Presentazione campionato.

E’ partito sabato scorso, il primo, storico campionato di serie A1 del Prato Waterpolo, la squadra di pallanuoto femminile della città della lana. La compagine del presidente allenatore Iacopo Bologna e del portierone pratese Stefano Tempesti, che è sceso in campo in prima persona per aiutare la squadra, è attesa dal difficile compito di salvarsi. La partecipazione ad un campionato importante come quello di A1 femminile è un evento storico perché mai prima d’ora una squadra di pallanuoto di Prato era arrivata così in alto. Da buone neopromosse le pratesi dovranno imparare presto i segreti di un campionato così difficile ma le premesse per fare bene ci sono perché le giocatrici a disposizione del mister hanno formato un gruppo unito da un grande spirito in cui spiccano alcune giovani giocatrici di grande valore, che hanno già calcato i palcoscenici internazionali con la maglia della nazionale giovanile e che hanno tutte le carte in regola per aspirare a far parte del setterosa che potrebbe andare alle Olimpiadi 2014 in Brasile. La nuova dirigenza ha confermato in blocco la squadra che tanto bene ha fatto lo scorso anno in A2, arricchita da qualche innesto importante. Le punte di diamante della squadra sono, oltre a Francesca Corrizzato, grande giocatrice e grande esperienza, Chiara Tabani e Giuditta Galardi, fresche di convocazione nel setterosa di Fabio Conti e già esperte di competizioni internazionali, avendo vinto un bronzo europeo con l’Italia under 20 l’anno scorso. Su queste tre giocatrici il coach Bologna sta costruendo una squadra che ha buone possibilità di lottare ad armi pari con le dirette rivali per conquistare la permanenza in A1. Il torneo è difficile, con un lotto di cinque squadra formato da Rapallo, Orizzonte Catania, NGM Firenze, Linea Mediterranea Imperia, Padova che lotterà per il titolo. Il Prato Waterpolo fa invece parte di un gruppo di cinque squadre insieme a Bologna, Messina, Blu Team e Bogliasco, ma quest’ultima squadra sembra avere qualcosa in più delle altre e potrebbe entrare come sesta nei playoff. Il calendario non è stato tenero con il Prato Wp, atteso da un trittico terribile nelle prime tre giornate. Dopo aver affrontato in trasferta l’Imperia, perdendo 11 a 5 nella partita d’esordio, alla seconda giornata c’è l’Orizzonte in casa e alla terza, il derby a Firenze contro l’NGM dell’ ex Bartolini. Il 2 Novembre quarta di campionato in casa contro il Bologna, in uno scontro diretto che le ragazze dovranno per forza vincere e il sabato successivo ancora trasferta difficile, questa volta a Padova per incontrare, il 23 Novembre, il Messina. Il 7 dicembre le pratesi affronteranno il Rapallo a casa sua e, dopo la sosta del 14, Tabani e compagne andranno a fare gli auguri di Natale al Bogliasco il 21 dicembre per finire il girone di andata l’11 gennaio, dopo la sosta natalizia, ospitando la Blue Team, altra diretta concorrente nella lotta per la permanenza nella massima serie. La squadra ha fatto un’ottima impressione sia nel debutti stagionale in Coppa Italia che nella prima di campionato dove ha pagato l’inesperienza ed ha consentito al fortissimo Imperia di approfittare in maniera massiccia delle ingenuità delle nostre. L’età media della squadra è molto giovane e le ragazze di coach Bologna devono imparare velocemente come si gioca in A1. La permanenza nella massima serie dipende proprio dall’atteggiamento che la squadra metterà in mostra partita dopo partita. Se l’atteggiamento sarà quello giusto Prato Waterpolo è destinato a crescere e magari a togliersi anche qualche soddisfazione.

Seconda giornata e secondo avversario fortissimo per la Prato Waterpolo. Le giovani piranhas di Jacopo Bologna affrontano infatti in casa l’ Orizzonte Catania, la squadra di pallanuoto femminile più titolata d’Italia. 19 scudetti, 2 Coppa Italia, 8 Euro League sono il biglietto da visita della squadra siciliana, che da sempre è il serbatoio del setterosa. La squadra siciliana è allenata da Martina Miceli, indimenticato oro olimpico ad Atene 2004 e non ha punti deboli evidenti, potendo contare su un gruppo di giocatrici fra le più forti a livello internazionale. Una singola giocatrice del calibro di Tania Di Mario, Blanca Gil, l’ungherese Keszthely ( e ci fermiamo qui, non ce ne vogliano le altre), farebbe la fortuna di qualsiasi altra squadra del campionato. Nell’Orizzonte queste fuoriclasse giocano tutte insieme, senza contare la presenza in squadra di alcune giovani molto forti come Valeria Palmieri e Claudia Marletta, che sono già interessanti anche in chiave azzurra. Cosa può opporre la Prato Waterpolo ad una squadra di questo livello? Se si guarda alla composizione della squadra le toscane possono fare poco per resistere alla forza dell’avversario, ma tutte le partite cominciano dallo 0 a 0. Del Prato Wp ci piace soprattutto il fatto che gioca senza timori reverenziali, è una squadra molto ordinata e ha gente in grado di fare la differenza. Il vantaggio della squadra toscana è che giocherà senza avere nulla da perdere, con la tranquillità di chi da avversari del genere può solo imparare. Servirà uno straordinario spirito di sacrificio ed una grande intensità, oltre ad una buona dose di cinismo e fortuna. Se tutte queste condizioni si dovessero verificare e l’Orizzonte dovesse avere una giornata no chissà cosa potrebbe succedere.