IGOR, LE DICHIARAZIONI DEL POST PARTITA
Stefano Colombo: «Conegliano ha dimostrato di essere una grandissima squadra, ha sbagliato praticamente nulla mentre noi, come a Bergamo, abbiamo commesso troppi errori. Purtroppo quando le cose cominciano ad andare male perdiamo quella sicurezza che acquisiamo, invece, con grande fatica. Inutile dire che contro squadre del calibro di Conegliano bisogna fare qualcosa di più. Certo, in questo momento, abbiamo un problema legato agli infortuni e questo non deve essere un alibi ma sicuramente può essere una parziale scusante. Lo ripeto da settimane, perché emerga il valore di questa squadra, del cui potenziale non dubito affatto, bisogna avere pazienza. Dobbiamo fare un passo avanti, riuscire ancora di più a lavorare collettivo, ciascuna atleta al servizio dell’altra. Sulla forza di Conegliano niente da dire, l’unico rimpianto che ho è che mi piacerebbe vedere la squadra un po’ più spavalda in partite come questa in cui, oggettivamente, non abbiamo niente da perdere. Urbino? Sarà una partita completamente diversa, importante per noi come per loro. La svolta? Basterebbe prendere un po’ di fiducia nei nostri mezzi, quella che si acquisisce con qualche risultato positivo». Valeria Rosso: «Penso che a far la differenza sia stata soprattutto la capacità di Conegliano di battere bene e, d’altra parte, è una caratteristica propria delle grandi squadre quella di riuscire a essere decisivi al servizio anche in trasferta. Purtroppo hanno messo in crisi proprio quella che per noi era una certezza, ovvero la ricezione. Siamo rimaste attaccate alla partita solo a tratti, pagando poi in alcuni momenti decisivi anche quella che è la nostra inesperienza. Rispetto alla partita di Bergamo abbiamo gestito meglio l’errore. Di certo possiamo e dobbiamo migliorare: ci vuole pazienza, molte di noi sono nuove nella categoria e anche gli infortuni in questo momento ci stanno complicando la vita».

Sara Paris: «La chiave della partita è stata legata alla tenuta in battuta e in ricezione. Loro hanno spinto tanto e ci hanno messe in difficoltà e noi, per come siamo strutturate, abbiamo bisogno di una ricezione solida affinché possano essere in partita tutte le attaccanti e, di conseguenza, fare bene. Inutile dire che dobbiamo crescere, comunque rispetto alla partita con Bergamo abbiamo messo in mostra qualche pur timido miglioramento, tenendo anche presente del valore assoluto della formazione di Conegliano».

Ufficio Stampa Agil Volley