GOLF – SCATTA AL CG TORINO IL 70° OPEN D’ITALIA LINDT (19-22 settembre)

La Mario Mele & Partners Pro Amateur vinta dal team dell’australiano Marcus Fraser

Inizia il 70° Open d’Italia Lindt, la massima manifestazione italiana di golf in programma da domani, giovedì 19 settembre, a domenica 22, sul percorso del Circolo Golf Torino, che avrà quale title sponsor Lindt-Italia, parte del Gruppo Svizzero leader nella produzione di cioccolato premium.

L’evento è stato anticipato dalla Mario Mele & Partners Pro Amateur vinta con lo score di “meno 26” dalla squadra del professionista australiano Marcus Fraser con i dilettanti Paolo Di Benedetto, Celso Lombardini e con l’ex calciatore Daniele Massaro. Al secondo posto con “meno 22” il team del francese Raphael Jacquelin, con Sergio Marinangeli, Andrea Fani e Marco Bizzarri che ha preceduto per il miglior score sulle ultime nove buche le formazioni degli inglesi Simon Khan, con Alberto Pochettino, Giulia Voltan e Matteo Frizzoni, e Simon Dyson, con Gianluca Piredda, Mario Rasini e Maria Francesca Zanasi che hanno concluso con le stesso “meno 22”. Al quinto con “meno 20” la compagine del sudafricano Retief Goosen con Edoardo Bulgheroni, Marco Leoni e Vincenzo Montuori. Settima posizione con “meno 19” per Matteo Manassero, con Barbara Conforti, Virginia Marini e con l’attore Claudio Amendola, e ottava con il medesimo punteggio per lo scozzese Richie Ramsay con gli ex calciatori Christian Panucci e Massimo Mauro e con il giornalista Alessandro Bonan. Più indietro con “meno 9” la squadra di Francesco Molinari, con il presidente del club Lorenzo Silva, che ha fatto gli onori di casa, Antonio Bulgheroni, presidente di Lindt-Italia e Consigliere Federale, e con Marco Gatta.

Le 52 formazioni si sono battute sulla distanza di 18 buche con formula “Net aggregate team score in relation to par” and “use your Pro” e per la classifica sono stati conteggiati solo birdie ed eagle. Ognuno dei dilettanti ha potuto chiedere al proprio pro di eseguire un colpo per suo conto, per una sola volta durante la gara. Title sponsor della Pro Amateur è stato Mario Mele & Partners, società specializzata in progetti di comunicazione aziendale.

Via all’Open – Ora il via al 70° Open d’Italia Lindt che si preannuncia un torneo di alta qualità tecnica grazie a un field molto qualificato nel quale spiccano giocatori che hanno scritto già pagine importanti nel golf mondiale, come i tre vincitori di major, il sudafricano Retief Goosen, lo spagnolo José Maria Olazabal e lo statunitense David Duval, con quest’ultimo che è stato anche leader mondiale, e che le stanno scrivendo come Matteo Manassero, appena vent’anni e già quattro successi nell’European Tour, e Francesco Molinari, trentunenne con tre vittorie nel circuito e due presenzte vittoriose in Ryder Cup, che saranno i due giocatori più in alto nella graduatoria mondiale, rispettivamente 31° e 47°, e naturalmente tra i favoriti. Contribuiranno allo spettacolo anche tanti altri concorrenti di grande caratura quali il belga Nicolas Colsaerts, lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, campione uscente, l’austriaco Bernd Wiesberger e l’australiano Marcus Fraser (96°), tra i top 100 del world ranking, ma in realtà almeno la metà dei concorrenti ha la potenzialità per imporsi e non a caso saranno al via ben 65 vincitori di tornei nel circuito continentale. Da seguire, tra gli altri, anche l’australiano Robert Allenby, che vanta quattro titoli nel continente e altrettanti nel PGA Tour dove sta svolgendo la sua carriera, gli inglesi Simon Khan, Tom Lewis, Oliver Fisher e Simon Dyson, gli iberici Rafael Cabrera Bello e Alvaro Quiros, i francesi Thomas Levet, Gregory Bourdy e Raphael Jacquelin, vincitore in Italia del Sicilian Open (2011), i sudafricani Thomas Aiken, Garth Mulroy e Jbe Kruger, il danese Soren Kjeldsen, lo svedese Niclas Fasth, l’argentino Ricardo Gonzalez e i due indiani Jeev Milkha Singh e S.S.P. Chowrasia.

Oltre al title sponsor Lindt-Italia, l’Open è sostenuto anche da altre notissime aziende. I major sponsor saranno Rolex, azienda orologiera da anni impegnata nel golf e nell’Open; Regione Piemonte, che ha compreso da tempo quale sia il valore della disciplina nel sostegno al turismo territoriale; Lavazza, azienda leader nella produzione del caffè, e Circolo Golf Torino, che tra l’altro metterà a disposizione le sue splendide strutture.

Daranno il loro apporto come sponsor: Pininfarina, Genworth, BNL e Diasorin. Official Car: Jaguar. Official Carrier: Italo. Title sponsor Pro Am: Mario Mele & Partners. Official Champagne: Laurent Perrier. Media Partner: Sky, QS (Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione) e RTL. Fornitori: Acqua Eva, Aon, Birra Dab, Canon, Carlo Fiori, Follador Vino, Maui Jim, Peviani, Robe di Kappa, Titleist, +Energia. Istitutional: Race to Dubai, European Tour, CONI, Città di Torino, Provincia di Torino, Comune di Fiano, Comune di Robassomero ed Ente Parco La Mandria.

Ventuno italiani in campo – Molto nutrita la pattuglia italiana, che sarà di 21 elementi. Oltre a Manassero e a Molinari, prenderanno il via gli altri tre giocatori con ‘carta’ dell’European Tour, Lorenzo Gagli, Alessandro Tadini e Matteo Delpodio, che come Molinari è cresciuto golfisticamente nel circolo ospitante, Emanuele Canonica, anch’egli torinese e vincitore sul circuito (Johnnie Walker Championship, 2005), Andrea Romano, Alessio Bruschi, Mattia Miloro, Aron Zemmer, Andrea Maestroni, Gregory Molteni, Domenico Geminiani, Francesco Laporta, Luca Ruspa, Lorenzo Guanti e Lorenzo Scotto, gli ultimi due ammessi attraverso la prequalifica. Quattro i dilettanti: Riccardo Michelini (Modena) Renato Paratore (Parco di Roma), Stefano Pitoni (Olgiata) ed Edoardo Raffaele Lipparelli (Torino).

Al primo dei giocatori italiani verrà assegnato il “Trofeo Mario Camicia”, istituito per ricordare il noto giornalista televisivo purtroppo scomparso.

Formula e montepremi – Al 70° Open d’Italia Lindt prendono parte 156 giocatori, tra i quali sei dilettanti, provenienti da 26 nazioni. Si svolgerà sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 65 classificati, i pari merito al 65° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di ammissione.

Il montepremi è di 1.500.000 euro dei quali 250.000 euro andranno al vincitore, 166.660 euro al secondo e 93.900 euro al terzo.

Ingresso gratuito – L’ingresso per il pubblico sarà gratuito. Gli spettatori potranno seguire i loro beniamini sin dai giorni deputati ai “practice rounds“ e potranno assistere a tutti gli eventi speciali.

Il percorso – Il percorso del Circolo Golf Torino, di cui è presidente Lorenzo Silva, sarà presentato in condizioni eccellenti. I lavori di restyling, avviati nel 2006 con l’architetto canadese Graham Cooke e costantemente seguiti dallo stesso presidente e da Piero Cora, hanno portato il campo a una misura di 6.591 metri. La realizzazione di nuovi tee e il rifacimento di numerosi bunker del Percorso Blu garantiranno un tracciato impeccabile che si caratterizzerà per i green molto veloci. Il club torinese non è nuovo a grandi manifestazioni internazionali, avendo già ospitato, tra le altre, un Campionato Europeo Dilettanti a Squadre, un Campionato Europeo Girls a Squadre, un Campionato Europeo Boys, un’edizione delle Universiadi e, come già detto, l’Open d’Italia nel 1999. Il suo palmares sportivo è il più ricco e titolato d’Italia, avendo potuto il circolo contare nel tempo su giocatori di peso in tutte le categorie.

Ufficio Stampa