Il vice di Kovac analizza la sconfitta dei Block Devils contro la Lube: “Abbiamo giocato male contro una squadra forte. Sicuramente il loro muro e la loro battuta hanno acuito le difficoltà che abbiamo avuto in attacco, mentre noi non siamo mai riusciti a muro a creare problemi ai loro attaccanti” –

Niente da fare a Macerata per la Sir Safety Banca di Mantignana Perugia.

Il match di ieri del Fonteascodella ha sorriso ai padroni di casa della Lube, capaci di una prestazione di altissimo livello a conferma del grande valore del roster a disposizione di coach Giuliani.

Prestazione invece un po’ sottotono quella dei Block Devils del presidente Sirci. Indubbiamente per merito degli avversari, che non hanno concesso nulla, ma altrettanto indubbiamente anche per “colpa” di una giornata negativa di capitan Vujevic e compagni.

In particolare la squadra di Kovac è mancata, almeno nei primi due set, sotto l’aspetto mentale nel giusto approccio al confronto e, passando invece al profilo più tecnico, non riuscendo a tessere le proprie trame di gioco in modo fluido ed efficace. L’attacco ad esempio si è mantenuto su percentuali di positività basse ed anche a muro i bianconeri hanno subito parecchio il gioco di Baranowicz non riuscendo quasi mai (solo 2 i muri vincenti) ad arginare gli attacchi dei vari Kurek, Zaytsev e Kovar.

A parziale giustificazione l’assenza per infortunio di Simone Buti e le condizioni tutt’altro che perfette di Rocco Barone, ma certamente la squadra ha le potenzialità per fare meglio e sicuramente vorrà riscattarsi fin dal prossimo confronto, ancora in trasferta, in programma sabato 8 novembre a Verona dell’anticipo televisivo della quarta di andata.

Non di cercano giustificazioni nell’entourage bianconero. Il giorno dopo fa un’analisi pacata ed obiettiva della prima sconfitta stagionale della Sir il vice di Kovac, Carmine Fontana:
“Abbiamo giocato male contro una squadra forte – spiega Carmine – e la somma del loro valore unita alla nostra prestazione non positiva hanno portato al 3-0 conclusivo, risultato sul quale c’è poco da recriminare. Sicuramente il loro muro e la loro battuta hanno acuito le difficoltà che abbiamo avuto in attacco, specie nel trovare soluzioni e traiettorie e nonostante una discreta ricezione. Direi che la fisicità degli avversari sotto rete l’abbiamo pagata carissima. Al tempo stesso la nostra fase break, vuoi anche per l’assenza di Buti e per qualche problema fisico di Barone, in generale è mancata. A muro non siamo mai riusciti a creare problemi ai loro attaccanti. Questo aspetto del muro lo stiamo cercando di curare molto in palestra e nelle altre partite qualche miglioramento si era visto, ma una squadra e degli attaccanti come quello della Lube ti mettono a nudo ogni problematica. Nel terzo set c’è stata una scossa, una nostra reazione, ma non è bastata per allungare la partita”.

Analizzata con cura la sconfitta, va ora messa subito nel dimenticatoio perché i Block Devils devono tuffarsi da domani nel prossimo appuntamento di campionato, cioè la trasferta di Verona.

“Adesso guardiamo avanti”, continua Fontana. “Intanto speriamo di recuperare in settimana Buti che per noi è indispensabile e la cui qualità sotto rete a Macerata è mancata. Andiamo a giocare una partita contro una squadra che certamente non è la Lube, ma che ha dimostrato di giocare bene a pallavolo ed anch’essa con parecchia fisicità a muro. Dobbiamo affrontare il match con maggiore attenzione, lottando su ogni palla cercando di esprimere con più continuità e nel suo complesso il nostro gioco. Sappiamo di avere parecchie qualità nella nostra squadra e su quelle dobbiamo basare la nostra partita”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA