DOMANI SI DECIDE TUTTO. IN QUATTRO SI GIOCANO LA FINALE

Milano, 3 settembre 2013 – Combinazione fortunata, fortunosa o… prevista da chi ha compilato il calendario: la terza e ultima giornata della fase a gironi degli Europei di football in corso di svolgimento a Milano prevede due sfide che determineranno le finaliste per i posti dal primo (che dà la qualificazione al Gruppo A europeo, di cui si disputeranno gli Europei tra dodici mesi in Austria) al quarto posto. Di fatto, due semifinali. Le gare di lunedì, infatti, hanno decretato che le due squadre sconfitte, Serbia e Spagna, entrambe ancora a zero vittorie in due partite, giocheranno sabato alle 10 al Vigorelli la finale per evitare la retrocessione nel Gruppo C, quello dal quale la Serbia proviene. Per il resto, le vincenti di Italia-Gran Bretagna e di Danimarca-Repubblica Ceca andranno alla finale per il primo e secondo posto, la più attesa, con inizio alle ore 18; le sconfitte si giocheranno l’unica finale senza un concreto obiettivo in palio, quella per il terzo e quarto posto, prevista per le 14.

L’analisi delle gare di mercoledì è resa un po’ più facile, ma solo in apparenza, dalla possibilità che gli addetti ai lavori hanno avuto, tra sabato scorso e lunedì, di vedere all’opera tutte le squadre. Ad aver fatto maggiore impressione sono state Italia e Gran Bretagna, per l’ampio margine delle loro vittorie sulla Spagna (rispettivamente 55-7 e 58-6), ma è anche vero che gli iberici, arrivati con un organico non al pieno delle forze e con la perdita immediata di due titolari per infortunio, non hanno dimostrato di essere un test particolarmente profondo, e allora il giudizio andrà rinnovato dopo le gare di mercoledì, molto attese al di là di ogni semplificazione e retorica.

Si aprirà con Danimarca-Repubblica Ceca, particolarmente intrigante perché si tratta di due nazioni con un movimento di football piuttosto robusto e interessante, specialmente la seconda, che in ambiti più retorici verrebbe definita come emergente, anche se non certo nuova sulla scena internazionale. Protagonisti e staff cambiano con i tempi, ma è interessante notare come le due squadre si siano affrontate anche nella precedente edizione degli Europei B, in Austria nel 2009, quando il ritiro della Russia alla vigilia le pose nel Girone 1… da sole, costringendole a giocare l’una contro l’altra due volte nell’arco di tre giorni: 30-15 per i cechi nel primo caso, 34-0 (!) per i danesi nel secondo, che grazie allo scarto maggiore acquisirono così il passaggio alla finale, in cui furono però sconfitti dall’Austria per 42-0. Si rinnova insomma una rivalità che seppure a quattro anni di distanza non ha perso carica, e che dovrebbe dare luogo a una bella partita: entrambe hanno accusato difficoltà nelle rispettive gare contro la Serbia, che contro i cechi è arrivata a giocarsi la possibilità della vittoria a pochi secondi dalla fine, ma si tratta di elementi il cui peso svanirà nel faccia a faccia, che sarà tecnico ma anche molto fisico, considerando la stazza delle linee (particolarmente impressionante quella di attacco ceca, che ha permesso al quarterback Jan Dundacek di correre per 152 yard, con una prestazione molto più efficace da corridore che non da passatore.

Repubblica Ceca e Danimarca scendono in campo alle 16.30 al Vigorelli, e alle 21 sarà la volta di una partita che man mano che passano le ore, e arrivano richieste di informazioni, sembra acquisire realmente i toni di un confronto memorabile. Italia e Gran Bretagna, come le due nazionali che le precederanno, si affrontano nella migliore situazione possibile, per squadre di un girone: non servono calcoli o meccanismi basati sulla differenza punti, serve solo vincere, anche con un solo punto di scarto.

I britannici hanno fatto una buonissima impressione contro la Spagna, dilagando subito e imponendo la legge delle loro linee, molto ammirate dagli addetti ai lavori: la facilità della gara e lo scarto ampio hanno poi permesso loro di ruotare uomini e mostrare un alto numero di atleti di talento, preservandosi anche dal punto di vista fisico, un aspetto importante dato che l’Italia arriva al confronto diretto con due giorni di riposo in più.

Ecco il parere di Vinny Argondizzo, head coach dell’Italia, e spettatore attento – dal vivo e… in video, come vedremo – della partita di lunedì sera: «La Gran Bretagna è una squadra ben preparata. In nottata con il coaching staff abbiamo esaminato il video e ci siamo preparati sul loro gioco anche se probabilmente ne hanno fatto vedere solo una piccola parte». Il Blue Team è in buone condizioni, gli allenamenti sono stati puntuali e lucidi ed è anche per questo motivo che la miscela di rispetto verso i britannici – discesi nel Gruppo B dal Gruppo A nel 2010 dopo la sconfitta per 32-9 contro la Finlandia, e dunque con un importante passato alle spalle – e fiducia in sé pare al punto giusto.

Atteso un grande pubblico, a replicare quello visto sabato scorso per Italia-Spagna. E per Italia-Gran Bretagna ci saranno poi altri eventi di contorno: l’ingresso in campo dei Seamen Veterans, ovvero i giocatori che hanno vestito la maglia del club milanese cui è stata affidata l’organizzazione dell’evento, i Seamen giovani, la squadra femminile delle Sirene, l’attuale team IFL sconfitto nello scorso Super Bowl con la presenza di Norberto De Angelis, che racconterà la sua prossima avventura in Africa. E a finire due performance delle Cheerleader della nazionale.

LA FORMULA E IL CALENDARIO – Le sei squadre sono divise in due gironi da tre. Ogni squadra disputerà quindi due gare, e la prima di ogni girone andrà direttamente alla finale di sabato 7 settembre, ore 18. Le seconde di ogni gruppo giocheranno la finale per il 3° e 4° posto, le terze quella per il 5° e 6° posto. La sesta classificata verrà retrocessa nel Gruppo C.

Girone A: Gran Bretagna e Italia 1-0, Spagna 0-2

Girone B: Danimarca e Repubblica Ceca 1-0, Serbia 0-2

Sabato 31 agosto

ore 16.30 DANIMARCA – SERBIA 38-10

ore 21.00 ITALIA – SPAGNA 55-7

Lunedì 2 settembre

ore 16.30 SERBIA – REPUBBLICA CECA 9-13

ore 21.00 GRAN BRETAGNA – SPAGNA 58-6

Mercoledì 4 settembre

ore 16.30 REPUBBLICA CECA – DANIMARCA

ore 21.00 ITALIA – GRAN BRETAGNA

Sabato 7 settembre

ore 10.00 FINALE 5°-6° POSTO

ore 14.00 FINALE 3°-4° POSTO

ore 18.00 FINALE 1°-2° POSTO

BIGLIETTI – Il costo dei biglietti per singola giornata (valido per assistere a due partite, a eccezione di sabato 7 settembre, con tre finali) è di 20 euro (10 euro ridotti, under 18 e over 65). L’abbonamento per tutto il torneo costa 50 euro.

FOOTBALL SQUARE – Continua in piazza Gae Aulenti, ai piedi del nuovo grattacielo di zona Porta Garibaldi a Milano, l’attività promozionale del football, con un minicampo e intrattenimenti per tutti.

HALFTIME SHOW – In occasione di Italia-Gran Bretagna del 4 settembre ci sarà un halftime show con la partecipazione dei WAP, We are Presidents, Emanuele Bella, Paolo Paone e Francesco Facchinetti. I DJ piu gettonati nelle discoteche d’Italia si presenteranno dunque davanti al pubblico degli Europei. E non è tutto: il brano IL MONDO E’ QUI è la colonna sonora dei Campionati.

MEDIA – La finale degli Europei sarà trasmessa in diretta in tutta Europa da Eurosport2, sabato 7 settembre alle ore 18. Tutte le partite saranno commentate in tempo reale su Twitter, all’account ufficiale, Europei Football (@Europei2013). Sul sito www.euro2013.it disponibili dalla giornata inaugurale cronache, commenti e interviste. Sul sito www.ficad.it tutte le informazioni sul cheerleading, di cui centinaia di esponenti proporranno esibizioni durante la manifestazione.

NFL E GAME PASS – Tra i grandi sponsor e partner degli Europei spicca la NFL, ovvero la lega di riferimento per tutti gli appassionati di football del mondo. La NFL, presente alla prima giornata di gare con la responsabile digital media, Alia Tabet, supporta Euro2013 presentando Game Pass, l’abbonamento digitale che permette di vedere su pc, tablet o smartphone ogni partita NFL in diretta o on demand. A tutti i tifosi verrà offerto un periodo di prova di 8 giorni, dal 30 agosto al 7 settembre, che permetterà loro di seguire partite di archivio (anche della stagione scorsa), il fantastico canale NFL Network e in diretta il Kickoff Game del 5 settembre tra i campioni in carica Baltimore Ravens e i Denver Broncos.

L’NFL Game Pass consente inoltre di seguire NFL RedZone, il servizio che mostra in tempo reale tutti i touchdown di tutte le partite di ogni giornata. In più, un archivio di partite fino al 2009, i grandi Super Bowl del passato e il video tattico grazie alle riprese in formato All-22 e EndZone, così che gli appassionati possano vedersi lo sviluppo di una gara con la stessa prospettiva utilizzata dai coach. Per maggiori informazioni su NFL Game Pass visitate il sito www.nfl.com/gamepass.

Credit Photo Giulio BUSI

Ufficio Stampa

Roberto GOTTA