TOBIA CAVALLINI A SAN MARTINO DI CASTROZZA
Di nuovo al volante della Ford Fiesta  in versione World Rally Car, il pilota di Cerreeto Guidi ha inanellato la terza prestazione consecutiva da podio con il terzo posto assoluto
E’ stata la terza prestazione da podio dell’anno su altrettante gare, quella ottenuta sabato scorso da Tobia Cavallini e Sauro Farnocchia a bordo della Ford Fiesta WRC del Team A-Style gommata Pirelli.
L’alloro è arrivato al termine del faticoso quanto esaltante Rally di San Martino di Castrozza (Trento), dove la coppia toscana ha conquistato la terza posizione assoluta. Quindi, dopo il pari risultato di Treviso lo scorso giugno, dopo anche il successo assoluto ottenuto a Reggello, arriva una nuova grande soddisfazione per Tobia Cavallini a quello che è stato il terzo impegno del Trofeo Rally Asfalto duemilatredici.

La gara sulle dolomiti trentine non è stata facile per Cavallini e Farnocchia, iniziata con il prologo spettacolo del venerdì sera, con una scelta errata dei pneumatici. Di fatto è stata scelta una mescola troppo dura rispetto alle condizioni dell’aria e dell’asfalto, il che ha penalizzato molto la performance, facendo perdere tempo prezioso. Al sabato, nel grosso della sfida, tutto è andato bene ed in crescendo ad ogni prova speciale. La vettura si è rivelata estremamente affidabile e performante  ma ha sofferto la tanta salita presente sul percorso che ha limitato la prestazione del motore millesei della Fiesta contro le più potenti vetture World Rally Car da 2000cc. turbocompresse, peraltro guidate da avversari decisamente competitivi.

Il commento di Cavallini: “Di base la gara è andata bene, ed il mio feeling con la Fiesta sta crescendo chilometro dopo chilometro e questo è positivo in chiave futura. Per quanto riguarda il risultato finale siamo contenti perché meglio di così non potevamo fare, abbiamo palesemente sbagliato le gomme sulla PS1 e questo ci ha fatto partire in salita, per il resto siamo soddisfatti della prestazione che è cresciuta molto rispetto al Rally della Marca. Purtroppo abbiamo sofferto tanto il percorso che presentava pendenze molto importanti che penalizzavano la nostra Fiesta, come ci hanno confermato i vari “split” che avevamo in prova, fermo restando che contro avversari fortissimi come Sciessere e Porro con le WRC 2000, attualmente, credo non si potesse fare di più. Come ho detto, la Fiesta ci sta regalando ottime sensazioni ed inoltre con la squadra si è instaurato un ottimo rapporto, sono davvero molto professionali e tutto questo ci fa pensare in positivo per i prossimi appuntamenti”.

Nella foto: Cavallini in azione con la Ford Fiesta

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