GOLF – EUROTOUR: MANASSERO, GAGLI, TADINI E DELPODIO AL KLM OPEN

GIULIA SERGAS UNICA ITALIANA ALL’EVIANS CHAMPIONSHIP, QUINTO MAJOR FEMMINILE

Matteo Manassero preferisce giocare prima di prendere parte al 70° Open d’Italia Lindt (19-22 settembre) e parteciperal KLM Open (12-15 settembre), torneo dell’European Tour che avrà luogo sul tracciato del Kennemer G&CC, a Zandvort in Olanda. Insieme al veronese scenderanno in campo anche Lorenzo Gagli, Alessandro Tadini e Matteo Delpodio, che poi saranno anche loro a Torino.

Nel field altri giocatori che verranno successivamente in Italia quali il belga Nicolas Colsaerts, l’olandese Joost Luiten, gli spagnoli José Maria Olazabal e Alvaro Quiros, l’inglese Tommy Fleetwood, lo svedese Alexander Noren e l’indiano Jeev Milkha Singh. Al via anche l’irlandese Padraig Harrington, gli inglesi Paul Casey e Ross Fisher, gli iberici Miguel Angel Jimenez e Pablo Larrazabal.

Per Manassero sarà importante trovare la condizione giusta in vista dell’impegno al GC Torino, mentre per Gagli, Tadini e Delpodio rimane la necessità di ottenere un buon risultato perché la loro ‘carta’ è sempre più a rischio. Il montepremi è di 1.800.000 euro con prima moneta di 300.000 euro.

Il torneo su Sky – Il KLM Open verrà teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky con collegamenti sui canali Sky Sport 2 e 2 HD ai seguenti orari: giovedì 12 settembre e venerdì 13, dalle ore 14,30 alle ore 18,30; sabato 14, dalle ore 13 alle ore 17; domenica 15 dalle ore 12,30 alle ore 16,45. Commento da giovedì 12 a sabato 14 di Silvio Grappasonni e di Massimo Scarpa, domenica 15 di Silvio Grappasonni e di Alessandro Rogato.

GIULIA SERGAS ALL’EVIAN CHAMPIONSHIP, QUINTO MAJOR FEMMINILE – Giulia Sergas sarà l’unica partecipante italiana al The Evian Championship (ex Evian Masters, 12-15 settembre), il quinto major stagionale femminile, un’anomalia voluta dal LPGA Tour per acquisire definitivamente nel proprio calendario la gara che era inizialmente tra quelle del Ladies European Tour. I 3.250.000 dollari in palio nel fanno il torneo più ricco insieme all’US Womens Open.

Sul percorso dell’Evian Masters Golf Club, a Evian-les-Bains in Francia, il qualificatissimo field comprende le prime dieci classificate nel Rolex Ranking, ma i fari saranno puntati sulla coreana Inbee Park, non tanto perché numero uno, ma per aver già vinto i primi tre major stagionali, fallendo solo il British Open. Avrà la possibilità di fare una quaterna ma riuscita ad alcuna proette. Con il beneficio, tuttavia, di una gara in più a disposizione.

La Park è stata la seconda giocatrice della storia a imporsi nei primi tre major dell’anno ed ha eguagliato il primato di Babe Zaharias (1950). Altre due hanno acquisito tre major nella stessa stagione, ma non consecutivi: Mickey Wright (1961) e Pat Bradley (1986).

La Park, comunque, non è nella condizione di forma in cui si trovava qualche mese addietro e questo potrebbe essere il primo ostacolo, mentre il secondo è nella qualità delle avversarie. Citiamo nell’ordine le altre nove che la seguono in classifica mondiale: la statunitense Stacy Lewis, la norvegese Suzann Pettersen, le coreane Na Yeon Choi e So Yeon Ryu, l’australiana Karrie Webb, la scozzese Catriona Matthew, la dilettante neozelandese Lydia Ko, che a sedici anni ha già conquistato quattro successi tra le proettes, di cui due nel LPGA Tour, la cinese Shanshan Feng e la coreana In-Kyung Kim. Altre candidate al titolo saranno le americane Paula Creamer e Cristie Kerr, la giapponese Ai Miyazato e le svedesi Caroline Hedwall e Anna Nordqvist.

Dalla Sergas si attende una buona prova, ricordando anche il settimo posto ottenuto nel primo major dell’anno, il Nabisco Championship. La triestina ha al seguito la sua “Little Sister” ossia la giovanissima Angelica Moresco. Infatti la Sergas, allo scopo di promuovere sempre più il golf femminile, aveva lanciato la simpatica iniziativa, chiamata appunto “Little Sister”, in occasione del Campionato Nazionale Ragazze: la vincitrice l’avrebbe accompagnata al major francese.

Per ospitare questo evento il percorso ha subito un profondo restyling e, in particolare, sono stati rimodellati tutti i green con movimenti di terra che li ha resi piuttosto ondulati, e rivoluzionate le ultime tre buche con rifacimento totale della 17.

CHALLENGE TOUR: ANDREA PAVAN CERCA IL TRIS IN UCRAINA. DEBUTTA NEL CIRCUITO ANDRIY SHEVCHENKO – Andrea Pavan, reduce dal successo di domenica scorsa nell’Open Blue Green Côtes d’Armor Bretagne, suo secondo stagionale, prova a cercare il terzo nella Kharkov Superior Cup (12-15 settembre) che gli darebbe accesso diretto nell’European Tour. Nel torneo giocherà Andriy Shevchenko, che farà il suo debutto nel Challenge Tour. L’ex calciatore del Milan ha con un obiettivo ben preciso: partecipare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nella gara di golf. Sheva, che è dilettante con hcp 2, ha ricevuto un invito dell’organizzazione.

Sul percorso del Superior Golf & Spa Resort, a Kharkov in Ucraina, scenderanno in campo anche gli altri italiani Marco Crespi, Filippo Bergamaschi, Andrea Rota, Nicolò Ravano Andrea Perrino, Federico Colombo, Niccolò Quintarelli e Domenico Geminiani. Alla partenza pure i francesi Victor Riu e François Calmels, che si trova nella stessa condizione di Pavan, lo svedese Jens Dantorp, lo statunitense Brinson Paolini, i gallesi Stuart Manley e Rhys Davies e tre giocatori che hanno conosciuto giorni migliori nel circuito maggiore: l’austriaco Marcus Brier, l’inglese Nick Dougherty e l’argentino Daniel Vancsik. Shevchenko nei primi due giri giocherà insieme a Riu e a Paolini. Il montepremi è di 200.000 euro dei quali 32.000 andranno al vincitore.

PGA TOUR: TERZA GARA DEI PLAYOFFS CON TIGER WOODS CHE PROVERA’ A RIPRENDERSI LA LEADERSHIP NELLA FEDEX CUP – La FedEx Cup si avvia alla conclusione con la disputa della terza delle quattro prove di Playoffs, il BMW Championship (12-15 settembre), che dovrà delineare i 30 giocatori ammessi all’ultima prova, il Tour Championship (18-22 settembre), al termine della quale il primo della speciale classifica a punti riceverà ben 10.000.000 di dollari. Sarà anche il torneo che chiuderà la stagione del PGA Tour e che dovrà designare in vincitore della money list, dove però Tiger Woods è ormai inattaccabile.

Dopo il Deutsche Bank Championship sono rimasti in corsa per la FedEx Cup 70 giocatori, ma quaranta dovranno lasciare la contesa al termine del BMW Championship che si preannuncia sicuramente avvincente. Dopo questa gara i punti acquisiti dai giocatori in graduatoria verranno resettati e per la tornata finale il leader ne avrà 2.500, il secondo 2.250, il terzo 2.000, il quarto 1.800, il quinto 1.600 e così via fino ai 210 del 30°. Poiché al vincitore del Tour Championship verranno assegnati 2.500 punti (come per le altre gare dei Playoffs) in pratica quasi tutti avranno chances di conquistare il ricco bottino, i primi cinque in caso di vittoria saranno al sicuro non potendo essere superati da altri, mentre coloro che sono dal sesto posto in poi dovranno usufruire di una combinazione favorevole con le posizioni degli altri concorrenti. Comunque lo scorso anno prevalse Brandt Snedeker, che era tra i primi cinque, ma nel 2011 si impose Bill Haas, che aveva iniziato la gara finale al 25° posto.

Sul percorso del Conway Farms GC, Lake Forest nell’Illinois, Tiger Woods cercherà quanto meno di riprendersi la leadership nella classifica di FedEx Cup, dove stato superato di appena 16 punti da Henrik Stenson (4.051 contro 4.037), vincitore del Deutsche Bank. Molto però dipenderà dalle condizioni della schiena del numero uno mondiale che ha avuto, in ogni caso, due settimane di riposo per curarsi. Possono arrivare in vetta anche i primi dieci in classifica e in particolare l’australiano Adam Scott, terzo con 3.917, che potrebbe farlo anche con un buon piazzamento, Matt Kuchar, quarto con 3.103, il canadese Graham DeLaet, quinto con 2.806, e Phil Mickelson, sesto con 2.762.

Avranno obiettivi diversi altri che rischiano di uscire dai trenta, come lo spagnolo Sergio Garcia (24°), il sudafricano Charl Schwartzel (29°) e Lee Westwood (30°), mentre dovranno terminare parecchio in alto, essendo già oltre la linea di taglio, Bubba Watson (40°), i nordirlandesi Rory McIlroy (41°) e Graeme McDowell (48°) e gli inglesi Ian Poulter (52°) e Luke Donald (54°). Quasi missione impossibile per l’argentino Angel Cabrera (68°) e per il sudafricano Ernie Els (70°). Il montepremi è di otto milioni di dollari dei quali 1.440.000 gratificheranno il vincitore.

Il torneo su Sky – Il BMW Championship andrà in onda sulla piattaforma satellitare Sky con la seguente programmazione: giovedì 12 settembre, dalle ore 21 alle ore 0,30 (Sky Sport 2 e 2 HD); venerdì 13, dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 3 e 3 HD); sabato 14, dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 2 e 2 HD); domenica 15, dalle ore 20 alle ore 0,45 (Sky Sport 2 e 2 HD). Commento di Francesca Piantanida e di Nicola Pomponi.

ALPS TOUR IN LUSSEMBURGO CON QUINDICI ITALIANI – Saranno quindici i giocatori italiani che prendono parte al Citadelle Trophy International – Preisch (12-15 settembre), gara in calendario nell’Alps Tour che si disputa sul tracciato del Golf Chateau de Preisch, a Chateau de Preisch, in Lussemburgo. Sono: Nino Bertasio, Davide Bertoli, Andrea Bolognesi, Alberto Campanile, Luca Fenoglio, Luca Galliano, Francesco Gatti, Alessandro Grammatica, Lorenzo Guanti, Mattia Miloro, Gregory Molteni, Leonardo Motta, Andrea Romano, Cristiano Terragni e Giacomo Tonelli. Tra i favoriti, oltre a Molteni, gli inglesi Jason Palmer e Andrew Cooley, lo spagnolo Jesus Legarrea, il norvegese Jason Kelly e i francesi François Delamontagne, Sebastien Gros e Johann Lopez Lazaro. Sono in palio 45.000 euro.

SENIOR TOUR: COLIN MONTGOMERIE FAVORITO IN RUSSIA – Lo scozzese Colin Montgomerie sarà l’indiscusso favorito del Russian Open Golf Championship (13-15 settembre), torneo del Senior Tour in programma al Moscow Country Club di Mosca, in Russia, dove non saranno in gara giocatori italiani.

Vincitore di 31 titoli nell’European Tour e per otto volte dell’ordine di merito Montgomerie, che si è imposto due settimane addietro nel Travis Perkins Masters, avrà la concorrenza piuttosto agguerrita dei connazionali Andrew Oldcorn e Ross Drummond, del gallese Ian Woosnam, degli inglesi Barry Lane e Paul Wesselingh, dello statunitense Tim Thelen, degli spagnoli Juan Quiros e Miguel Angel Martin, del paraguaiano Angel Franco e del danese Steen Tinning. Il montepremi è di 640.000 euro.

DUKE OF YORK: GUIDO MIGLIOZZI AL COMANDO – Guido Migliozzi è al comando con 73 (+3) colpi dopo il primo giro del The Duke of York Young Champions Trophy, che si disputa sul percorso del Royal St.George’s Golf Club (par 70), a Sandwich in Inghilterra. Nella classifica unica, il portacolori del Club della Montecchia precede il norvegese Kristian Johannessen, secondo con 74 (+4), l’inglese Jack Singh Brar, lo scozzese Bradley Neil, l’irlandese Robin Dawson, il danese Alexander Frances, la statunitense Nicole Morales e la finlandese Karina Kukkonen, terzi con 75 (+5), le ultime due prime delle ragazze. E’ al 12° posto con 77 (+7) l’altra rappresentante dell’Italia Roberta Liti, quarta tra le giovani.

“Ho giocato molto bene – ha detto Migliozzi – in condizioni difficili per il forte vento. In particolare ho effettuato ottimi approcci e ho avuto un bel rapporto con il putter. Ho giocato spesso sui links, ma per la verità preferisco affrontarli in giornate soleggiate”. Nel suo score due birdie, di cui uno ottenuto con un putt di circa sei metri, tre bogey e un doppio bogey. Per la Liti, che difende i colori del GC L’Abbadia, un eagle, frutto di un approccio imbucato da 70 yards alla buca 10 (par 4, yards 338)), sette bogey e un doppio bogey.

Al torneo, che si svolge sulla distanza di 54 buche, prendono parte giocatori 55 giocatori provenienti da 32 nazioni. Accompagna gli azzurri Stefano Sardi.

Ufficio Stampa FIG