La Diatec Trentino Campione d’Italia inizia con una convincente vittoria il suo cammino in Serie A1 2013/14. I tricolori hanno bagnato l’esordio in regular season superando stasera per 3-0 a domicilio la CMC Ravenna nel match valevole per il secondo turno di campionato.
I primi tre punti subito incamerati per la propria classifica chiudono col sorriso e con il segno positivo una settimana particolarmente pesante per la squadra di Serniotti, che ha dovuto fare i conti col viaggio di ritorno dal Brasile, il match di Champions League ed infine la gara del Pala De Andrè.

Per lunghi tratti della sfida in terra romagnola la stanchezza non si è però fatta minimamente sentire, come dimostrano la brillantezza della prestazione gialloblù a muro (14 punti diretti con i picchi della coppia Solé-Ferreira – otto in due) e la contenuta fallosit à fra attacco e servizio (appena quindici errori totali in tre set). A rendere la strada verso la prima vittoria in regular season stagionale più semplice ha contribuito pure l’assenza del regista titolare avversario Toniutti; anche Trento per la verità ha dovuto rinunciare a Suxho (risentimento al ginocchio) ma ha potuto contare ancora una volta su di un Jack Sintini sempre a suo agio in campo. L’alzatore romagnolo ha diretto, così come successo giovedì contro Berlino, con grande precisione la sua squadra armando spesso e volentieri il braccio di Sokolov; l’opposto bulgaro è stato ancora una volta il best scorer del match con 18 punti, fra cui tre muri ed un ace che gli sono valsi la palma di miglior giocatore. Fra le fila dei Campioni d’Italia bene anche Lanza (prestazione molto completa) e Birarelli, quasi perfetto in attacco (75%) e attento anche a muro. Per la Trentino Volley si tratta fra l’altro del miglior esordio esterno in regular season della propria storia: mai prima d’ora per la Società di via Trener era arrivata una vittoria quando il calendario aveva messo in programma la prima gara di campionato lontano dal PalaTrento.
La cronaca della gara. Roberto Serniotti rinnova il proprio schieramento titolare, facendo a meno di Suxho (nemmeno in panchina, problemi al ginocchio destro per lui) e quindi offrendo la ribalta a Sintini in regia, già mvp al Pala De Andrè nella sfida dello scorso 10 marzo. Il sestetto è completato da Sokolov nel ruolo di opposto, Lanza e Ferreira in posto 4, Birarelli e Solé al centro, Colaci libero. La CMC Ravenna che Bonitta manda in campo per il debutto casalingo stagionale non può prescindere dal grande ex Andrea Bari, alla prima contro la squadra con cui ha giocato per 8 anni collezionando 339 partite ufficiali; gli altri sei sono Kauliakamoa al palleggio (Toniutti inf ortunatosi ad una caviglia ieri sera è in panchina), Klapwijk opposto, Cebulj e Tillie schiacciatori, Mengozzi e Cester centrali. Trento esce meglio dai blocchi di partenza grazie all’ace di Sokolov e al muro di Birarelli su Cebulj; l’iniziale 5-2 gialloblù viene però immediatamente contratto da Tillie e Kauliakamoa che con un muro su Ferreira fissa il 7-7. La fase centrale è quindi combattuta punto a punto prima che la squadra di Serniotti acceleri di nuovo grazie a Sintini (muro su Tillie) e a Ferreira per il 16-13; Cebulj con un ace, il primo romagnolo, prova a risalire la china (17-15) ma è solo un attimo perché poi ancora Ferreira e pure Lanza spingono al massimo vantaggio (+5, 22-17) che consegna di fatto il primo parziale. Chiude un attacco del posto 4 veronese sul 25-19.
Ravenna reagisce in avvio di secondo set: Cebulj ed un errore di Sokolov in attacco spingono i padroni di casa sull’1-4 costringendo Serniotti ad interrompere subito il gioco. I suoi lo ascoltano e ritrovano l’immediata parità sul 6-6 grazie ai muri di Solé su Tillie; il vantaggio arriva subito dopo con Ferreira (due muri su Klapwijk quasi consecutivi) e Sokolov per il 10-7. Altri tre block del bulgaro in fotocopia su Cebulj e un attacco di Lanza in fase di break offrono un ulteriore spunto (16-10); la CMC sembra essere sulle ginocchia ma riesce incredibilmente a ritrovare le forze per risalire la china. L’allenatore trentino spende anche il suo secondo time out sul 19-15, dopo che i gialloblù sono stati avanti di otto; Klapwijk e Tillie passano con regolari e issano la loro squadra addirittura sul meno (22-21). A risolvere la situazione al fotofinish ci pensa ancora Sokolov sul 25-23, dopo che Ravenna aveva annullato tre palle set.
Nel terzo set la Diatec Trentino prende immediatamente il comando delle operazioni con Lanza e Ferreira molto ben ispirati da un sempre lucido Sintini; dall’8-7 i gialloblù accelerano sino al 12-9 con il martello in grande evidenza anche a muro. Dopo il time out tecnico il portoghese sale di livello anche a muro rifilandone due di fila a Klapwijk (sostituito da Jeliazkov sul 14-10); è lo spunto decisivo perché la CMC non ne ha più (21-17). Bonitta opera alcuni cambi ma è troppo tardi; Trento chiude ancora sul 25-19 approfittandone per regalare l’esordio in Serie A1 in un’azione anche il giovane Simone Giannelli.
“Avevo anticipato alla vigilia che questa sarebbe stata una partita difficile e tale si è dimostrata anche se noi, ad onor del vero, siamo stati favoriti dall’assenza dell’ultima ora del loro palleggiatore titolare Toniutti – ha argomentato l’allenatore della Diatec Trentino Roberto Serniotti al termine della gara – . E’ vero, anche noi abbiamo dovuto fare a meno di Suxho, ma da questo punto di vista possiamo disporre di una certezza come Sintini che mi faceva stare assolutamente tranquillo e che anche oggi ha fatto pienamente la sua parte. Abbiamo però giocato con l’umiltà giusta, rischiando solo nel finale di secondo set dove avremmo dovuto gestire meglio quell’ampio vantaggio acquisito a metà parziale. Dobbiamo ancora trovare una nostra precisa fisionomia di gioco ma è anche vero che i nostri problemi li risolviamo direttamente in campo, giocando tante partite ancora prima che allenandoci”.
La squadra rientrerà a Trento già in serata e da lunedì pomeriggio inizierà a preparare in palestra l’ultimo impegno ufficiale del mese di ottobre: mercoledì 30 infatti sarà già il momento di tornare in campo per la 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League affrontando in casa l’Energy Investiments Lugano nella seconda gio rnata della Pool D. In Serie A1 l’impegno più vicino è invece programmato per domenica 3 novembre, alle ore 18  al PalaTrento contro la neopromossa Molfetta.

Di seguito il tabellino della gara della seconda giornata di regular season di Serie A1 2013/14 giocata questa sera al Pala De Andrè di Ravenna.

CMC Ravenna-Diatec Trentino 0-3
(19-25, 23-25, 19-25)
CMC: Tillie 9, Cester 7, Klapwijk 8, Cebulj 12, Mengozzi 3, Kauliakamoa 3, Bari (L); Patriarca, Jeliazkov 1, Koumentakis. N.e. Cricca e Toniutti All. Marco Bonitta.
DIATEC TRENTINO: Ferreira 14, Solé 7, Sokolov 18, Lanza 10, Birarelli 7, Sintini 2, Colaci (L); Burgsthaler, Giannelli. N.e. Thei, De Paola, Szabò, Fedrizzi. All. Roberto Serniotti.
ARBITRI: Padoan di Chioggia (Venezia) e Sobrero di Carcare (Savona).
DURATA SET: 24’, 31’, 23’; tot  1h e 18’.
NOTE:  2.500 spettatori; incasso non comunicato. CMC: 8 muri, 2 ace, 11 errori in battuta, 6 errori azione, 37% in attacco, 56% (31%) in ricezione. Diatec Trentino: 14 muri, 3 ace, 9 errori in battuta, 6 errori azione, 51% in attacco, 63% (23%) in ricezione. Cartellino a giallo a Bari sull’8-10  del secondo set per ritardo di gioco. Mvp Sokolov.

Nella foto in allegato, scattata da Marco Trabalza, un primo tempo di capitan Emanuele Birarelli

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala