IL PRESIDENTE BULGARELLI AGGIORNA LA SITUAZIONE

A una settimana dalla mia precedente eclatante decisione – quella di chiudere il Palasport all’attività sportiva quotidiana ad eccezione della sola Mobyt al fine di limitare i costi di gestione – sono lieto di poter registrare alcune importanti risposte a diversi livelli.

Dopo le mie esternazioni, fatte con toni e modi che in genere non mi appartengono, ho ricevuto alcune critiche, in parte condivisibili. Quella forma forse eccessiva era però necessaria per mettere all’attenzione di tutte le parti in causa un problema concreto e oggettivo; e non mi riferisco a mere richieste di sovvenzione economica, ma alla necessità di prendersi cura di impianti che appartengono alla collettività. Oggi proprio quei toni hanno prodotto l’apertura di un tavolo di confronto con le altre Società coinvolte e con l’Amministrazione Comunale, che auspico possa portare alla soluzione definitiva del problema.

Sono stato contattato dalla politica, ho trovato sensibilità da parte del Comune, in particolare gli Assessorati allo Sport e ai Lavori Pubblici, e ho ricevuto la disponibilità delle altre Società che svolgono attività sportiva al PalaMIT2B a supportare eventualmente Pallacanestro Ferrara nella copertura dei costi. Una presa di coscienza collettiva che credo possa fare solo il bene del nostro movimento. Una presa di coscienza che mi auguro possa consentire di raggiungere un importante traguardo: quello di garantire a tutti i ferraresi la manutenzione del Palasport, oltre che dello Stadio Paolo Mazza e del Centro di via Copparo, rendendo le strutture idonee e sicure come non erano state nelle precedenti gestioni.

In virtù di questa ritrovata sinergia comune, della disponibilità a studiare strategie congiunte d’intervento per risolvere definitivamente la situazione, e per non danneggiare alcuna Società nello svolgimento dell’attività sportiva, ho quindi deciso di soprassedere dal provvedimento paventato sette giorni orsono.

Fabio Bulgarelli

Presidente Pallacanestro Ferrara 2011