I numeri di Napoli, prossima avversaria della Pallacanestro Trapani

Alla corte di Demis Cavina sono arrivati diversi atleti dal notevole spessore tecnico. L’ala piccola è Kyle Weaver che l’NBA l’ha vista per davvero. Nel 2009/2010, nella stagione da Rookie ad Oklahoma ha chiuso con 5.3 p.ti. Ancor meglio ha fatto nel 2010/11 nelle fila degli Utah Jazz con 5.6 p.ti con il 42.9 % da tre. Esperienze poi in Europa con lo Charleroi e l’Alba Berlino, in entrambi i casi sotto la doppia cifra di media. In quest’inizio di stagione viaggia a 12.5 p.ti, 5.8 rimbalzi ed il 55% da due. Esperienza da vendere anche per il play partenopeo, Timothy Black, protagonista dal 2008/09 con i belgi del Antwerp Giants con medie punti sempre in doppia cifra (l’ultima stagione 10.7 p.ti oltre 4 assist). Con la squadra belga ha disputato anche l’EuroChallenge raggiungendo la semifinale della competizione nel 2011 (12.5 p.ti col 47.1% da tre). Finora ha contribuito alla causa con 10.3 p.ti, frutto di percentuali non proprio esaltanti (45.8% da due, 27.3% da tre). La guardia è Matteo Malaventura, gran difensore nonché ottimo tiratore da fuori con diverse stagioni in serie A. Quella appena trascorsa l’ha visto protagonista in Legadue con Casale Monferrato (9.5 p.ti, 37.1% da tre, 83.3% ai liberi). Nelle prime quattro uscite un po’ deludente con 7.5 p.ti per gara ed un insolito 3/14 da tre (21.4%). L’ala pivot è David Brkic, lungo atipico pronto a colpire col tiro da fuori i più lenti pariruolo avversari. Lo scorso anno a Brescia in Legadue, con numeri di tutto rispetto: 15.8 p.ti, 59% da due, 5.8 rimbalzi, 5 falli subiti. Nei play off poi ha tirato col 43.9% da tre. Finora segna 13.8 p.ti catturando 7.8 rimbalzi, eccellente il 93.8% ai liberi. Sylvere Bryan ricoprirà il ruolo di pivot, diverse stagioni da gregario in seria A con Venezia e Pesaro. Cattura tanti rimbalzi, facendo la voce grossa nel pitturato, grazie alle sue lunghe leve. Le sue attuali medie stagionali recitano 7 p.ti, 5.5 rimbalzi ed un ottimo 12/17 da sotto (70.6%). Jacopo Valentini è la guardia che entra dalla panchina, l’ultimo campionato a Jesi in Legadue (6.3 p.ti, 37.3% da tre, 2.8 rimbalzi), garantisce doti da combattente puro ed un buon tiro da tre anche se il suo contributo nelle prime quattro gare è stato sotto la sufficienza (5 p.ti, 3.3 rimbalzi,  con un deficitario 0/6 da tre). Da lui coach Cavina si aspetta decisamente di più.Marco Allegretti è l’ala arrivata da Ferentino (Legadue), mano educata, ottimo tiratore da fuori ma poco incline alla lotta, nonostante le buone doti atletiche. Nell’ultima stagione 7.3 p.ti con il 40% da tre, 93.1% ai liberi oltre 3.3 rimbalzi. Finora da una mano alla causa con 7 p.ti, 2.8 rimbalzi e buone percentuali sia da due (4/5, 80%) che da tre (5/11, 45.5%). L’under di maggiore spessore è Marco Ceron, recente protagonista in DNA con Castelletto Ticino (19 p.ti, 5.6 rimbalzi, 4.7 falli subiti, 2.4 assist). Finora ha giocato solamente due gare, nelle quali s’è fatto sentire (11.5 p.ti conditi da 2.5 rimbalzi). Poi vanno a referto anche Matteo Montano (playmaker del 1992 proveniente dalla Fortitudo Bologna), utilizzato per circa 8 minuti a gara, e Domenico Izzo, finora nel ruolo di spettatore non pagante.

PRIMA SQUADRA

Un solo allenamento pomeridiano (ore 18) per la Pallacanestro Trapani, che domani sera (ore 20.30) ospiterà Napoli nella gara valevole per la quinta giornata di Adecco Gold. La preparazione verrà rifinita con la seduta di tiro che si svolgerà domattina (ore 11).

OSPITI SPECIALI

In occasione della gara interna contro Napoli di domani sera, il nostro club avrà il piacere di ricevere come ospiti i ragazzi del centro di mini basket  della Nuova Pallacanestro Palermo e dell’istituto comprensivo statale Garibaldi Rapisardi di Palermo, con l’istruttore Giuseppe Terrasi.

DICHIARAZIONI

Luca Ianes (pivot Pallacanestro Trapani): “Conosco bene diversi giocatori di Napoli ed è chiaro che si tratta di una grande squadra. Noi stiamo lavorando per correggere tutti quei piccoli difetti che non ci hanno consentito di vincere a Barcellona. Ci vuole maggiore attenzione, più costanza, una continuità nell’arco dei quaranta minuti che ancora dobbiamo acquisire. Conteremo sull’apporto del nostro pubblico, che è sempre capace di darci qualcosa in più”.

Ufficio Stampa Pallacanestro Trapani