte consecutive in cui Stefano Curcio cede sia a De Tullio, sia a Talocco. In mezzo la gara di Loreto che perde ai vantaggi del quinto con Perillo dopo essere stato avanti 1-2. Sabatino riporta la luce con il successo su Perillo, seguito dal riscatto del compagno fiorentino.