Tutto facile come da previsioni. I belgi del Leie Lauwe non fanno paura ma per precauzione il tecnico Massimiliano Mondello schiera i giocatori più forti che ha a disposizione. Comincia l’azzurrino Carlo Rossi opposto al loro n. 1 Mourisse Fries. La contesa si potrebbe chiudere in tre set ma nella terza frazione il belga viene favorito da una serie di retine che gli permettono di imporsi ai vantaggi. Dopodiché il talento quartese ha l’opportunità di chiudere agevolmente sul 3/1. Per Dario Loreto è davvero una formalità liquidare il modesto Kurt Kind che supera in tre set. Stefano Curcio è il giocatore che ha dovuto penare maggiormente per avere la meglio su Bob Devos che vince il primo e il quarto parziale. L’importante è che il beniamino di casa abbia trovato le soluzioni giuste al momento giusto. E infatti nel set decisivo non ha nulla da temere. Sul 3 a 0 il tecnico Massimiliano Mondello punta sulle altre riserve. Tra Jhonny Oyebode, Giorgia Luna Aprile, Marco Poma e Edoardo Loi, sceglie proprio questi ultimi per la gara di doppio. A loro si oppone il tandem Devos/Morisse. In questo caso sono gli ospiti a prevalere in tre set ma il pubblico di casa non manca di incoraggiare i due piccoli che hanno fatto il loro esordio in Europa. Nell’ultimo match della serata Mondello vorrebbe lasciare spazio a Jhonny Oyebode ma dei dubbi sul regolamento lo costringono ad un cambiamento repentino. Rientra così Carlo Rossi che concede appena tredici punti a Kurt Kind.

INTERCUP MASCHILE 2013/14

PRIMO TURNO

Venerdì 25 OTTOBRE 2013

Palatennistavolo – Via Crespellani – Cagliari

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 4

Rossi – Loreto – Curcio –Rossi

LEIE LAUWE (Bel)  1

Devos/Mourisse

PAROLA AI PROTAGONISTI

Carlo Rossi: “Non ho giocato tanto bene ma sono soddisfatto. L’importante è che abbia vinto la squadra. L’avversario che mi ha impensierito maggiormente è stato Fries che era anche il loro giocatore più forte. Ora mi attende la trasferta in Ungheria con la nazionale perché dal 3 al 10 novembre sono impegnato con un Pro Tour”.

Dario Loreto: “La gara è stata facile, gli avversari non erano forti, noi abbiamo provato ad esprimere il nostro solito gioco ma in realtà più che altro sembrava un allenamento. In vista della gara interna del 2 novembre contro Sant’Espedito, gara fondamentale per il nostro campionato”.

Marco Poma: “Mi sono piaciuto specie nel secondo set che abbiamo rischiato di vincere. I nostri avversari sono stati molto bravi nelle palle a giro e nel tirare forte. L’allenatore ci aveva chiesto di giocare tatticamente duri e ci ha subito rassicurato dicendoci che se avessimo perso non sarebbe successo niente di compromettente. Credo che gli altri miei compagni abbiamo amministrato molto bene i loro incontri. Ora mi attende il campionato, per ora sono al 100% e si spera di poter salire in serie C2”.

Edoardo Loi: “Non ero particolarmente emozionato, anche se i nostri avversari nel doppio si sono manifestati molto forti. Prima del match il nostro allenatore ci aveva raccomandato di non giocare sul rovescio e di mantenere la calma con scambi lenti. Penso che si poteva fare di più specie nel secondo set. Della gara nel suo complesso mi è piaciuta molto la prestazione di Carlo Rossi”.

CAMPIONATO DI SERIE A1 FEMMINILE 2013/14

Girone UNICO

II GIORNATA DI ANDATA

Venerdì 25 OTTOBRE 2013– ore 19:00

Palazzetto dello Sport –Via Brighenti – Cortemaggiore (PC)

TECO CORTEMAGGIORE 4

Wang Yu – Dzelinska – Cavalli – Wang Yu

ASD QUATTRO MORI CAGLIARI 0

SQUADRA DA RIVEDERE IN CONTESTI PIÙ ABBORDABILI

Troppo forte il Cortemaggiore del tecnico Michael Oyebode per le ragazze del team isolano. L’unico sussulto l’ha avuto la nigeriana Ganiat Ogundele nel secondo match quando ha dato vita ad un duello all’ultimo punto con la slovacca Olga Dzelinska. Sul 10/9 del set decisivo la pongista del club cagliaritano ha sciupato il servizio che le avrebbe consegnato la vittoria. Invece il responso finale è stato a favore della padrona di casa che prosegue la sua serie positiva nei confronti dell’avversaria che ha già battuto per tre volte.

A dire il vero, nonostante nessun set vinto, anche l’atleta di Assemini Maria Rita Pilloni non ha sfigurato al cospetto diGiulia Cavalli. I parziali sono stati tiratissimi anche se l’autoctona era davvero in forma smagliante e poco propensa agli errori. “Se Maria Rita avesse reagito un po’ meglio sui rovesci avrebbe potuto contrastare meglio l’avversaria” ha commentato il tecnico del Quattro Mori Giorgio Aprile. Il gioco aperto della sino – italiana Wang You le ha permesso di fare suoi l’incontro inaugurale e quello finale con il minimo sforzo. C’era tanta curiosità nel vedere la italo – russa Irina Bagina al suo esordio ufficiale con il club sardo. Ma l’essersi scontrata con una delle giocatrici più forti d’Italia non l’è stato sicuramente d’aiuto. E infatti successivamente anche Ogundele ha subito il ricco assortimento di colpi della orientale che continuerà ad essere un osso duro per tutte.

“Non era certo questa la partita che doveva assicurarci punti salvezza – ammette Giorgio Aprile – in quanto abbiamo affrontato una compagine forte e affiatata al punto giusto e che con ogni probabilità sarà protagonista dei prossimi play – off scudetto. Delle mie atlete è sicuramente da rivedere Irina Bagina che solo a sprazzi ha fatto vedere delle belle cose, ma che sicuramente è stata condizionata dall’autorità della sua avversaria e dal fatto che si doveva ambientare con le sue nuove compagne di squadra. Sono sicuro che farà molto meglio contro pongiste meno forti della cinese. Abbiamo cominciato un campionato difficile, con tante incognite sia per l’aggiudicazione dello scudetto, sia anche per la permanenza nella massima serie, cosa che ci riguarda maggiormente”.