Si incomincia da Roreto di Cherasco

Nel settembre 2011 la Cooperativa Lunetica è stata contattata dagli Amministratori del Comune di Cherasco per la stesura di un progetto di educativa territoriale.

Già in passato le due parti si erano incontrate per la realizzazione di un progetto finalizzato a promuovere attenzione, conoscenza, capacità critica nei confronti dei fenomeni di consumo di sostanze (legali e illegali) tra adolescenti e giovani, attraverso l’analisi dei contesti e degli stili di vita che stanno alla base dei comportamenti a rischio.

Al termine del progetto, Lunetica è stata invitata ad una riunione in cui erano presenti l’Istituto Comprensivo, gli amministratori dei territori di Cherasco e Narzole e la S.o.c. Servizi Sociali dell’ASL CN2 per progettare insieme un intervento condiviso di educativa di strada. Da qui è nato un gruppo di lavoro costituito da tutti gli enti citati che si ritrova periodicamente con la finalità di concertare e monitorare le attività pratiche del progetto ed essere osservatorio permanente sulle problematiche sociali del territorio.

A partire dal mese di maggio il progetto ha preso vita. Si è iniziato a lavorare sul territorio di Cherasco, ed in particolar modo sulla frazione di Roreto, per fare fronte alla necessità di avere una figura che possa prevenire in alcuni casi, ed intervenire in altri, rispetto alle problematiche giovanili.

Tutto questo con gli obiettivi di conoscere, frequentare gli spazi informali di ritrovo dei giovani e stabilire relazioni significative con loro, costruire una sinergia con le agenzie educative del territorio e promuovere la nascita di punti di aggregazione volti a convivere, confrontarsi, esprimersi e vivere in modo costruttivo il proprio tempo libero.

Proprio seguendo questi punti cardine del progetto l’operatore si è attivato per metterli in atto.

Dopo un’attenta mappatura del territorio alla ricerca dei luoghi in cui i ragazzi si ritrovano, è emerso che una buona parte di questi sono coinvolti attivamente all’interno della parrocchia. Così l’operatore si è proposto come collaboratore durante l’estate ragazzi, accompagnando i giovani in questo percorso con l’intenzione di conoscere e farsi riconoscere sul territorio. È nata quindi una forte intesa con i gruppi parrocchiali che condividono a pieno le finalità del progetto.

Mantenendo attiva l’educativa di strada vera e propria ed analizzando le esigenze della frazione, si è deciso di attivare un doposcuola pomeridiano gratuito per i ragazzi delle scuole medie. Si è individuato il lunedì pomeriggio come momento ideale per sviluppare questo laboratorio; la scuola media ha messo a disposizione i propri locali e si è così deciso di attivare lo “spazio compiti” a partire dal 4 novembre.

L’intenzione è quella di offrire un servizio gratuito che non abbia come priorità quella di eseguire i compiti in maniera perfetta ma bensì di offrire delle possibilità di aggregazione in un contesto educativo.

Questa è soltanto una delle azioni che stanno per partire in questa parte finale del 2013.

Essendo un progetto di educativa di strada diventa necessario lavorare con ogni target di età. Di conseguenza l’operatore si è spesso confrontato con i ragazzi delle scuole superiori che hanno espresso il desiderio di proporre qualcosa di significativo nel proprio territorio di appartenenza. Il gruppo ha ipotizzato di organizzare una giornata dedicata ai giovani all’interno della festa patronale di Roreto.

Un’altra attività che dovrebbe prendere vita con l’avvento del nuovo anno è un laboratorio di video-teatro anch’esso gratuito. Ogni attività sarà comunque pubblicizzata ed aperta ad ogni giovane del territorio.

Il vice sindaco Luca Tarditi, con delega, tra le altre, alle politiche giovanili ha commentato: «Iniziamo a toccare con mano e ad apprezzare i risultati dei primi mesi di lavoro dell’educatore della cooperativa Lunetica. Dopo i primi approcci estivi all’interno dell’estate ragazzi della Parrocchia di Roreto che hanno permesso di intavolare i primi rapporti di conoscenza reciproca e le prime idee, con l’avvio dell’anno scolastico si è dato il via alla prima fase di progettazione per quanto concerne gli interventi da condividere con gli studenti delle medie. Quello che parte lunedi 4 novembre a Roreto è un primo passo, concreto, condiviso e condotto nella direzione di offrire spazi e momenti di aggregazione per i nostri giovani, che offrirà loro opportunità di incontro, di svolgimento di compiti e di laboratori. Nel frattempo, il progetto di educativa ha altresì mosso i primi passi per interfacciarsi con altre realtà del territorio a contatto con i ragazzi, al fine di permettere la costituzione di una fitta rete di contatti con tutti gli attori che quotidianamente operano con i giovani del nostro territorio. L’idea di avviare lo stesso giorno il nuovo ‘spazio compiti’ alle Scuole medie e l’estensione del Servizio Informagiovani anche a Roreto (nei locali della Biblioteca Comunale) è da leggere come segnale della nostra volontà di investire concretamente in servizi a favore della crescita dei nostri ragazzi».

Gli fa eco il consigliere delegato alle politche giovanili Davide Barberis: «Gli investimenti nell’educativa di strada e l’informagiovani credo possano essere una risposta concreta alle necessità della nostra gioventù, troppo spesso utilizzata come uno spot fine a se stesso. Uno dei punti fermi di quest’Amministrazione è la consapevolezza che solo fornendo risposte concrete ai nostri ragazzi e imparando a conoscere le loro difficoltà e problematiche si possa dare loro una mano per costruire un futuro più roseo».

Ufficio Stampa

Comune di CHERASCO