Il festival del cinema itinerante, hanno annunciato i vincitori dei riconoscimenti Van d’Or 2013 per il cinema indipendente

Il titolo più ambito, quello di miglior film, è andato al cortometraggio “Callum,” diretto da  Michael  van  der  Put.  Alla  cerimonia  di  premiazione,  svoltasi  a  Londra,  hanno partecipato   il   regista   di   “Sognando   Beckam”   Gurinder   Chadha   e   il   produttore nominato all’Oscar Samantha Waite

Cannes in a Van e Ford hanno istituito anche la categoria ‘Film in Transit’, riservata agli studenti   di   cinema,   un   riconoscimento   che   ha   premiato   3   giovani   film-maker assegnando loro un budget destinato alla realizzazione della prossima opera
Ford Motor Company e Cannes in a Van, il festival del cinema itinerante,  hanno  annunciato  i  vincitori  dei  riconoscimenti  Van  d’Or  2013  per  il  cinema indipendente.
Il titolo più ambito, quello di miglior film, è andato al cortometraggio “Callum,” diretto da Michael  van  der  Put.  “Agnus  Dei”  di  Agim  Sopi  ha  vinto  nella  categoria  lungometraggi, mentre  “Dylan’s  Room”  di  Layke  Anderson  si  è  aggiudicato  il  premio  come  miglior  film drammatico. 
I Van d’Or offrono  ai registi  indipendenti l’opportunità di presentare le proprie  opere alla valutazione  di  una  giuria  composta  da  artisti  e  professionisti  del  mondo  del  cinema  di calibro  mondiale,  come  il  produttore  Samantha  Waite,  nominata  agli  Oscar,  e  la  regista Gurinder  Chadha.  La  cerimonia  di premiazione  si  è  svolta  a  Londra,  all’Old  Truman Brewery.

“I   vincitori   di   quest’anno   sono   film   moderni,   ispirati   e   appassionanti.   Il   cinema indipendente   ha   raggiunto   standard   estremamente   elevati”,   ha   dichiarato   Chadha. 
“Stiamo  assistendo  alla  nascita  di  una  nuova  generazione  di  talentuosi  giovani  registi.
Questi  film  testimoniano  quanto  sia  fertile,  creativa  e  vibrante  la  scena  europea  del cinema indipendente”.

“Callum” è uno degli oltre 200 film, giunti da ogni parte d’Europa, che hanno partecipato alla rassegna, e racconta di un ragazzo che affronta il trauma emotivo della morte della propria  fidanzata.  “Agnus  Dei”,  tratto  da  una  storia  vera,  racconta  di  eventi  accaduti durante la guerra in Kosovo, mentre in “Dylan’s Room” la protagonista è una madre che si confronta con la perdita del proprio figlio.
La  nuova  categoria  under-18  ha  visto  primeggiare  il  video  musicale  in  stop-motion “Quantic & Alice Russell – Magdalena,” diretto da Lucas Borrás. All’elenco delle categorie premiate,  quest’anno  si  è  aggiunta  anche  ‘Film  in  Transit’,  riservata  agli  studenti  di cinema, che ha messo in palio un premio in denaro sponsorizzato da Ford grazie al quale 3 giovani film-maker hanno ricevuto un budget per la realizzazione della prossima opera.

“I  Van  d’Or  sono  una  celebrazione  di  tutto  ciò  che  rende  unico  e  singolare  il  cinema indipendente”, ha dichiarato Andy Greenhouse, co-fondatore della manifestazione. ”Con il festival del cinema itinerante Cannes in a Van continueremo a portare i film vincitori in giro per l’Europa, dando visibilità a una nuova generazione di artisti emergenti”.

Cannes in a Van è infatti un cinefestival itinerante che raggiunge gli appuntamenti europei del  cinema  indipendente.  Uno  speciale  Transit  Custom  è  stato  trasformato  in  un  vero  e proprio  cinema  su  4  ruote,  con  panelli  esterni  agganciati  alle  speciali  barre  portatutto  a scomparsa e uno schermo da 55 pollici installato nell’area di carico.

Il  Transit  Custom,  Van  dell’Anno  2013,  è  il  primo  veicolo  del  suo  segmento  ad  aver conquistato  5  stelle  Euro  NCAP  e  offre  la  migliore  capacità  di  carico  della  categoria,  la migliore  efficienza  e  la  più  completa  dotazione  di  tecnologie  Ford,  come  il  SYNC  con Emergency Assistance, la telecamera posteriore e il monitoraggio della corsia di marcia.

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Note

1. Cannes in a Van
Cannes  in  a  Van  è  un  format  creato  da  due  ragazzi  inglesi,  appassionati  di  cinema indipendente, che hanno allestito un Ford Transit per la proiezione di film e video, con lo scopo di raggiungere il Film Festival di Cannes. Il primo viaggio si è svolto nel maggio del 2007,  e  da  allora  è  diventato  un  appuntamento  fisso.  A  partire  dal  2011,  il  gruppo  ha istituito i Van d’Or Awards. Per maggiori informazioni, www.cannesinavan.com.

2.  Ecco l’elenco completo dei vincitori dei Van d’Or 2013:
Miglior film 
Callum  Callum  Callum  Callum (di Michael van der Put)

Miglior lungometraggio
Agnus Dei  Agnus Dei  Agnus Dei  Agnus Dei (di Agim Sopi)

Miglior film drammatico
Dylan’s Room  Dylan’s Room  Dylan’s Room  Dylan’s Room (di Layke Anderson)

Migliore commedia
Dollface  Dollface  Dollface  Dollface (di Louis Paxton)

Miglior film d’animazione
The Hungry Corpse  The Hungry Corpse  The Hungry Corpse  The Hungry Corpse (di Gergely Wootsch)

Miglior documentario
Blind Encounter  Blind Encounter  Blind Encounter  Blind Encounter (di Kevin L. Andrews)

Miglior film musicale
Feel Flows  Feel Flows  Feel Flows  Feel Flows (di Paris Zarcilla)

Miglior Motion Design
Colosse  Colosse  Colosse  Colosse —-    A Wood Tale  A Wood Tale  A Wood Tale  A Wood Tale (di Yves Geleyn)

Premio Grass Roots
Responsibly Sourced  Responsibly Sourced  Responsibly Sourced  Responsibly Sourced (di Paul Philpott)

Migliore colonna sonora
Rise High Rise High Rise High Rise High (di Brendan Hogan)

Migliore sceneggiatura
Pretty Bitch  Pretty Bitch  Pretty Bitch  Pretty Bitch (di Karla Williams)

Migliore fotografia
Adam Etherington  Adam Etherington  Adam Etherington  Adam Etherington (Driftwood)

Miglior regista
Michael van der Put  Michael van der Put  Michael van der Put  Michael van der Put (Callum)

Migliore attrice
Kerensa York  Kerensa York  Kerensa York  Kerensa York (Lines In The Sand)

Miglior attore
James Tarpey  James Tarpey  James Tarpey  James Tarpey (Callum)

Premio Under 18
Quantic & Alice Russell  Quantic & Alice Russell  Quantic & Alice Russell  Quantic & Alice Russell ––––    Magdalena Magdalena Magdalena Magdalena (di Lucas Borrás)

Ufficio Stampa Ford Italia