Bra-Mantova 1-4
Nella quinta giornata d’andata della Lega Pro Seconda divisione, giocatasi domenica 29 settembre, allo stadio “Paschiero” di Cuneo il Bra dei mister Fabrizio Daidola e Maurizio Calamita è andato ko contro i lombardi del Mantova (alla loro prima vittoria stagionale).
L’1-4 finale ribalta il provvisorio 1-0 messo a segno da Daniele Galfrè in chiusura di una grintosa e più che buona prima parte dell’incontro da parte dei padroni di casa. Al rientro dell’intervallo, dopo il momentaneo 1-1 firmato dal neoentrato Masini, i giallorossi non sono più riusciti a lasciare la propria impronta ed il Mantova si è portato a casa l’intera posta in palio, siglando altre tre marcature.
Quarta sconfitta consecutiva per il Bra, fanalino di coda con 1 punto.

 


Daidola e Calamita opta il 3-5-2 proposto a Bellaria Igea Marina, con Santoni in attacco (al debutto) in campo dal primo minuto al fianco di Dalla Costa. Tra i pali, Garino prende il posto di Vavassori. Ancora indisponibili Ferrario e Prizio.
Il Mantova (in completo nero) di Antonio Sala si affida all’esperienza dell’ex serie A Luciano.
Al fischio d’inizio, riflettori accesi sullo stadio cuneese e pioggia battente.
Floriano, al 13°, non centra lo specchio della porta con un esterno destro da buona posizione. Barbaro ci prova al 26°, ma la sua conclusione termina a lato. Passata la mezzora, da un angolo di Santoni, sponda aerea di Botturi e conclusione a botta sicura di Galfrè in area piccola, Festa si salva con un riflesso felino. Al 42°, sinistro velenoso di Campanaro e Festa è costretto a rifugiarsi in corner. Un minuto più tardi, tiro-cross di Passerò dalla destra e Festa si salva in corner con l’aiuto della traversa. Al 45° il Bra passa meritatamente in vantaggio: traversone in area rasoterra di Rossi e tocco vincente di Galfrè che infila Festa per l’1-0.
Nonostante il promettente vantaggio, il Bra subisce il pareggio al 12° della ripresa: una palla vagante non viene spazzata, in area, dalla difesa locale e Masini è rapido nel trafiggere Garino, 1-1.
Ancora Masini al 18°, ma stavolta non trova la porta. Al 24° il neoentrato Tettamanti (al posto di un vivace Santoni) non inquadra la porta su calcio piazzato.
Al 32° il Mantova mette la freccia: traversone di capitan Spinale dalla destra e colpo di testa di Rickler che, sul secondo palo, timbra l’1-2.
Qui i giallorossi si “spengono” e salgono in cattedra i lombardi.
Due minuti più tardi, sponda di Luciano e destro ” a giro” in area di Floriano che insacca all’angolino più lontano, 1-3.
Al 39° il quarto ed ultimo gol del Mantova: tap-in vincente di Quadri al limite dell’area, sul tiro di Zanetti e parato da Garino.
Fabrizio Daidola, allenatore del Bra: “Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, che abbiamo chiuso meritatamente in vantaggio. Poi nella ripresa c’è stato un calo, ma quello ci può stare. E’ dopo il gol che siamo praticamente spariti dal campo. E questo non deve accadere. Ma anche questo ci può stare, perché siamo un gruppo molto giovane, che evidentemente si porta dietro il fardello delle sconfitte precedenti. Bisogna lavorare su questo, sulla voglia e soprattutto sulla gestione della partita. Perchè è evidente che questa è una squadra che ha paura di vincere. Ma io sono fiducioso nel futuro, sono sicuro che prima o poi ci sbloccheremo”.
Daniele Galfrè, centrocampista braidese e autore dell’1-0: “Concordo con il nostro allenatore. Abbiamo paura di vincere e questo non deve succedere. Anche perché ora la classifica non conta. Ecco, la nostra sconfitta si può riassumere proprio così. Abbiamo estremo bisogno di punti e volevamo vincere a tutti i costi. E il gol, che è arrivato anche per un calo fisico ci ha completamente tagliato le gambe. Ora non possiamo fare altro che lavorare duro e guardare con fiducia alla trasferta di Monza”.
Domenica 6 ottobre alle ore 15, trasferta allo stadio “Brianteo” di Monza.

DL AC. Bra S.r.l.
Danilo Lusso
foto di Andrea Lusso