Alla presidentessa di Cantù l’Oscar del Basket come “Personaggio dell’Anno”

Premiati anche Andrea Cinciarini, Kathrin Ress, Luca Banchi e Luigi Brugnaro

Sono stati resi noti questa mattina i vincitori della ventottesima edizione del “Premio Reverberi”, la manifestazione promossa dall’Amministrazione comunale di Quattro Castella (RE) in collaborazione con la F.I.P. (Federazione Italiana Pallacanestro) e la Lega Basket, e con il patrocinio della F.I.B.A, della rivista “Basketnet”, del Coni, dell’U.S.S.I. (Unione Stampa Sportiva Italiana).

I Premi Reverberi per la stagione 2012-2013 sono stati assegnati ad Andrea Cinciarini (Miglior giocatore), Kathrin Ress (Miglior giocatrice), Luca Banchi (Miglior allenatore), Roberto Begnis (Miglior arbitro), Gaetano Laguardia (Premio alla carriera), Anna Cremascoli (Premio al Personaggio), Luigi Brugnaro (Premio speciale per il contributo fornito al basket italiano) e Alberto Pancrazi (Premio miglior giornalista). La settima edizione del Premio speciale ‘Giacomo Piccinini’, per un personaggio o una società particolarmente distintisi nella provincia di Reggio Emilia, è stato assegnato a Simone Cervi, mentre un altro Premio speciale è stato assegnato alla società Nazareno Basket di Carpi.

Sono questi i verdetti di una selezione che ha visto impegnata una giuria formata da giornalisti specializzati a livello nazionale e locale.

Per tutti l’appuntamento è già fissato a Quattro Castella il 10 febbraio 2014 quando avrà luogo la cerimonia ufficiale di consegna dei premi.

Istituita nel 1985 in onore e ricordo del grande arbitro reggiano Pietro Reverberi, recentemente inserito nella Hall of Fame del basket mondiale come uno dei migliori arbitri di tutti i tempi, la manifestazione ha saputo negli anni rinnovarsi diventando un punto di riferimento per atleti, dirigenti, arbitri e semplici appassionati della ‘palla a spicchi’: un momento importante per una rivisitazione della storia del basket, dei suoi personaggi, dei suoi miti e di quei valori umani che da sempre il basket riesce a trasmettere ai suoi tifosi. La presenza tra i premiati dei campioni di un tempo, insieme agli atleti che ancora oggi vanno a canestro, è una caratteristica peculiare del ‘Premio Reverberi’ che ne ha determinato il successo come manifestazione sia in termini di presenza di pubblico, che come riscontro su mass media e riviste specializzate. L’iniziativa, grazie alla collaborazione della Federazione internazionale, è riconosciuta come l’unica manifestazione in Italia che premia tutte le categoria operanti nel mondo del basket, dagli arbitri ai dirigenti passando per giocatori, giocatrici, allenatori e giornalisti.