GOLF – ALFRED DUNHILL LINKS: DAVID HOWELL BATTE PETER UIHLEIN NEL PLAYOFF

35° ALESSANDRO TADINI, 63° MATTEO DELPODIO

L’inglese David Howell si è imposto con 265 colpi (67 68 63 67, -23) nell’Alfred Dunhill Links Championship, gara dell’European Tour svoltasi con formula pro am sui tre percorsi scozzesi dell’Old Course di St. Andrews, di Carnoustie e di Kingsbarns (tutti par 72) e con giro finale sul primo, dove Alessandro Tadini è terminato al 35° posto con 276 (66 70 70 70, -12) e Matteo Delpodio al 63° con 282 (68 67 71 76, -6).

Howell, 38enne di Swindon, ha siglato il quinto successo nel circuito, dove non vinceva dal 2006, superando con un birdie alla seconda buca di spareggio lo statunitense Peter Uihlein (265 – 71 60 65 69). Questi è partito per il turno conclusivo con due colpi di margine su Howell che lo ha raggiunto con un 67 (-6, con sei birdie e un bogey), mentre l’americano si è fermato a un parziale di 69 (-3, con quattro birdie e un bogey). Alla seconda buca supplementare Howell ha messo la palla con il secondo colpo da due metri dall’asta e poi ha imbucato il putt vincente, mentre Uihlein ha mancato la buca con un difficile putt da circa sei metri. Per il vincitore un cospicuo assegno di 589.561 euro su un montepremi di 3.700.000 euro.

Si sono classificati al terzo posto con 266 (-22) l’inglese Tom Lewis e l’irlandese Shane Lowry, al quinto con 267 (-21) l’inglese Tommy Fleetwood, al sesto con 268 (-20) il sudafricano Garth Mulroy, al settimo con 269 (-19) l’altro sudafricano Charl Schwartzel, il tedesco Martin Kaymer, l’inglese Chris Wood, il francese Thomas Levet e l’argentino Ricardo Gonzalez, al 12° con 270 (-18) il nordirlandese Darren Clarke e l’austriaco Bernd Wiesberger. Ha ceduto il sudafricano Ernie Els, nel gruppo dei secondi dopo tre giri insieme a Kaymer e a Howell, 17° con 271 (-17), quindi 20° con 272 (-16) il francese Julien Quesne, vincitore del 70° Open d’Italia Lindt, 40° con 277 (-11) l’irlandese Padraig Harrington, 50° con 278 (-10) l’inglese Paul Casey, 59° con 280 (-8) il sudafricano Branden Grace, campione uscente, e 63° il connazionale Retief Goosen, stesso score di Delpodio.

Tadini ha infilato il terzo 70 (-2) consecutivo con quattro birdie e due bogey; Delpodio ha girato in 76 (+4) con due birdie, tre bogey e un triplo bogey. E uscito la taglio, dopo 54 buche, Lorenzo Gagli, 142° con 216 (71 73 72, par).

Nella pro am si sono imposti con 248 colpi (60 62 63 63, -10) Thomas Levet/David Sayer, che hanno preceduto di due colpi Richard McEvoy/Michael Zamkov, al vertice nei primi tre turni, e Peter Uihlein/Bradley Neil (250, – 38). Al 13° posto con 256 (-32) Alessandro Tadini/Ludovico Del Balzo, mentre non hanno superato il taglio, che ha promosso al giro finale le prime venti coppie, Matteo Delpodio/Tim Webster, 52.i con 195 (-21), e Lorenzo Gagli/Giuseppe Ciucci 167.i con 214 (-2).

LET: NELL’OPEN DE FRANCE AZAHARA MUÑOZ BEFFA LE TRANSALPINE, DIANA LUNA 12ª – Diana Luna ha concluso al 12° posto con 274 colpi (66 70 69 69, -6) il Lacoste Ladies Open de France, torneo del Ladies European Tour disputato sul tracciato del Chantaco Golf Club (par 70), a Saint-Jean-de-Luz in Francia. Stefania Croce si è classificata al 29° con 281 (67 71 74 69, +1) e Margherita Rigon al 49° con 289 (70 71 74 74, +9).

Ha vinto con 266 colpi (68 65 68 65, -14) Azahara Muñoz, 26enne spagnola di Malaga al secondo titolo nel circuito, che però ora svolge la sua attività nel LPGA Tour, dove ha colto un successo, e che ha fatto parte della vittoriosa squadra europea nell’ultima Solheim Cup. L’iberica ha beffato con una bella rimonta le francesi Gwladys Nocera e Valentine Derrey, seconde con 267 (-13), e Joanna Klatten, quarta con 268 (-12), trio che era in vetta al termine del terzo turno. Al quinto posto con 270 (-10) la sudafricana Lee-Anne Pace e un’altra transalpina, Karine Icher, rinvenuta con un 64 (-6), al settimo con 271 (-9) l’australiana Rebecca Artis e all’ottavo con 272 (-8) la connazionale Bree Arthur e la spagnola Carlota Ciganda.

La Muñoz, partita con un colpo di ritardo della terna francese, ha rimontato con sei birdie e poi si è concessa il lusso di un bogey alla buca 17 (65, -5) quando ormai le sue avversarie avevano commesso errori decisivi: la Nocera si è arenata alla 16ª, con il secondo bogey di giornata a fonte di cinque birdie (67, -3) e la Derrey ha alzato bandiera bianca con bogey alla 13ª e alla 14ª dopo un bell’inizio con cinque birdie (67), mentre la Klatten ha reagito a un bogey in avvio con un eagle e un birdie (68, -2), ma non è riuscita da dare l’accelerata finale che sarebbe stata necessaria per recuperare.

La Luna ha concluso con un parziale di 69 (-1) dovuto a due birdie e a un bogey; stesso score per la Croce con un eagle, quattro birdie e cinque bogey e un 74 (+4) per la Rigon con un birdie e cinque bogey. E’ uscita al taglio Veronica Zorzi, vincitrice di questo torneo per due volte (2005, 2006), 61ª con 145 (68 77, +5). La Muñoz ha intascato 37.500 euro su un montepremi di 250.000 euro.

SYMETRA TOUR: IL MALTEMPO FERMA IL TOUR CHAMPIONSHIP – La pioggia battente ha reso impraticabile il percorso del Champions Course (par 72) del LPGA International, a Daytona Beach in Florida, e non ha permesso il gioco nella terza giornata del Symetra Tour Championship, ultima delle quindici gare nel calendario del Symetra Tour, il secondo circuito femminile statunitense, al termine della quale le prime dieci classificate nell’ordine di merito riceveranno una “carta” per il LPGA Tour 2014. Tempo permettendo la gara si completerà con l’effettuazione degli ultimi due turni nella quarta giornata.

Si riprenderà con Kendra Little (136 – 68 68, -8) e la sudafricana Paula Reto (67 69) al comando, seguite a tre colpi da Stefanie Kenoyer e da Megan McChrystall (139, -5). Al quinto posto Giulia Molinaro, con 140 (70 70, -4) affiancata da Amelia Lewis, Lisa Ferrero, Jenny Suh, e dalle francesi Perrine Delacour e Fiona Puyo. Con questo risultato la veneta, che ha iniziato la gara in settima posizione nella money list, riceverebbe una delle “carte”. Il montepremi è di 125.000 dollari dei quali 18.750 andranno alla vincitrice.

LET ACCESS: TITOLO AD HANNAH RALPH, SETTIMA ANNA ROSSI – Anna Rossi ha ottenuto un bel settimo posto con 215 colpi (73 73 69, -1) nel WPGA International Challenge, torneo del LET Access – il secondo circuito femminile continentale – svoltosi sul percorso dello Stoke by Nayland Hotel Golf & Spa (par 72), a Levenheath in Inghilterra. Buona prestazione anche di Laura Sedda, 14ª con 218 (72 74 72, +2), e a premio pure Alessandra Averna, 27ª con 221 (74 73 74, +5), ed Elisabetta Bertini, 34ª con 225 (77 71 77, +9).

Ha vinto con 209 colpi (68 70 71, -7) l’inglese Hannah Ralph, seconda dopo due turni, che ha approfittato del crollo della leader, la scozzese Kelsey MacDonald, terminata dopo un rovinoso 77 (+5) quinta con 214 (-2) alla pari con la danese Monica Christiansen. Al secondo posto con 212 (-4) la russa Galina Rotmistrova e la gallese Amy Boulden, al quarto con 213 (-3) la spagnola Mireia Prat.

Sono uscite al taglio Martina Migliori, 36ª con 149 (76 73, +5), Vittoria Valvassori, 58ª con 152 (76 76, +8), e Matia Maffiuletti, 71ª con 155 (80 75. +11). Alla vincitrice è andato un premio di 4.039 euro sui 25.000 in palio.

Ufficio Stampa

Nicola MONTANARO