Prosegue anche quest’anno l’attività della Scuola Calcio ASD Gabicce Gradara, inaugurata domenica 15 settembre con la consueta festa di inizio stagione. Con circa 180 iscritti, più la prima squadra che milita nel Campionato di Prima categoria e il team Fustal femminile in serie C, sono ben nove le compagini all’attivo. Tra queste: Allievi ‘97/’98 allenati da Gabriele Magi e Filippo Fratesi e i Giovanissimi ’99 diretti da Diego Pritelli e Alberto Renzi, che partecipano attualmente alle fasi qualificatorie del Campionato Provinciale. Esordienti 2001/’02 e i Giovanissimi 2000 con Roberto Franchini e Daniele Grassetti, quest’ultimi impegnati nel Campionato Provinciale fuori classifica. Seguono i Pulcini 2003 gestiti da Enrico Pritelli e Giacomo Palazzi, che assieme alla categoria esordienti partecipano alla fase autunnale della Delegazione provinciale di Pesaro. Infine i Pulcini ’04 seguiti da Diego Pritelli, i Pulcini ’05 con Enrico Pritelli, assieme a i Piccoli Amici 2006/’07/’08 allenati da Francesco Marchetti, Giacomo Palazzi e Filippo Fratesi. Uno staff qualificato che da quest’anno si avvalora dell’esperienza e della professionalità del trainer e mentalist coach Patrizio Zepponi, specializzato in tecniche di massimo rendimento nonché ideatore del metodo settoriale (cervello settoriale – allenamento settoriale) e del training tridimensionale (corpo, emozioni e mente). La società ASD Gabicce Gradara è affiliata all’AC Cesena Calcio e le attività vengono svolte nel campo da calciotto in erba sintetica, Campo due e tre e per i Piccoli Amici presso la Palestra di Gradara. L’aspetto sociale ed educativo, come ogni anno, vanno a braccetto: crescere e divertirsi, senza l’assillo di diventare campioni a tutti i costi. Questa la filosofia della polisportiva: giocando si impara a fare gruppo, ad avere rispetto per i compagni e ad esser leali nei confronti dell’avversario. Il settore giovanile dell’ASD Gabicce Gradara si fa portatrice di una cultura sportiva che valorizzi l’aspetto ludico, partecipativo ed integrativo. Per questo nel periodo estivo sono proseguite le attività sportive, per tutte le età, con la creazione di un camp dedicato ai più piccoli, sino a giungere allo scorso week end con la presenza della Nazionale Italiana Calcio Amputati. “Il valore più grande sono i nostri giovani –sottolinea Andrea Campanelli, responsabile organizzativo della Scuola Calcio- tutti trovano posto qui da noi, futuri campioni e non. La soddisfazione più grande è accogliere tutti coloro che amano lo sport, catalizzare l’attenzione di appassionati, tecnici e famiglie su questo grande serbatoio che sono i nostri ragazzi, perché rappresentano davvero il nostro futuro”.

Veronica Lisotti

Addetta Stampa